Per visualizzare nel browser clicca qui
il Fatto Quotidiano
30 Dicembre 2021
Giustizia di fatto

Benvenuti alla newsletter Giustizia di Fatto n° 70. Apriamo l’ultima newsletter del 2021 con un’altra puntata dell’inchiesta di Vincenzo Iurillo su Castellammare di Stabia. Il Comune sta finalmente per essere sciolto e le carte dell’indagine dimostrano che si tratta di una questione tutt’altro che locale. Ma questa non è l’unica amministrazione campana a essere stata scossa da un’indagine della magistratura nelle ultime settimane: a Sant’Agnello, a due passi da Sorrento, è stato chiesto il rinvio a giudizio del sindaco nell’ambito di un’inchiesta sulla costruzione di 53 appartamenti di case popolari. Nella sua rubrica “Diritto e ambiente”, Maria Cristina Fraddosio ritorna sulla vicenda della fabbrica d’armi della Rwm Italia di Domusnovas, in Sardegna. Infine, Elisabetta Reguitti aggiorna il bollettino del nostro osservatorio indipendente sui femminicidi in Italia.

Buona lettura.

A cura di Antonio Massari

La nostra battaglia

Castellammare di Stabia, il Comune verso lo scioglimento per Camorra

Il Comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico che si è svolto il 23 dicembre andrebbe in questa direzione. Del resto, basta leggere le carte – che noi abbiamo riportato in undici articoli – per capire che si tratta di una “questione nazionale”

di Vincenzo Iurillo

Housing sociale

Case popolari a Sant’Agnello, chiesto il processo per il sindaco

Arriva al dunque la vicenda dei 53 appartamenti sequestrati dalla procura perché ritenuti abusivi e in violazione dei vincoli (e poi dissequestrati). A breve il Gip fisserà l'udienza preliminare

di Vincenzo Iurillo

Diritto e ambiente

Stop alla “fabbrica di bombe”, ma agli ambientalisti sardi non basta

A novembre il Consiglio di Stato ha dichiarato illegittime le autorizzazioni concesse per la costruzione di nuovi impianti: mancano alcuni documenti che però il Comune sta provvedendo a emettere

di Maria Cristina Fraddosio

La triste conta

Ancora due femminicidi: si allunga il bilancio nero di questo 2021

Nel weekend di Natale due donne ammazzate in pochi giorni tra Marche e Abruzzo. In entrambi i casi si trattava di coppie di anziani. Le vittime di omicidio motivato da questioni di genere sono ormai 110

di Elisabetta Reguitti

Scopri l'offerta
Per disiscriverti da questa newsletter clicca qui