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il Fatto Quotidiano
21 Ottobre 2021
Giustizia di fatto

Benvenuti alla newsletter Giustizia di Fatto n° 60. Questa settimana partiamo da un’inchiesta sui rapporti tra il mondo della musica neomelodica e la criminalità organizzata: Saul Caia ha seguito il sequestro di un’etichetta discografica a Catania. Prosegue l’inchiesta di Maria Cristina Fraddosio sulla fonte Rocchetta, il cui territorio è stato interdetto all’accesso tra le proteste dei residenti. Fraddosio ci racconta anche la vicenda di alcuni giovani ricercatori di dialettologia della Basilicata che si ritrovano disoccupati nonostante abbiano vinto un concorso. Come ogni settimana, Elisabetta Reguitti aggiorna la triste conta dei femminicidi in Italia, saliti a 94. Infine, nell’Insider di Antonella Mascali affrontiamo il tema delle valutazioni dei magistrati del Csm.

Buona lettura.

A cura di Antonio Massari

Note stonate

Neomelodici & mafia: a Catania la casa discografica dei boss vicini a Santapaola

La “Q Factor Records Sas”, sequestrata dai magistrati, produceva canzoni che raccontavano il lato oscuro della vita nei rioni, dove la criminalità organizzata la fa da padrone, con videoclip in cui si mettono in scena lo spaccio, le rapine, i pestaggi e i sequestri

di Saul Caia

La triste conta

Elena Casanova, uccisa a martellate dall’ex e i primi particolari sull’autopsia di Dora Lagreca

La donna morta a Potenza tra l’8 e il 9 ottobre precipitando dal balcone sarebbe caduta di spalle. Questa settimana la lista delle donne uccise si allunga con i nomi di Lucrezia Di Prima, ammazzata dal fratello nel catanese, ed Elena Casanova, vittima dell'ex fidanzato. Da inizio anno i femminicidi sono 94

di Elisabetta Reguitti

Diritti da bere

Guerra contro le acque Rocchetta, i cittadini rivendicano la “proprietà collettiva” del terreno

I membri della Comunanza agraria dell’Appennino gualdese rivendicano la proprietà di oltre 2.000 ettari a Gualdo Tadino (Perugia) rifacendosi a documenti del 1893. La concessione data dalla Regione Umbria riguarda 208 ettari di quell'area

di Maria Cristina Fraddosio

Con la cultura (non) si mangia

La dialettologia è il vanto della Basilicata, il Centro studi il cruccio della politica

Sette giovani ricercatori avevano vinto un assegno di ricerca ma, a causa di diatribe politiche, si ritrovano disoccupati in attesa di superare (forse) un altro concorso europeo. L'ideatrice del "Cid" non rientra nella nuova convenzione stipulata dal governatore Bardi. Intanto Mattarella ha informato i ministeri dello stallo (e della figuraccia internazionale)

di Maria Cristina Fraddosio

Insider

Magistrati tutti promossi, le critiche di Costa: il deputato che vuole il bavaglio alla stampa

Secondo i dati della ministra della Giustizia Marta Cartabia, nel periodo 2017-2021 le valutazioni positive di professionalità, a cui sono sottoposte le toghe ogni 4 anni, sono state quasi tutte positive

di Antonella Mascali

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