|
GUERRA RUSSIA-UCRAINA, MOSCA BOMBARDA KIEV: 19 MORTI (4 BAMBINI). L’INVIATO USA KELLOGG: “ATTACCHI MINACCIANO I PIANI DI PACE DI TRUMP”. IL MINISTRO TAJANI: “NON INVIEREMO NOSTRI SOLDATI”. Altra giornata di bombardamenti su Kiev. Mosca ha attaccato la capitale ucraina, provocando 19 morti, tra cui quattro bambini, e 30 feriti. Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ripete che “l’operazione militare prosegue, ma manteniamo l’interesse a proseguire il processo negoziale”. Ma l’inviato speciale Usa, Keith Kellogg, scrive sui social: “Questi attacchi vergognosi minacciano la pace che il presidente Trump sta perseguendo”, I droni russi hanno causato danni anche agli uffici dell’Unione Europea e al British Council, tanto che Londra ha convocato l’ambasciatore russo per protestare (qui gli aggiornamenti). La presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen: “Putin deve sedersi al tavolo dei negoziati”. Sul piano del sostegno a Kiev in una fase post guerra, il Financial Times anticipa: gli Stati Uniti hanno informato gli alleati europei della loro disponibilità a fornire all’Ucraina anche asset di intelligence, infrastruttura di comando e altri sistemi critici per garantire la sicurezza aerea nel quadro delle future garanzie di sicurezza. Sul Fatto di domani potrete leggere la cronaca della giornata e diversi approfondimenti sul conflitto nell’Est Europa, così come la posizione del governo italiano: il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, al termine del Consiglio dei ministri ha dichiarato: “Non invieremo nostri soldati sul terreno ucraino”.

NATO E SPESE MILITARI: GLI ALLEATI RAGGIUNGONO L’OBIETTIVO DEL 2%, L’ITALIA HA UN BUDGET DI 48 MILIARDI DI DOLLARI. I Paesi che aderiscono all’Alleanza – 31 su 32 dato che l’Islanda non è conteggiata – nel 2025 raggiungono l’obiettivo del 2% sulle spese militari. Le cifre prese in esame arrivano fino al giugno scorso. L’Italia ha un budget da 48 miliardi (18 nel 2014). Gli Stati Uniti restano in testa con quasi 980 miliardi di dollari (900 miliardi di euro), pari al 3,22% del Pil. Fra gli alleati europei la Polonia guida la classifica con una spesa militare al 4,48% del Pil (44,3 miliardi di euro), seguita da Lituania al 4% (3,6 miliardi), Lettonia al 3,73% (1,6 miliardi), Estonia al 3,38% (1,4 miliardi), Grecia al 2,85% (7,1 miliardi), Norvegia al 3,35% (16,5 miliardi) e Danimarca al 3,22% (14,3 miliardi). Il Regno Unito ha stanziato 90,5 miliardi di euro (2,40% del Pil), la Francia 66,5 miliardi (2,05%), la Germania oltre 93,7 miliardi (dato del 2024, pari al 2% del Pil), la Spagna 33,1 miliardi (2,00%). Sul giornale di domani potrete approfondire questo tema con una verifica incrociata sui dati di bilancio e proiezioni della Commissione europea e del Fondo monetario internazionale.

GUERRA ISRAELE-HAMAS, IL MINISTRO BEN-GVIR VUOLE RIDIMENSIONARE LE PROTESTE CONTRO IL GOVERNO. Le operazioni dell’Idf nella Striscia di Gaza proseguono, così come in Israele le proteste del Forum delle famiglie degli ostaggi. La richiesta al primo ministro Netanyahu è quella di sospendere il piano per entrare nella parte centrale della Striscia e giungere a un accordo con gli islamisti per riavere a casa i 20 ostaggi ancora vivi, costretti nei tunnel di Hamas. Il ministro della Sicurezza nazionale israeliano Itamar Ben Gvir vorrebbe convincere il procuratore generale Gali Baharav-Miara a emanare una norma per proibire le proteste quasi quotidiane che bloccano autostrade e strade principali. La proposta di Ben Gvir punta a regolare questi raduni, chiedendo prima una autorizzazione alla polizia per manifestare dentro le città. Sul piano degli aiuti ai civili palestinesi, il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite ha avvertito che Gaza è “al punto di rottura” e ha lanciato un appello per riattivare la sua rete di 200 punti di distribuzione. Sul giornale di domani potrete trovare le ultime notizie sul dramma del Medio Oriente, comprese le tensioni tra Israele e Siria; Tel Aviv ha messo a segno una incursione vicino Damasco.
LE ALTRE NOTIZIE CHE LEGGERETE
Chiude il forum “Phica” dopo le migliaia di denunce, indaga la Postale. Il sito sessista Phica.eu chiude i battenti: con un comunicato diffuso dai gestori del forum, gli utenti vengono avvisati della rimozione di tutti i contenuti. “Nonostante gli sforzi – hanno scritto –, non siamo riusciti a bloccare in tempo tutti quei comportamenti tossici che hanno spinto Phica a diventare, agli occhi di molti, un posto dal quale distanziarsi piuttosto che sentirsi orgogliosi di far parte”. Sul sito erano presenti foto di molte politiche, a partire dalla presidente Meloni. La Polizia postale indaga per arrivare a identificare anche gli autori dei commenti sessisti e offensivi.
Crisi Stellantis, 2.300 contratti di solidarietà a Mirafiori. Ulteriore periodo di utilizzo degli ammortizzatori sociali a Torino dal primo settembre al 31 Gennaio 2026. Lo hanno reso noto stamattina le organizzazioni sindacali. Lunedì era stato annunciato un nuovo anno di contratto di solidarietà a Termoli per 2.000 lavoratori, mercoledì la cassa in deroga per 3.750 operai a Pomigliano d’Arco.
Accordo sul nucleare, Francia, Germania e Regno Unito accusano l’Iran di “gravi inadempienze”. Parigi, Berlino e Londra hanno notificato al Consiglio di sicurezza Onu che l’Iran abbia commesso “gravi inadempienze” rispetto ai suoi impegni ai sensi del JCPoA (l’accordo sul nucleare iraniano). Questa segnalazione può aprire la strada a nuove sanzioni verso l’Iran. In ogni caso si attenderanno ancora trenta giorni per continuare il dialogo.
|