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30 Settembre 2020
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“Per tutti questi secoli le donne hanno avuto la funzione di specchi, dal potere magico e delizioso di riflettere raddoppiata la figura dell’uomo”: sono passati quasi cent’anni, ma l’affermazione di Virginia Woolf (Una stanza tutta per sé, 1928) non è invecchiata di un giorno. E se provassimo finalmente a romperlo, quello specchio, e a guardare senza filtri la persona che abbiamo davanti? Quanto gli uomini conoscono davvero le donne e quanto le donne si conoscono in profondità? Non abbiamo le risposte, ma proviamo a raccontare, “A parole nostre”, che nessuno specchio deformante ha motivo di esistere.
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A cura di Silvia D’Onghia
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L'intervista
La sua pagina Instagram conta quasi centomila followers. Ora ha scritto un libro con suo nipote Emanuele: "Non ho paura di niente, neanche del coronavirus. Ho accettato il dolore della perdita di una figlia, figuriamoci se non posso accettare i cambiamenti del mio corpo"
di Silvia D’Onghia
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Indirizzo "politico-criminale"
Le due deputate propongono la modifica di un articolo della Legge 40, che renderebbe più semplice per le Procure procedere contro le coppie che ricorrono alla pratica, anche se compiuta interamente all'estero. Oggi l’articolo 9 del Codice Penale prevede che sia punibile solo su richiesta del ministro della Giustizia
di Giacomo Salvini
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L'intervista
La giovane autrice di un libro scandalo che colleziona più voci di donne contro la violenza di genere: “La letteratura è costruita come un discorso non tanto di personaggi quanto di sentimenti maschili, per cui a una bambina viene molto difficile sognare di diventare scrittrice, non possiede modelli di riferimento”
di Angelo Molica Franco
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Parole e musica
Da molti anni cura il management di Niccolò Fabi: "In pochi momenti ho sentito quella discriminazione di genere evidente di cui mi parlano collaboratrici o amiche. Quelle nascoste tra le righe, invece, sono state parecchie: soprattutto all'inizio del mio percorso professionale la combo 'donna/giovane' fu una miscela esplosiva per cercare di tenermi un passo indietro"
di Paola Cuniberti
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L'iniziativa
Il Comune di Roma ha revocato la convenzione al Consorzio di associazioni che gestisce lo storico edificio del Buon Pastore e non accetta la proposta di transazione. Eppure, i servizi offerti gratuitamente alle donne sono difficilmente replicabili altrove. Come lo sportello dove reperire informazioni, assistenza, sostegno in ambito legale, psicologico, medico
di Elisabetta Canitano*
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