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il Fatto Quotidiano
29 Luglio 2021
Giustizia di fatto

Benvenuti alla newsletter Giustizia di Fatto n°54. Questa settimana torniamo a occuparci di un caso che abbiamo seguito dall’inizio: l’omicidio Vassallo, il sindaco di Pollica, ucciso nel 2010 ancora senza un perché. Prosegue il lavoro della commissione parlamentare istituita sulla vicenda: verrà ascoltato il carabiniere che soggiornava in vacanza a pochi metri dal delitto e che pure “non ha sentito nulla”. “Quali servizi ha svolto? Non le pare strano che si sia consumato un omicidio accanto alla casa di un carabiniere?” sono alcune delle domande che gli rivolgerebbe Antonio Ingroia, oggi legale del fratello di Angelo Vassallo, Dario. Vincenzo Iurillo, che ci dà notizia dell’audizione del militare, intervista anche l’ex pm del pool di Palermo.

Saul Caia invece si occupa del caso Majolino, il bidello di Palermo che è rimasto due anni e mezzo ai domiciliari, con l’accusa di essere un pedofilo e un violentatore. L’uomo è stato assolto per non aver commesso il fatto.

Nella consueta rubrica Diritto&Ambiente Maria Cristina Fraddosio torna in Basilicata, perché persino nel Piano per la Transizione energetica (Pitesai) viene scritto nero su bianco che le trivelle non possono convivere con lo stoccaggio dei rifiuti radioattivi. Cosa accadrà adesso alle aree lucane interessate? Infine Elisabetta Reguitti aggiorna la “triste conta” delle donne ammazzate: in ambito familiare sono due alla settimana.

La newsletter Giustizia di Fatto tornerà il 2 settembre. A tutti i lettori, buone vacanze!

A cura di Antonio Massari

Delitto impunito

Omicidio Vassallo, in commissione il carabiniere che era a pochi metri mentre il sindaco veniva ucciso

L'uomo era in vacanza in una villetta accanto e raccontò di non aver sentito i 9 colpi di pistola sparati alle nove di sera, nel silenzio estivo di campagna. Ma il militare era anche alle dipendenze del comandante del nucleo investigativo di Castello di Cisterna, indagato, e poi archiviato, per concorso in omicidio, dopo aver acquisito di sua iniziativa i video delle telecamere di videosorveglianza della piazzetta

di Vincenzo Iurillo

 

Ingroia: “Ecco cosa chiedere sull’omicidio Vassallo al carabiniere che disse di non aver sentito gli spari”

L’ex pm della trattativa Stato-mafia è difensore di parte civile dei fratelli del sindaco di Pollica ucciso il 5 settembre 2010. Nei giorni scorsi ha chiesto alla procura di Salerno di svolgere ulteriori indagini sulle circostanze dell'omicidio. Tra questi, c'è anche l’episodio del carabiniere in vacanza ad Acciaroli a pochi metri dal luogo del delitto, che dichiarò di non essersi accorto di nulla

di Vincenzo Iurillo

 
La sentenza

Caso Majolino: assolto dopo due anni il bidello di Palermo accusato di violenza sessuale

Decisivi per scagionare l'imputato le conversazioni su Whatsapp con i genitori e i metadati di tracciamento delle app che aveva sul telefono. Anche il possesso di video pedopornografici è stato dimostrato come involontario. Per la difesa, l'assoluzione si poteva decretare molto prima e non è stato cercato il vero colpevole del reato denunciato da due ragazze

di Saul Caia

Diritto e ambiente

Basilicata, il Piano per la Transizione energetica lo certifica: mai insieme scorie e trivelle

Tutte le aree individuate per lo stoccaggio delle scorie determinano la non idoneità per usi estrattivi e devono essere escluse dal Pitesai, ovvero la pianificazione relativa alle attività di ricerca, prospezione e coltivazione degli idrocarburi. È una buona notizia per cittadini e comitati, che invitano comunque a non abbassare la guardia

di Maria Cristina Fraddosio

La triste conta

Due vittime alla settimana: sono le donne ammazzate in ambito familiare

L’ultima è Maria Spadini, 70 anni, accoltellata in casa a Bovolone, nel veronese, dal figlio Paolo Bissoli, reo confesso. I sette matricidi vanno a sommarsi ai 47 femminicidi accertati

di Elisabetta Reguitti

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