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il Fatto Quotidiano
9 Agosto 2025
I commenti
L'editoriale di Marco Travaglio
 

L’ultimo crimine

È vero quel che dice Riccardo Pacifici, ex leader degli ebrei romani: Israele è più odiato che nel 1982 dopo Sabra e Chatila, dove i falangisti maroniti libanesi trucidarono oltre un migliaio di palestinesi sotto lo sguardo complice delle sue truppe. Lo vediamo anche noi nelle lettere che riceviamo e nei commenti sui social. Ciò […]

 
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Trump in 18 buche – Quelle relazioni coi boss Gambino

Donald Trump mangia hamburger due volte al giorno, tutti i giorni. Gioca a golf un quarto del suo tempo. Quando non gioca, governa sparando minacce e dazi al mondo. E il mondo lo prende sul serio. Noi lo abbiamo seguito per le 18 buche della sua storia, provando a raccontare il suo mistero. LEGGI – […]

di Pino Corrias

 
 

Gaza, noi gridiamo al mondo ma nessuno risponde

Con una mossa scioccante ma non sorprendente, il gabinetto di sicurezza israeliano ha approvato la proposta del primo ministro Netanyahu per assumere il pieno controllo di Gaza City. È importante chiarire alcuni punti: parliamo di un’area densamente popolata che ospita ancora oltre 900 mila persone. I residenti hanno tempo fino al 7 ottobre per evacuare […]

di Aya Ashour

 
 

Ponte sullo Stretto – Io, siciliana, di fronte al mistero del cemento

Il senso del tempo del siciliano è una icona cult. Un paesaggio cubista, un delirio lisergico. C’è, in esso, una perennità indelebile, tipo guardare l’orizzonte per una buona mezz’ora, ma puoi starci anche anni, non ti interrogherai sul dopo, è l’orizzonte, basta. Come stare seduto al dopolavoro per una partita a briscola. Che accidenti dovrebbe […]

di Veronica Tomassini

 
 

La nuova rivolta pilotata che può colpire Zelensky

Attualmente ancora più che in passato è essenziale, per condurre una analisi corretta delle dinamiche internazionali, comprendere la differenza tra le variabili indipendenti e non, che operano in un contesto complesso e fortemente strutturato. Nel corso delle primavere arabe, il malcontento popolare albergava nei Paesi del Nord Africa da tempo, ma ha costituto un fattore […]

di Elena Basile

 
 

Il modello Milano ha fallito per lobby e vanità personali

“Non posso far spuntare torri sul nulla”, disse Sala a Boeri. A proposito di torri, basta ricordare il piano urbanistico del 1969 di Cervellati a Bologna per misurare la distanza tra una politica che mette al centro i bisogni di una comunità e una subalterna ai profitti di pochi. Nella città emiliana si realizzò uno […]

di Giandomenico Crapis

 
 

Rai, tempo scaduto: la riforma non c’è e i partiti rimangono

“Ma ciò che rende tali i servizi pubblici europei sono alcune esigenze condivise: la prima è quella che per servizio pubblico non deve intendersi servizio di Stato, e men che meno dei governi e dei partiti, ma servizio alla comunità nazionale”. (dalla prefazione di Jader Jacobelli a La Tv in Europa di Pasquale Rotunno – […]

di Giovanni Valentini

 
 

La valletta della “ruota”, le donne di Chiambretti e i consigli di Mirabella

E per la serie “Chiudi gli occhi e apri la bocca”, eccovi i migliori programmi tv della settimana: Canale 5, 20.40: La ruota della fortuna, game show. Anche questa settimana potrete provare a indovinare la soluzione prima dei concorrenti in gara. La valletta di Gerry Scotti, incaricata di toccare le lettere sul tabellone, è Samira […]

di Daniele Luttazzi

 
 

Nordio e le magagne del processo a Gesù

Diavolod’un Nordio! Ci ha inchiodato alla sedia e ora non riusciamo a contenere l’ansia! No, per carità, non si parla del caso Almasri, ma della prima puntata, uscita ieri sul Foglio, di un sapido articolo intitolato “L’imputato è il figlio di Dio”: è la storia del processo a Gesù, “il più noto e misterioso della […]

di Marco Palombi

 
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