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il Fatto Quotidiano
28 Luglio 2025
Il fatto economico

Ben tornati all’appuntamento con la newsletter Il Fatto Economico. Questa settimana, nel nostro inserto, Alessandro Aresu si occupa della crisi epocale di Intel. I dati più recenti dipingono un quadro preoccupante, con enormi perdite nel 2024, in un settore dove quasi tutti guadagnano. L’ex gioiello tech prevede di ridurre la sua forza lavoro di circa il 15%, puntando a concludere il 2025 con 75.000 dipendenti, rispetto ai 96.400 attuali. Non solo: la crisi di Intel ha avuto un impatto significativo sull’Europa e ne ha messo in luce il grave errore strategico.

Nel giorno in cui comincia il Giubileo dei giovani, Leonardo Bison torna sui grandi eventi e su quanto, a differenza delle aspettative, rappresentino un fallimento per il turismo. Sia le Olimpiadi di Parigi dello scorso anno sia, appunto, il Giubileo di Roma stanno dimostrando una controtendenza turistica. Nella Capitale, poi, gli hotel sono l’ultima opzione per i pellegrini. Viene da chiedersi, dunque, se spendendo 3 miliardi (la cifra investita per le Olimpiadi Milano-Cortina 2026) questi turisti in più arriveranno, considerato che per ora l’unico effetto certo è stata la crescita dei valori immobiliari e il rarefarsi degli affitti di lungo termine.

Nella rubrica sui “poteri deboli”, questa settimana Gianni Dragoni ci parla di Eni che adesso, per l’effetto della guerra tra Russia e Ucraina, per la prima volta comprerà Gas naturale liquefatto dagli Usa. Ma sicuri che vada bene a tutti?

Infine la pagina Lavoro. Piergiovanni Alleva analizza l’emendamento Pogliese (FdI) al dl Ilva, che avrebbe impedito ai lavoratori di poter reclamare un’equa retribuzione. Un pericolo scampato in extremis nel silenzio assordante di stampa e tv. Roberto Rotunno torna sugli assunti, dopo una causa, di Brt che adesso si trovano demansionati e senza nulla da fare.

Buona lettura.

I guai dell’ex gioiello tech

La crisi epocale di Intel è un colpo alle ambizioni tecnologiche dell’Ue

Ora licenzia e cancella i grandi investimenti, super sussidiati, in Europa. Che resta al palo

di Alessandro Aresu

Economia del viaggio

Da Parigi al Giubileo: ora i turisti fuggono dagli eventi

Oltralpe nel 2024 i pernotti sono calati. Roma e l’Italia paiono confermare una tendenza

di Leonardo Bison

Promessa olimpica

A Milano-Cortina affitti saliti del 100%. Anche la polizia cerca ancora un alloggio

Per le vendita valori su del 25%. Ma nei piccoli centri trovare un tetto diventa impossibile: anche per il ministero

di Leonardo Bison

Poteri Deboli

Effetto guerra. Eni compra Gnl dagli Usa: tutti felici. E gli utenti?

L’Eni per la prima volta comprerà gas naturale liquefatto dagli Stati Uniti, due milioni di tonnellate l’anno dal 2030, per vent’anni. Nell’accordo con Venture Global annunciato il 16 luglio si nota una coincidenza. Nella diversificazione delle forniture avviata per il raffreddamento dei rapporti con la Russia il gruppo ha firmato un accordo proprio con il […]

di Gianni Dragoni

Gravissimo

Stipendi da fame e arretrati: l’attacco al lavoro non è finito

L’emendamento Pogliese (FdI) al dl Ilva demoliva i diritti dei lavoratori negando loro pure la possibilità di poter reclamare un’equa retribuzione

di Piergiovanni Alleva

Il ricorso

Assunti (con causa) da Brt e demansionati

Dopo aver dimostrato di non essere operai in appalto, si ritrovano senza nulla da fare

di Roberto Rotunno

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