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Ben tornati all’appuntamento con la newsletter Fatto for Future. Questa settimana, oltre alla rubrica di Luca Mercalli, con Elisabetta Ambrosi andiamo in Cina per scoprire il dominio di Pechino nel campo delle energie rinnovabili. Il Dragone ha conquistato il primato tecnologico nel settore del fotovoltaico e dell’eolico, con l’Occidente costretto ad inseguire. Anche per questo, inasprire le relazioni diplomatiche potrebbe costare caro all’Europa.
Il sociologo Marco Deriu fa il punto sulla comunicazione in ambito climatico: i dati sono sempre più numerosi come i report scientifici, eppure l’Occidente con Trump sembra muoversi a passo di gambero sulla transizione ecologica. Cala la percezione dell’urgenza del cambiamento e la narrazione apocalittica non sprona alla partecipazione, bensì alla competizione e all’aggressività dei nazionalismi.
Nello spazio dedicato alle associazioni, Greenpeace Italia racconta il fallimento dei negoziati per ridurre la produzione della plastica: dopo tre anni nessun accordo, con le grandi potenze industriali e le lobby contrarie ad ogni limite per l’agente inquinante. Florida Nicolai di ARCA (Assieme per la rigenerazione e la cura dell’ambiente) illustra il nuovo testo – approvato in commissione – del disegno di legge per la “Delega al Governo per la revisione del Codice dei beni culturali e del paesaggio”. La buona notizia è che le soprintendenze non vengono ridimensionate con il meccanismo del silenzio-assenso: il parere resta obbligatorio e vincolante. Ma i controlli restano evanescenti.
Per la rubrica La voce dei buoni, raccontiamo la storia di Vanessa Guidi: medica e attivista dell’associazione Mediterranea, con progetti in Cisgiordania, Ucraina, ma soprattutto in mare per salvare i migranti in difficoltà. Ma le regole italiane rendo sempre più difficili i soccorsi.
Buona lettura.

La transizione ecologica parla cinese: altro che dazi, accordi con Pechino sulle rinnovabili
di Elisabetta Ambrosi
“È assurdo pensare di mettere i dazi alla Cina o fare guerre commerciali con un Paese che da anni ha l’industria, i lavoratori, il know how, tutto ciò che ci serve per la transizione energetica. Semmai dovremmo sfruttare la loro efficienza, con accordi sempre più sistematici”. Attilio Piattelli, presidente di Coordinamento Free (Coordinamento delle Rinnovabili e dell’Efficienza), è netto: la transizione parla cinese, specie oggi che gli Stati Uniti stanno facendo, sul clima, battaglie di retroguardia.
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Il libro

Verso la libertà con un bagaglio leggero. Andare per sentieri, viottoli e strade di campagna
di Franco Faggiani*
Aboca, , 176 pagine, 20 euro
“Il mondo, quello che ci circonda, e il caos, quello che abbiamo dentro, hanno ancora molto da offrire se torniamo a esplorarli a passo lento”. L’autore, frequentatore di sentieri per scelta e per necessità, per raggiungere, fuggire, esplorare, conoscere, non racconta di itinerari specifici – migliaia di guide già se ne occupano – ma di quello che i sentieri, a suo giudizio, possono rappresentare per chi li affronta con i piedi e la testa, con gli occhi e il cuore. Con 50 foto originali dell’autore.
*Franco Faggiani giornalista, scrittore e nomade, soprattutto tra le montagne e i boschi, che non sono solo scenario ma veri coprotagonisti dei suoi libri Per Aboca Edizioni ha pubblicato La compagnia del gelso (2023).
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