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il Fatto Quotidiano
20 Agosto 2025
I commenti
L'editoriale di Marco Travaglio
 

Biancaneve e i 7 nani

Non ci sono parole, ma solo parolacce per descrivere la fine miseranda dell’“Europa”, parola vuota che descrive un branco di molluschi cacofonici e privi di pensiero, ma purtroppo non di favella. Siccome i 27 soci del club Ue non sono d’accordo neppure su come si chiamano, si esibiscono in “formati” stravaganti più o meno “volenterosi” […]

 
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Trump in 18 buche / 8 – Nasce apprendista politico

Metà delle biografie raccontano che Trump nasce come personaggio televisivo. E solo dopo diventa politico. Non è vero. Trump era politico quando masticava i concorrenti del suo reality The Apprentice, sugli schermi di Nbc, e resta un conduttore televisivo ora che danza, prega, ordina, minaccia e licenzia dagli schermi della Casa Bianca, nei panni dell’Istrione […]

di Pino Corrias

 
 

Di buone intenzioni è pieno l’inferno: il “decreto rifiuti”

È proprio vero che occorre leggere la Gazzetta Ufficiale tutti i giorni, ma specialmente in agosto. La conferma viene quest’anno dal decreto legge 8 agosto 2025 n. 116 che, secondo il titolo, dovrebbe occuparsi di dettare disposizioni urgenti per gli illeciti e la bonifica della Terra dei fuochi ma che poi, in realtà, va ben […]

di Gianfranco Amendola

 
 

Pegasus, Paragon & C: gli occhiuti sistemi di spionaggio di Tel Aviv

La deriva delle democrazie occidentali verso forme più o meno esplicite di democratura, dove il dissenso viene represso o silenziato, è favorita dalle tecnologie di sorveglianza (riconoscimento facciale e vocale, intercettazione e controllo delle comunicazioni, tracciamento delle posizioni, estrazione forzata di dati da smartphone e altri dispositivi) sviluppate da ex spie israeliane per implementare l’apartheid […]

di Daniele Luttazzi

 
 

Il realismo ha prevalso: umiliati Zelensky e la Ue

Si segue con disagio lo spettacolo della politica a cui i media ci hanno abituato. In mancanza di sostanza, ci si sofferma sui motteggi. I protagonisti sembrano piuttosto divertiti dell’attenzione mondiale e agiscono come attori provetti. I pettegolezzi trionfano, gli analisti diventano comari sedute di fronte casa, pronte a commentare i dettagli in un vuoto […]

di Elena Basile

 
 

Spoofing. Il barbatrucco dei call center molesti (che sfruttano i nuovi schiavi)

Buongiorno. Voglio cambiare operatore energetico? Gas? Luce? Acqua? A proposito di acqua, non è che per caso voglio un depuratore che trasformi il rubinetto della mia cucina in una sorgente di montagna? In omaggio mi danno uno stambecco. Voglio un’assicurazione? Mi interessa investire in strumenti finanziari che mi cambieranno la vita entro giovedì? Voglio andare […]

di Alessandro Robecchi

 
 

Cosa dovrebbe fare l’Europa, se esistesse, su Israele e Palestina

Caro direttore, ho trovato semplicemente splendida la lettera di Jeffrey Sachs al ministro degli Esteri del governo di Israele. Ti ringrazio di averla pubblicata integralmente sul Fatto Quotidiano. Dovremmo tutti sostenere questa linea senza se e senza ma. E non mi sono chiare le critiche di chi accusa Sachs di una presunta contraddizione. Mi sembra […]

di Marco Vitale

 
 

Gli scacchi di Putin e il pollo a poker

L’incontro del secolo – anzi no – del millennio, tra i presidenti Trump e Putin risveglia alla mente il ricordo di un altro incontro di un altro secolo, giocato anch’esso in estate, anch’esso a temperatura subpolare, tra gli Stati Uniti e l’allora Unione Sovietica. Non eravamo in Alaska ma in Islanda, Reykjavik piuttosto che Anchorage, […]

di Nanni Delbecchi

 
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