Articoli di Viola Contursi →
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- 15:08 - Manovra: Ascani, 'mancano 19 mld per sanità, ecco record Meloni'
Roma, 4 nov. (Adnkronos) - “Dove non è riuscita la calcolatrice della premier in tv, è arrivata ancora una volta la Fondazione Gimbe: i conti sono chiari, mancano 19 miliardi per la sanità da qui al 2030 e di risultato epocale meloniano c’è solo il minimo storico di finanziamento pubblico al settore, che nel 2027 scenderà al 5,9% in rapporto al Pil. L’audizione del presidente Cartabellotta oggi sulla manovra smaschera l’esecutivo, non lasciando spazio a dubbi: il servizio sanitario nazionale è in emergenza e, al di là della propaganda, non si sta facendo nulla per invertire la rotta. Oltre 4,5 milioni di italiani rinunciano alle cure, il personale sanitario è in difficoltà, ci sono interi territori sprovvisti di presidi e servizi, per visite specialistiche bisogna attendere anche più di un anno, ma il governo di destra continua imperterrito a raccontare bugie ai cittadini mentre dirotta i pochi fondi disponibili su progetti utili solo alla propaganda, come nel caso dell'Albania. Daremo battaglia in Parlamento per dare voce ai tanti italiani che chiedono un servizio sanitario pubblico efficiente per tutti”. Così Anna Ascani, vicepresidente della Camera e deputata dem.
- 15:08 - **M5s: arriva 'Nova', la kermesse che chiuderà Assemblea costituente, domani lancio video**
Roma, 4 nov. (Adnkronos) - La resa dei conti, nel Movimento 5 stelle, sta per arrivare. Il 23-24 novembre, in una due giorni full immersion, gli iscritti potranno finalmente decidere del futuro della creatura pentastellata, con la conclusione dell'Assemblea costituente. Se il 'Documento d'indirizzo', con le decisioni prese dai 330 del confronto deliberativo, che dovranno votare dalla base, verrà reso noto a partire da venerdì 8 novembre, dai social di Campo Marzio arriva un'altra novità.
Su Instagram, Facebook e X, il Movimento 5 stelle svela il nome della kermesse finale con un teaser che, secondo quanto apprende l'Adnkronos, anticiperà il lancio del video vero e proprio previsto per domani. Tra le vie della sempre bellissima Roma, balza all'occhio una scritta sulle altre: 'Nova'. Ed è proprio questo il nome scelto. Non uno a caso.
La nova, in astrologia, è un'enorme esplosione nucleare causata dall'accumulo di idrogeno, che fa sì che la stella diventi molto più luminosa del solito, un modo per omaggiare il grande percorso partecipativo che in questi mesi ha accompagnato il Movimento, caratterizzato da una vera e propria 'esplosione' di idee che ha animato, fin da agosto, il processo costituente. Ma anche la volontà di puntare sempre più in alto, brillare sempre di più, per rilanciare la propria azione politica, rimanendo però fedeli a quelle stelle, cinque, che da più di 15 anni illuminano il firmamento della base e degli eletti. Nova, poi, è la voglia di novità, e di rinnovamento, fondamentali per prepararsi alle sfide del futuro con tre parole d'ordine: partecipa, innova, decidi.
- 14:51 - Manovra: Schlein a Meloni, 'colpo di grazia a Ssn, stop spreco Albania e metta risorse'
Roma, 4 nov. (Adnkronos) - "Giorgia Meloni si fermi, smetta di litigare con le calcolatrici, perché abbiamo tutti visto che i conti non tornano". Così in una nota la segretaria del Pd Elly Schlein.
"Se non vuole ascoltare le nostre richieste sulla sanità pubblica, ascolti almeno il grido di allarme che oggi Gimbe lancia sul finanziamento al SSN e ascolti gli operatori sanitari ormai allo stremo che tutti i giorni lavorano a contatto con i cittadini. Già nel 2027 Gimbe prevede una spesa in rapporto al Pil sotto il 6%, per un ammanco totale di 19 miliardi. Avevamo già capito che il disegno di questa destra fosse quello di incentivare la sanità privata, la loro sanità privata, come le cliniche del sottosegretario del suo governo, Gemmato. Ma qui siamo oltre ogni limite: dare questo colpo di grazia al servizio sanitario nazionale significa smantellarlo".
"Quindi, invece che continuare a buttare denaro dei contribuenti nel già fallimentare modello Albania, metta le risorse necessarie per salvare il Ssn. Lo deve alle cittadine e ai cittadini italiani il cui diritto alla salute è sancito dalla Costituzione, su cui lei ha giurato", conclude Schlein.
- 14:48 - Mo: Hamas, 'intensificare lo scontro' con i coloni dopo nuovo attacco in Cisgiordania
Ramallah, 4 nov. (Adnkronos/Dpa/Europa Press) - Hamas ha chiesto di "intensificare lo scontro" con i coloni dopo il nuovo attacco effettuato dagli israeliani vicino a Ramallah, in Cisgiordania, che ha provocato l'incendio di circa 20 veicoli e diverse di abitazioni di palestinesi. Abdulrahman Shadid, membro del braccio politico del gruppo, ha dichiarato che gli "attacchi terroristici" da parte dei coloni rappresentano "una pericolosa escalation" che richiede "un crescente confronto contro questi crimini" con "tutti i mezzi" per "scoraggiare l'invasione" ai danni dei territori della popolazione palestinese.
Shadid ha difeso la necessità di utilizzare "tutti i metodi della resistenza" affinché gli israeliani "paghino un prezzo per i loro crimini fino a quando non lasceranno i territori palestinesi", sottolineando che questi attacchi dei coloni "sono una continuazione della guerra genocida" lanciata dalle autorità israeliane. "L'aumento delle violazioni da parte dei coloni, con la protezione delle forze occupanti, non farà altro che aumentare l'attaccamento del nostro popolo alla sua terra e ai suoi diritti, così come allo scontro, alla resistenza e alla difesa dell'opzione della resistenza", ha aggiunto, secondo quanto riportato dal quotidiano 'Filastin', che ha legami con Hamas.
Gli attacchi, perpetrati nella città di Burqa, sono stati condannati anche da Nabil abu Rudeina, portavoce del presidente palestinese Mahmoud Abbas, il quale ha sostenuto che questi eventi sono "il risultato della continua guerra di sterminio lanciata dall'Esercito della Stato occupante contro il popolo palestinese".
- 14:39 - Influenza, Andreoni: "Non solo australiana, tutte le forme possono dare encefaliti"
Roma, 4 nov. (Adnkronos Salute) - "L'influenza è una malattia sistemica, guai a definirla 'banale': ogni anno è causa di 5-15mila decessi poiché può dare complicanze molto severe, non soltanto respiratorie, come ad esempio delle encefaliti con interessamento del sistema nervoso centrale. Ma sia chiaro, i sintomi neurologici riscontrati al Policlinico San Martino di Genova nel primo paziente con H3N2, un uomo di 76 anni, non sono esclusivi dell'austrialiana. Possono infatti comparire in tutte le forme influenzali gravi che, oltre ad interessare l'apparato respiratorio, colpiscono anche altri organi". Così all'Adnkronos Salute Massimo Andreoni, professore emerito di Malattie infettive dell'Università di Roma Tor Vergata e direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive tropicali (Simit), a margine della presentazione - oggi a Roma - della campagna di sensibilizzazione promossa da Pfizer 'Salute respiratoria: Abituati a proteggerti dalle infezioni stagionali'.
"Tutte le influenze possono avere complicanze e colpire anche il sistema nervoso centrale, quindi il cervello - spiega Andreoni - Poi più l'influenza si manifesta in maniera seria, più è probabile vedere manifestazioni neurologiche anche a distanza. Quindi l'australiana, che sembra essere una malattia con decorso particolarmente serio e importante, evidentemente ha la probabilità di causare più casi neurologici gravi rispetto ad altre influenze meno gravi".
I soggetti più a rischio anche di andare incontro a sintomi neurologici? Secondo l'infettivologo, "lo siamo tutti, dai bambini agli over 60-65, persone fragili con comorbidità. Per questo motivo - conclude - occorre ricordare che il vaccino è la prima arma di prevenzione che abbiamo a disposizione".
"La campagna vaccinale contro l'influenza finalmente è partita, ed è partita discretamente bene. Ma spesso il suo avvio può ingannare perché gli affezionati alla vaccinazione si vaccinano subito, per questo gli inizi sono sempre promettenti. Dopo qualche settimana, purtroppo, ci si accorge che in realtà la vaccinazione stenta a decollare. Dobbiamo aspettare per vedere quello che succede prima di esultare. E' anche vero che lo scorso anno ci sono stati problemi di approvvigionamento dei vaccini, soprattutto per i medici di medicina generale, cosa che in questo momento però non sembrerebbe esserci". "Certamente il sentore è che non sarà una campagna alla quale aderiranno moltissime persone - sottolinea Andreoni - Anche quest'anno ci aspettiamo una vaccinazione di basso profilo. Però la speranza è che le persone comprendano l'importanza di proteggersi contro il virus dell'influenza, una malattia sistemica molto aggressiva nella variante australiana".
- 14:36 - C.sinistra: Sarracino (Pd), 'sorprende Appendino su Orlando, concentriamoci su regionali'
Roma, 4 nov. (Adnkronos) - "Con molta sorpresa oggi leggiamo dalla vicepresidente del M5S, Chiara Appendino, ricostruzioni sulla candidatura di Andrea Orlando in Liguria lontane dalla realtà. Come è noto, e come è facilmente riscontrabile dalle dichiarazioni pubbliche dei mesi scorsi, Orlando aveva detto in diverse occasioni, nelle lunghe settimane di attesa per la scelta della coalizione, che laddove si fosse individuato un nome più unitario lui lo avrebbe sostenuto con convinzione. Cosa che non è avvenuta". Così il deputato e membro della segreteria nazionale Pd Marco Sarracino.
"Così come il programma per le regionali era stato condiviso e sottoscritto dai 5stelle liguri a partire, tra le altre cose, dal salario minimo per le gare e i bandi regionali e da uno strumento che integrasse il reddito di coloro che erano stati esclusi dalla cancellazione del reddito di cittadinanza. La generosità e la disponibilità di Orlando a candidarsi in regione, e i 13mila voti presi in più rispetto alle liste a suo sostegno, dimostrano il grande lavoro fatto per recuperare uno scarto di 17 punti percentuali rispetto al centrodestra di soli 4 anni fa, e non merita, a nostro avviso, di essere liquidato in un dibattito interno al M5S che rispettiamo e sul quale non entriamo".
"Anche perché ora dobbiamo essere tutti concentrati sulle elezioni in Umbria e in Emilia-Romagna che sono la priorità di tutta la coalizione progressista, così come le regioni che votano l’anno prossimo dove, ricordiamo all’onorevole Appendino, il dialogo per un’alleanza vincente e’ già in fase avanzata".
- 14:23 - Avs: Fratoianni, 'cresce per profilo politico chiaro e rigoroso accompagnato da coerenza'
Roma, 4 nov. (Adnkronos) - "Penso che la nostra crescita come Avs in questi due anni sia legata a due fattori: per prima cosa abbiamo assunto un profilo coraggioso, rigoroso e coerente sul piano politico, abbiamo chiamato col loro nome le cose che stavano accadendo intorno a noi e abbiamo provato a indicare soluzioni ambiziose. Questo vale per la questione fiscale con la patrimoniale, per le questioni del lavoro e dei suoi diritti, per la difesa della scuola e della sanità pubblica, sulle vicende delle guerre e dello spreco con le spese militari. O per le scelte da fare sulla cruciale crisi climatica, come dimostra la tragedia di Valencia, che anche lì racconta la differenza che c’è tra i climafreghisti della destra e chi ha assunto la consapevolezza che non basta dire c’è la crisi climatica ma che bisogna mettere in campo strumenti e programmi per contrastarla, per mitigare gli effetti dei fenomeni estremi e per organizzare un’efficace sistema di protezione e di soccorso". Lo afferma Nicola Fratoianni di Avs dai microfoni di Skytg24 nel corso di Start.
"E seconda cosa - aggiunge - noi insieme a questa radicalità e a questo coraggio e ambizione abbiamo messo in campo anche una volontà molto ferma di partecipare alla costruzione unitaria di un’alternativa a questa brutta destra. Per questo io penso e lo dico un grande rispetto per il dibattito in corso in un’altra forza politica non sono proprio d’accordo con le riflessioni che fa oggi Chiara Appendino sul Fatto Quotidiano. E lo dico a partire da un’esperienza che ho fatto negli anni passati: a sinistra per anni e anni si è pensato che l’identità e il rafforzamento della propria identità si potesse definire sulla base dei metri e dei centimetri che ci separano gli uni dagli altri. Una discussione che non ci ha portato da nessuna parte". "Io non penso più che sia così, anzi penso che quella fosse una lettura sbagliata, perché credo che l’identità abbia a che fare con tutt’altro, con la capacità di costruire un profilo, un proprio punto di vista da articolare nella pratica politica quotidiana con coerenza", conclude Fratoianni.