GUERRA RUSSIA-UCRAINA, L’UE ADOTTA il 19° PACCHETTO DI SANZIONI: COLPITI IL GAS DI MOSCA, CARTE DI CREDITO E CRIPTOVALUTE. TRE MIG ENTRANO NELLO SPAZIO AEREO ESTONE, INTERCETTATI DA JET ITALIANI. La Commissione Ue ha adottato il 19° pacchetto di sanzioni contro la Russia, che è stato presentato alla stampa da Ursula Von der Leyen (presidente commissione europea) e Kaja Kallas (alto rappresentante per gli affari esteri), proprio nella giornata in cui l’Estonia denuncia una incursione di tre Mig russi che, con la radio spenta, sono entrati nello spazio aereo restandovi 12 minuti prima di essere intercettati da F-35 italiani. Tornando alle sanzioni, intendono colpire il sistema di carte di credito nazionale messo a punto dalla Russia (MIR) e il sistema di pagamento veloce (SBP). Inoltre, divieto totale alle transazioni sulle piattaforme di scambio di criptovalute e sulle criptovalute, restrizioni alla fornitura di servizi di cripto-asset e all’emissione di moneta elettronica ai cittadini russi, e divieto totale delle transazioni su ulteriori banche in Russia e in paesi terzi (Kazakistan, Bielorussia, Kirghizistan, Tagikistan). Secondo Von der Leyen “le sanzioni stanno avendo un forte impatto sull’economia russa” (qui gli aggiornamenti). Sul Fatto di domani potrete leggere altri particolari sulle sanzioni e sulle tensioni militari tra Russia e Paesi Nato.

GUERRA ISRAELE-HAMAS, L’IDF: “A GAZA CITY USEREMO UNA FORZA SENZA PRECEDENTI”. IL MINISTRO SAAR: “UCCIDEREMO I LEADER DEGLI HOUTHI IN YEMEN”. L’esercito israeliano ha dichiarato che continuerà ad usare “una forza senza precedenti” a Gaza City, invitando ancora una volta la popolazione a evacuare verso sud. Secondo le stime dell’esercito, poco meno di mezzo milioni di palestinesi hanno già lasciato l’enclave dove Hamas si è attestata, assieme agli ostaggi ancora vivi portati via durante il massacro del 7 ottobre. Il ministero della Salute controllato dagli islamisti parla di 33 morti nella giornata odierna. Tensioni anche tra Israele e gli Houthi dello Yemen sostenuti dall’Iran (qui gli aggiornamenti in tempo reale). Il ministro della Difesa israeliano Israel Katz ha minacciato di uccidere il leader degli Houthi, dopo gli attacchi missilistici e con droni avvenuti ieri in territorio ebraico: “Abdul-Malik al-Houthi, il tuo momento arriverà”. Katz ha aggiunto: “La bandiera degli Houthi con su scritto lo slogan ‘Morte a Israele, maledizione sugli ebrei’ sarà sostituita dalla bandiera israeliana blu e bianca che sventolerà sulla capitale dello Yemen unito”. Già il 28 agosto un attacco israeliano ha ucciso il primo ministro del governo Houthi, e almeno undici ministri. Sul giornale di domani potrete approfondire vari aspetti della crisi del Medio Oriente e le iniziative collaterali, come quella della Flotilla, e la preparazione della marcia della pace Perugia-Assisi.

I GRATTACAPI DI TRUMP. IL PRESIDENTE CINESE JINPING AVVISA IL TYCOON: “GLI USA DOVREBBERO ASTENERSI DA DAZI UNILATERALI”. E LE STAR DELLA TV AMERICANA INSORGONO SUL CASO KIMMEL. Si è svolto oggi un dialogo telefonico tra il presidente americano Trump e l’omologo cinese Jinping: i due si incontreranno al prossimo vertice dell’Apec in Corea del Sud, alla fine di ottobre. I negoziati con Pechino sono fondamentali per Washington, tanto che il tycoon, come ha rivelato il Washington Post, ha deciso di mettere un freno agli aiuti militari a Taiwan, l’isola indipendente che il Dragone invece rivendica come parte del territorio nazionale. Oggi, secondo fonti cinesi, il colloquio è stato “costruttivo” ma nello stesso tempo Jinping ha detto che gli Usa “dovrebbero astenersi da dazi unilaterali”. Altro clima in campo nazionale, dove il capo della Casa Bianca è al centro delle contestazioni per il giro di vite sulla libertà di espressione, dopo il caso di Jimmy Kimmel, lo showman sospeso dal programma sulla Abc per i suoi commenti sull’omicidio dell’attivista conservatore Charlie Kirk. “Siamo tutti Jimmy Kimmel” rivendicano i comici americani. Dalla Cbs alla Nbc, fino a Comedy Central, i volti più noti della late-night Tv americana hanno usato i loro programmi per esprimere solidarietà al collega. Sul giornale di domani troverete altri dettagli sui due temi che interessano il capo della Casa Bianca.

LE ALTRE NOTIZIE CHE LEGGERETE

Caserta, tre operai morti e un disperso a causa di una esplosione. Tre persone sono morte ed una quarta è dispersa, in seguito ad un’esplosione verificatasi nell’azienda Ecopartenope, che si occupa di trasporto, stoccaggio e trattamento dei rifiuti nella zona industriale di Marcianise. La detonazione si è verificata in un serbatoio di oli esausti e l’onda d’urto ha investito le vittime.

Milano, la faida tra ultras: Beretta e altri cinque a processo per l’omicidio Boiocchi. La giudice per le indagini preliminari ha disposto il processo per Andrea Beretta, Daniel D’Alessandro, Gianfranco Ferdico, Marco Ferdico e Pietro Andrea Simoncini, accogliendo la richiesta presentata dai pm Paolo Storari e Stefano Ammendola di giudizio immediato nei confronti degli imputati per l’omicidio di Vittorio Boiocchi. Ques’ultimo era lo storico capo ultras della Curva Nord di San Siro, e fu ucciso il 29 ottobre 2022 poco prima di Inter-Sampdoria.

Napoli, studentessa spagnola travolta e uccisa da un automobilista. La vittima si chiamava Saray Arias Fernandez ed era nel capoluogo campano per il programma Erasmus dell’Università Parthenope. L’incidente mortale è avvenuto intorno alle 2 di notte in corso Umberto; la ragazza è stata travolta mentre attraversava sulle strisce da un Suv guidato da un ragazzo, che si è fermato dopo l’impatto; purtroppo per la studentessa non c’era nulla da fare: è morta poche ore dopo all’ospedale del Mare.