Per visualizzare nel browser clicca qui
il Fatto Quotidiano
7 Settembre 2023
Giustizia di fatto

Benvenuti alla newsletter Giustizia di Fatto n° 145. Questa settimana partiamo da Cutro con Lucio Musolino che si occupa del naufragio del 26 febbraio. Dalle indagini della procura di Crotone emerge una perizia che inguaia Frontex: “Dati fuorvianti su rotta e velocità dell’imbarcazione”. Secondo il documento giunto alle autorità italiane dall’agenzia europea erano “approssimative”. Vincenzo Iurillo torna a occuparsi dell’omicidio del sindaco di Pollica Angelo Vassallo: 13 anni dopo cade la leggenda del “carabiniere sordo”. Ci fu un militare che “ascoltò i rumori, ma non scese in strada”. E regalò cinque ore alla fuga dell’assassino. Nella procura di Catania due procuratori aggiunti inviano “osservazioni critiche” al Csm per lamentarsi del vicario scelto dal procuratore generale Carmelo Zuccaro. Il motivo? Ce lo spiegano Saul Caia e Antonella Mascali. Infine, con Elisabetta Reguitti, continua il tragico conteggio dei femminicidi: il numero delle donne uccise è 79, incluso il caso odierno di Marisa Leo.

A cura di Antonio Massari

L'inchiesta

Strage di migranti a Cutro, la perizia che inguaia Frontex: “Dati fuorvianti su rotta e velocità della barca”

La procura di Crotone prosegue le indagini sul mancato salvataggio dei naufraghi. Il caicco si è schiantato all’alba del 26 febbraio in una secca a un chilometro dalla costa calabrese. Secondo il documento firmato dall’ammiraglio Salvatore Carannante, le informazione giunte alle autorità italiane dall'agenzia europea erano “approssimative”

di Lucio Musolino

Le carte in Antimafia

Omicidio Vassallo, 13 anni dopo il delitto cade la leggenda del “carabiniere sordo”

“Il militare ascoltò i rumori, ma non scese in strada”. E regalò cinque ore alla fuga dell’assassino

di Vincenzo Iurillo

Insider

Catania, nomina del vicario: rivolta dei pm contro il procuratore

Due procuratori aggiunti esclusi hanno scritto una dura nota al Csm contestando al Pg le motivazioni della scelta di Agata Santonicito

di Saul Caia e Antonella Mascali

La triste conta

Marisa Leo e i femminicidi dell’estate. Ecco gli ultimi numeri

Secondo il nostro osservatorio indipendente, il conteggio delle donne ammazzate da compagni, figli, mariti oppure ex ha raggiunto 71 casi a settembre. Il report annuale della polizia di Stato segnala 78 vittime, con un numero di vittime in leggero calo. Ultimo delitto quello di Marisa Leo, accoltellata a Trapani da un ex già denunciato per stalking

di Elisabetta Reguitti

Scopri l'offerta
Per disiscriverti da questa newsletter clicca qui