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il Fatto Quotidiano
2 Giugno 2022
Giustizia di fatto

Benvenuti alla newsletter Giustizia di Fatto n° 92. Questa settimana continuiamo ad occuparci del referendum sulla Giustizia con Ilaria Proietti che analizza il secondo e il terzo dei cinque quesiti: quelli sulle limitazioni alla custodia cautelare e all’elezione dei membri del Csm. Saul Caia ci porta a Siracusa, dove è stata ridotta la pena (con patteggiamento) per l’ex avvocato Calafiore. Lucio Musolino ci racconta il duro intervento del procuratore aggiunto di Reggio Calabria, Giuseppe Lombardo, al convegno su “mafia e massoneria”.

Maria Cristina Fraddosio ci parla di una zona dell’Abruzzo, parco naturale, dove il terreno è disseminato di ordigni bellici lasciati dai militari. Vedremo di cosa si tratta. Elisabetta Reguitti prosegue con il racconto dei femminicidi, questa settimana con un’intervista al criminologo Carlo Alberto Romano. Infine l’Insider di Antonella Mascali parla della nomina del Procuratore generale della Cassazione. Vediamo chi è il favorito.

Buona lettura

A cura di Antonio Massari


Scheda arancione

Limite alle misure cautelari: salvi bancarottieri, corrotti e corruttori

Il quesito del referendum interviene per limitare i casi in cui è possibile disporre le misure cautelari, che non sono solo il carcere. I motivi dei pro e dei contro

di Ilaria Proietti

Scheda verde

Elezione togati del Csm: Palamara e la questione correnti

Il quesito del referendum interviene sulla nomina dei membri del Consiglio della magistratura, investito dallo scandalo delle correnti. Le ragioni di chi è a favore e contro

di Ilaria Proietti

Corruzione

Sistema Siracusa: ridotto il patteggiamento dell’ex avvocato Calafiore

La Cassazione aveva accolto la richiesta dei magistrati della procura generale peloritana che ne chiedevano l’annullamento, ma di fatto il ricorso ha comportato una diminuzione della pena

di Saul Caia

Mafie e massoneria

Il pm di Reggio: “Stragi e cosche? Nessun supporto da nessuno”

L'intervento del procuratore aggiunto di Reggio Calabria, Giuseppe Lombardo, al convegno in Lombardia: "Se è vero che il sistema antimafia italiano è il più evoluto del mondo, e questo ci viene riconosciuto da tutti, allora perché va cambiato?"

di Lucio Musolino

Diritto e ambiente

Gran Sasso, uno scenario bellico all’interno di un Parco nazionale

Dal sopralluogo effettuato dalla onlus abruzzese S.o.a., qualche giorno fa, documentato con materiale fotografico, emergono residui di ordigni, bossoli e polveri. È l'area di un poligono di oltre 3mila ettari di cui l’Esercito dispone per gli addestramenti. Da 8 anni si attendono la bonifica e la Valutazione di incidenza ambientale (Vinca)

di Maria Cristina Fraddosio

L'intervista

Femminicidi, il criminologo: “Sono il frutto di un’asimmetria culturale”

Carlo Alberto Romano insegna a Brescia: “La violenza di genere si disvela come una patologia di prevaricazione e prepotenza. Ovvero che ancora troppi uomini considerano la donna di loro proprietà”

di Elisabetta Reguitti

Insider

Procuratore generale della Cassazione, le chance di Salvato

Entro giugno il Csm nominerà il nuovo pg della Suprema Corte, visto che Giovanni Salvi andrà in pensione a luglio. Il favorito è l'avvocato generale in Cassazione e vice di Salvi

di Antonella Mascali

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