Per visualizzare nel browser clicca qui
il Fatto Quotidiano
14 Novembre 2023
Fatto for future

Prosegue l’appuntamento con la newsletter Fatto for Future. Oltre alla consueta rubrica di Luca Mercalli, questa settimana Lilli Mandara ci racconta la battaglia in corso da 10 anni al Parco nazionale della Maiella. Dal 2013 l’Ente è retto da personaggi privi di requisiti o selezionati ignorando le procedure di legge. Il risultato è una gestione discutibile, secondo gli esperti che ora chiedono al ministero di commissariarlo. Elisabetta Ambrosi ha intervistato il filosofo Micali, secondo cui i giovani esitano dall’avere figli per i cambiamenti climatici e ci spiega come combattere l’eco-angoscia.

Nello spazio dedicato alle associazioni, il Wwf denuncia quanto i cambiamenti climatici stanno danneggiando l’agricoltura italiana. Mentre 13 organizzazioni firmano un appello alla politica perché fermi, in sede europea, la proroga decennale all’uso del glifosato, anche perché un recente studio dimostra che potrebbe essere cancerogeno anche se assorbito nelle dosi consentite.

Nella rubrica Verdi si diventa parliamo di eventi atmosferici estremi legati al clima, ossia cosa significano i vari colori delle emergenze e cosa bisogna fare in caso di alluvione e inondazioni, ma anche incendi e terremoti.

Buona lettura


Parco della Maiella da 10 anni senza direttore, gli esperti: il ministero lo commissari

di Lilli Mandara (Pescara)

Un traccheggio che dura da dieci anni e che deve finire al più presto: il Parco nazionale della Maiella non ha un direttore e quelli che nell’ultimo decennio si sono accomodati sulla poltrona più prestigiosa dell’ente erano tutti privi di requisiti o selezionati ignorando le procedure di legge.

Scontri legali, sentenze ignorate, ricorsi e controricorsi al Tar, procedure scorrette e vincitori a un passo dalla pensione o nominati ad personam: a mettere nero su bianco la storia del Parco nazionale abruzzese sono tre esperti di aree protette (ma senza interesse alcuno per la nomina, precisano, visto che sono a riposo da parecchio tempo: Dario Febbo, ex direttore del Parco del Gran Sasso, Giorgio Boscagli, ex direttore del Parco delle Foreste casentinesi e del parco Sirente-Velino, e Massimo Pellegrini, ex funzionario regionale responsabile per l’attuazione del Patom, l’accordo istituzionale per l’orso) che hanno scritto al ministero dell’Ambiente per chiedere il commissariamento del Parco, a causa dei “gravissimi e ingiustificati ritardi nella definizione della procedura concorsuale attivata nel lontano 2013 con un regolare bando pubblico”.

(continua a leggere)


Il libro

Ecologia e giustizia. Ivan Illich e Alexander Langer

Castelvecchi editore, pagine 201, euro 22

Di Mauro Bozzetti

La contraddizione stridente fra quello che ogni giorno viviamo e quello in cui crediamo è diventata inaccettabile. Nella società occidentale contemporanea l’etica è stata pressoché neutralizzata. A dominare su tutto, il concetto di progresso – scientifico, tecnologico, economico. Eppure, ovunque si intravedono i segni delle laceranti diseguaglianze sociali e di una dilagante miseria culturale. Mauro Bozzetti, recuperando l’eredità filosofica e politica di Ivan Illich e Alexander Langer, ci ricorda l’importanza di immaginare un modello sociale alternativo. Uno stile di vita capace di favorire quelle che Alexander Langer definiva “le virtù verdi” del futuro: la consapevolezza del limite, l’equilibrio, la conversione ecologica e l’obiezione di coscienza al consumismo.

Mauro Bozzetti è professore di Filosofia teoretica all’Università Carlo Bo di Urbino.


Scopri le nostre newsletter. Clicca qui
Scrivici a: newsletter@ilfattoquotidiano.it

L'intervista

Il filosofo Micali: “I giovani esitano a fare figli. Dall’eco-angoscia non ci si salva da soli”

Il professore presso l’Università Cattolica di Lovanio e Coordinatore degli Archivi Husserl: "La preoccupazione per gli effetti della crisi climatica colpisce in particolare i ragazzi,  il 39.1 % dei quali si è detto esitante nell’avere figli"

di Elisabetta Ambrosi

Effetti collaterali

Così il clima impazzito sta distruggendo la nostra agricoltura

Agli effetti sempre più evidenti del cambiamento in atto - a partire dalla maggiore frequenza e intensità di eventi meteorologici estremi - si uniscono perdita di biodiversità, degrado del suolo, volatilità dei mercati agricoli e altre crisi ambientali e socioeconomiche

di Wwf Italia

Veleni e agricoltura

Glifosato, rischio cancro anche con le dosi consentite. E la Ue vuole rinnovare il permesso

La Commissione sta attualmente proponendo il rinnovo dell'autorizzazione del pesticida per 10 anni. Ma recenti studi scientifici rivelano che la sostanza può causare la leucemia anche a basse dosi ritenute sicure dalle autorità di regolamentazione dell’Europa. L'appello a Paesi e politici perché fermino Bruxelles

di 13 Associazioni

Verdi si diventa

Eventi estremi. Gialla, arancione, rossa: cosa significano le allerte meteo

Le allerte meteo di Comuni e Regioni sono sempre più frequenti: esiste quella per i temporali e quella idrogeologica/idraulica. Ecco cosa significano le varie classificazioni e cosa non fare in caso di alluvione, incendi e terremoti

di Elisabetta Ambrosi

Sos clima

In Perù pure la pesca delle acciughe soffre per il caldo anomalo

In Italia – Dall’Atlantico continuano a susseguirsi perturbazioni, seppure meno intense e rovinose dopo la grave alluvione del 2-3 novembre in Toscana, il cui bilancio si è chiuso con otto vittime e danni per almeno 500 milioni di euro. Tuttavia le nuove piogge da libeccio tra sabato 4 e domenica 5 (100-150 mm dalla Lunigiana […]

di Luca Mercalli

Scopri l'offerta
Per disiscriverti da questa newsletter clicca qui