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Ben tornati all’appuntamento col nostro inserto Il Fatto Economico. Questa settimana, con Marco Palombi, ci occupiamo di Materie prime critiche, le famose “terre rare” su cui Stati Uniti e Cina hanno appena stretto un accordo. L’Europa, tagliata fuori dalle trattative, avrebbe un punto di forza: i suoi cittadini comprano e buttano ogni anno milioni di dispositivi elettrici ed elettronici, dai quali è possibile riciclare enormi quantità di Mpc. Peccato che si faccia pochissimo, in Italia soprattutto.
Salvatore Cannavò ci conduce nella giungla delle pensioni integrative, così diffuse eppure così poco convenienti. E, a proposito di pensioni, Roberto Rotunno ci ricorda che il governo Meloni non solo ha tradito la promessa fatta in campagna elettorale, quella di cancellare la severa riforma pensionistica Fornero varata dal governo Monti, ma l’ha persino aggravata in diversi punti.
Nella sua rubrica Poteri Deboli, Gianni Dragoni torna su Andrea Agnelli, che cerca il rilancio imprenditoriale (ma non alla Juve).
Carlo Di Foggia mette chiarezza nella questione Ponte: lo stop della Corte dei Conti era scritto nelle forzature messe in campo da Salvini per far felice il costruttore Webuild e mettere lo Stato di fronte al fatto compiuto.
Infine, con Patrizia De Rubertis parliamo di telestalking, perché dal 19 novembre arriva la nuova stretta alle telefonate moleste. Ma sappiamo già che non basterà.
Buona lettura
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