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11 Giugno 2022
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Nuovo appuntamento con Che c’è di Bello, il nostro inserto culturale del sabato tradotto in newsletter. Potete così scoprire con noi i nuovi film, le serie tv, le uscite in libreria, il personaggio letterario del momento.
Buona lettura.
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L’intervista
Dal 1996 riprende e corregge gli errori dei quotidiani. Montanelli lo definì il “censore”
di Alessandro Ferrucci
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Il film da vedere
Bell’esordio alla regia per Bianchini e con un bravissimo Richard
di Federico Pontiggia
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Dopo tre anni di attesa è arrivato il capitolo conclusivo della serie ambientata tra i criminali di Birmingham
di Natale Ciappina
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Teatro e arte
Torna, in una nuova traduzione, il “Romanzo teatrale” di Bulgakov, satira di registi e attori russi
di Michail Bulgakov
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Dicono che sia la settimana più bella, straordinaria e scintillante in the city. Specialmente stavolta dopo il fermo Covid. Piace alla gente che piace, o che vorrebbe spasmodicamente piacere. Il ritorno della Design Week ha invaso questa settimana Milano facendola risentire, per un po’, capitale mondiale del settore. Che poi si trascende molto e volentieri […]
di Maurizio Di Fazio
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Libri
Il romanzo della “nostra” Rizza su una finta indagine di corruzione (che sembra verissima)
di Stefania Limiti
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Per stare sulla strettissima attualità, a proposito dell’ambiguo ruolo dei Servizi segreti in una democrazia: “Signor procuratore, noi diciamo la verità anche quando diciamo una bugia”. Per questo motivo: “Noi abbiamo due compiti: raccogliere informazioni e garantire la sicurezza della Repubblica”. Pazienza, se poi le informazioni sono costruite, anziché raccolte, per indirizzare il corso degli […]
di Fabrizio d’Esposito
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In altre parole
L’enfant terrible firma “Dialogo sull’arte e la politica” con Ken Loach
di Crocifisso Dentello
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Si tratta di rintracciare una “mentalità” del moderno capitalismo, non tanto una cultura che oggi non è forse nemmeno sistematizzata. E muovendo dalla celebre opera dei due allievi di Pierre Bourdieu, Luc Boltanski ed Eve Chiapello, Il nuovo spirito del capitalismo (1999), azzeccato aggiornamento di una analisi che aveva come progenitori Max Weber, Karl Marx […]
di Salvatore Cannavò
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