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il Fatto Quotidiano
2 Gennaio 2023
Il fatto economico

Prosegue l’appuntamento con la newsletter Il Fatto Economico. Questa settimana, con il nostro inserto, vi proponiamo un approfondimento sull’anno che verrà per i percettori del Reddito di cittadinanza: di sicuro non saranno mesi facili. Andremo in Ucraina per sondare gli intrecci tra le guerre del capitale e quella militare. Entreremo nelle pieghe del nuovo codice degli appalti, un favore ai colossi sulla pelle delle piccole e medie imprese. Infine, faremo un bilancio per l’inverno delle criptovalute, travolte da scandali e fallimenti.

Buona lettura

L'inverno della moneta

Criptovalute, un anno di scandali e fallimenti

Il 2022 ha devastato quotazioni e investimenti con lo scoppio della bolla e una lunga lista di chiusure eccellenti. Ma la tecnologia blockchain resta valida e aver spazzato via gli eccessi potrebbe essere positivo

di Nicola Borzi

Addio sussidio

Reddito di cittadinanza, il 2023 è l’anno del “corsificio”: tanta formazione, poco lavoro

Ora va a regime e il Pnrr ci investe 4,4 mld. Dalle Regioni anche corsi da ‘dog sitter’. E i Cpi restano inadeguati

di Franz Baraggino

Via alla stretta

Reddito di cittadinanza, la balla dei posti per chi perde il sussidio (spiegata per bene)

Per l’Upb senza sussidio il 38,5% della platea

di Franz Baraggino

La riforma

Appalti: il “nuovo” codice aiuta i colossi, ma non lo sviluppo

Per risparmiare spesa serve riqualificare le stazioni appaltanti, invece si accentra tutto in poche strutture, lasciando le altre senza risorse. Un favore ai grandi gruppi nell’Italia delle Pmi

di Gustavo Piga*

Il libro

È una guerra tra imperialismi e l’Ucraina è solo una tappa

La centralizzazione del capitale produce oligarchie; quella dell’Est è uscita vincitrice dalla globalizzazione e cerca spazi verso Ovest, che reagisce: ora il conflitto è militare

di Marco Palombi

 

Conti deposito. Ecco come l’illusione monetaria fa il gioco delle banche e ci espone all’inflazione

Tornano in auge i conti deposito, che in pratica sono conti in banca che danno un interesse abbastanza significativo, soprattutto se vincolati. Quasi tutti i quotidiani e settimanali li consigliano e sicuramente le banche gli sono grate. Dietro il loro successo c’è quell’errore che gli economisti chiamano illusione monetaria. Essa consiste nel concentrarsi solo sull’espressione […]

di Beppe Scienza

 
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