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30 Luglio 2020
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Benvenuti al quarto appuntamento con Giustizia di Fatto. Oggi ricorre l’anniversario della morte di Ciro Cirillo, politico della Dc sequestrato nel 1981 dalle Brigate Rosse. Vincenzo Iurillo intervista l’ex procuratore antimafia Franco Roberti e ricostruisce la vicenda raccontando un dettaglio inedito su Raffaele Cutolo, che in quei giorni fu sul punto di collaborare, ma l’operazione sfumò. Eppure era stato “ingaggiato” persino un maresciallo con un ruolo molto particolare. L’avevano soprannominato il “maresciallo preservativo”. Il motivo? Lo scoprirete leggendo.
Continua, con la quarta e ultima puntata, la ricostruzione di Giuseppe Lo Bianco sulla latitanza di Matteo Messina Denaro e il suo ruolo in Cosa Nostra. Prosegue anche il nostro approfondimento tra Giustizia e Ambiente. Dopo aver analizzato la situazione di Bussi, in Abruzzo, Giustizia di Fatto prosegue con l’Ilva di Taranto: cosa è accaduto in questi anni e che punto siamo con lo stabilimento e le bonifiche? Ce lo spiega Francesco Casula. Maria Cristina Fraddosio invece torna a occuparsi del decreto Semplificazioni e delle criticità rilevate da ben 160 associazioni ambientaliste: nel suo articolo leggerete in quali punti, e perché, secondo gli ambientalisti, il decreto andrebbe modificato. Il testo è ora al vaglio del Senato per la conversione in legge.
Saul Caia torna a raccontarci la criminalità nella Capitale con due articoli. Il primo sul clan Casamonica e il secondo sull’omicidio del carabiniere Mario Cerciello Rega, nel quale racconta tutte le contraddizioni del principale testimone del processo, il suo collega Andrea Varriale. Infine, Antonella Mascali e la sua rubrica Insider sul Csm: questa settimana si occupa di Roberto Rossi, ex procuratore di Arezzo, nonché ex consulente di Palazzo Chigi con il governo Renzi. Buona lettura!
A cura di Antonio Massari
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La ricostruzione
Ciro Cirillo è morto tre anni fa, il 30 luglio 2017. Aveva 96 anni. Gli ultimi 36 anni li ha trascorsi ritirato a vita privata: dopo il sequestro e il rilascio aveva immediatamente abbandonato la politica. Si è portato nella tomba tanti misteri e tante domande rimaste senza risposta. Lasciando macchie incancellabili su una delle […]
di Vincenzo Iurillo
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Correva l’anno 1994 e per accompagnare il boss della camorra Raffaele Cutolo verso la decisione di pentirsi fu predisposto un piano nei minimi dettagli. Lui aveva da poco iniziato a raccontare ai pm Franco Roberti e Alfredo Greco alcune cose sulla faida di camorra degli anni ’80. Poca roba. Ma erano le prime pagine di […]
di Vin. Iur.
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Due magistrati antimafia accusati di rivelazione di segreto d’ufficio con l’aggravante di avere favorito la mafia, uno archiviato dopo un anno di indagini, l’altro processato e alla fine assolto. Un sottufficiale della Guardia di Finanza, assistente di uno dei due, accusato di peculato, rivelazione di segreto, accesso abusivo al sistema informatico di un magistrato e […]
di Giuseppe Lo Bianco
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Le bonifiche si stanno ancora studiando
“Dopo Alitalia e Aspi, ci si impegni sul dossier Ilva. La strada indicata è quella giusta: un grande polo siderurgico per l’acciaio green”. È il tweet del 15 luglio scorso firmato da Nicola Zingaretti, segretario nazionale del Partito democratico. Dopo i successi del Governo Conte su alcuni spinosi casi nazionali, Zingaretti ha tracciato il percorso […]
di Francesco Casula
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Le proposte ambientaliste
Oltre al dossier consegnato in parlamento, 160 firmatari - tra organizzazioni nazionali, interregionali e locali - propongono 33 emendamenti
di Maria Cristina Fraddosio
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Era il teste più atteso del processo dell’omicidio del vice brigadiere Mario Cerciello Rega, freddato la notte del 25-26 luglio 2019 da undici coltellate. A infliggerle, lungo tutto il costato e il petto, la mano di Finnegan Elder Lee, il 19enne americano imputato di omicidio volontario in concorso con il connazionale Gabriel Natale Hjorth. Andrea […]
di Saul Caia
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“Ora te la fa finire come quello con le manette”. Non ci sono possibilità di tornare indietro, se non si paga, si viene picchiati con violenza. Roberto Furuli, idraulico calabrese legato alla ‘ndrangheta, e in rapporti con i Casamonica, lo racconta alla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, diretta da Michele Prestipino Giarritta, e alla squadra […]
di Saul Caia
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Il magistrato consulente di Renzi (mentre indagava su Etruria)
Roberto Rossi, l’ex procuratore di Arezzo, non si arrende. Dopo la bocciatura del Csm che non l’ha riconfermato come “capo” dei pubblici ministeri aretini, dopo la bocciatura del Tar del Lazio che ha respinto il suo ricorso contro Palazzo dei Marescialli, il magistrato, rimasto ad Arezzo come pm, si appella al Consiglio di Stato. Il […]
di Antonella Mascali
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