Articoli di Stefano De Agostini e Thomas Mackinson →
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- 15:07 - Lega: tesoriere Di Rubba condannato anche in appello a Milano (2)
(Adnkronos) - Manzoni e Di Rubba erano stati già condannati, nel giugno 2021, in primo grado, rispettivamente a 4 anni e 4 mesi e 5 anni per la compravendita. Le motivazioni dell'appello saranno rese note tra 60 giorni. Lo scorso 12 luglio, sempre Di Rubba, da poco nominato amministratore federale del Carroccio, era stato condannato a due anni e dieci mesi, con interdizione perpetua dai pubblici uffici, dal gup di Milano Natalia Imarisio in una tranche dell'inchiesta sulla Lombardia Film Commission. Il giudice aveva accolto le richieste della pubblica accusa rappresentata dall'aggiunto Eugenio Fusco.
- 14:57 - Ue: Fontana-Ronzulli, 'Conferenza presidenti Parlamenti accoglie proposte Italia'
Roma, 23 apr. (Adnkronos) - "Si conferma il grande contributo del Parlamento italiano alla linea comune dell’Europa sulle sfide strategiche. Non possiamo quindi che essere soddisfatti per l’andamento e per gli esiti della Conferenza dei presidenti dei Parlamenti dell’Unione europea. Diplomazia per la pace, lotta al traffico di esseri umani, transizione verde equilibrata, impegno per la sicurezza e lo sviluppo dell'area del Mediterraneo, tutela delle identità: gli emendamenti da noi proposti sono stati interamente accolti nelle conclusioni finali". Lo affermano il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, e la vicepresidente del Senato, Licia Ronzulli, al termine della Conferenza dei presidenti dei Parlamenti Ue, che si è conclusa oggi a Palma di Maiorca, sotto la presidenza del parlamento spagnolo.
"La Conferenza, come testimoniato dall'approvazione per consenso delle conclusioni finali -hanno aggiunto i due esponenti italiani- ha dimostrato la capacità di tutti i Parlamenti nazionali degli Stati membri e del Parlamento europeo di condividere una linea comune su tutte le grandi sfide e questioni relative al nostro continente. E questo con particolare riferimento all'autonomia strategica aperta dell’Unione europea in tutte le sue declinazioni: dai conflitti in Ucraina e in Medioriente alle politiche per assicurare la sovranità europea in ambito industriale, agricolo, energetico e nella gestione delle frontiere esterne".
- 14:54 - **Consulta: terzo nulla di fatto Parlamento per elezione giudice costituzionale**
Roma, 23 apr. (Adnkronos) - Ancora un nulla di fatto per l'elezione del giudice costituzionale di nomina parlamentare chiamato a sostituire Silvana Sciarra, cessata dal mandato lo scorso 11 novembre. Il terzo scrutinio, al quale hanno preso parte 405 parlamentari, ha infatti registrato 380 schede bianche, 20 nulle e 5 voti dispersi. La maggioranza richiesta per l'elezione era dei due terzi i componenti l'Assemblea, pari a 404 voti. Dalla prossima seduta per l'elezione occorreranno i tre quinti del plenum, pari a 363 preferenze.
- 14:53 - **Tim: Labriola, 'oggi nuova tappa, segna continuità piano'**
Milano, 23 apr. (Adnkronos) - "L'assemblea degli azionisti di oggi segna un'importante continuità nel piano che stiamo portando avanti per proseguire sul percorso di crescita e sviluppo intrapreso con 22 mesi di performance in miglioramento e di rispetto dei target finanziari". Lo dichiara in una nota l'ad di Tim, Pietro Labriola, dopo l'assemblea che ha votato il rinnovo del cda, confermandolo alla guida.
"Si tratta di una nuova tappa di un cammino che continuerà con l’obiettivo di cogliere tutte le occasioni che nasceranno dall’evoluzione del mercato", aggiunge Labriola. "Siamo convinti infatti - prosegue - della necessità di dotarci di una struttura finanziaria e di opzioni strategiche industriali più solide con una struttura più snella e focalizzata sulle aree di business".
- 14:34 - Quirinale: Mattarella riceve Presidente Tagikistan
Roma, 23 apr. (Adnkronos) - Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto questa mattina al Quirinale, in visita ufficiale, il Presidente della Repubblica del Tagikistan, Emomalī Rahmon, intrattenendolo successivamente a colazione. Era presente all'incontro il viceministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Edmondo Cirielli.
- 14:34 - Su Netflix il film su Gianna Nannini: caduta e rinascita di una rockstar
Roma, 23 apr. (Adnkronos) - La nascita o meglio la rinascita di una star. 'Sei nell'anima', il biopic sui primi 29 anni di vita di Gianna Nannini, interpretato da Letizia Toni e diretto da Cinzia Th Torrini, in arrivo su Netflix il 2 maggio, svela finalmente perché la rockstar senese, che il 14 giugno prossimo compirà 70 anni, considera il suo vero anno di nascita il 1983. Un fatto noto ai fan della Nannini ma mai spiegato finora. "La morale della storia è che c'è sempre alternativa/La morte è obbligatoria, ma l'età è facoltativa", canta Gianna Nannini nel brano intitolato proprio '1983' (e pubblicato poche settimane fa nel nuovo album dell'artista), che scorre sui titoli di coda del film. Quell'anno, la Nannini, che aveva già raggiunto il successo con il singolo 'America' e con l'album 'California' e che stava lavorando all'album 'Latin Lover' in Germania, ha un crollo psicologico, probabilmente sotto la pressione della richiesta di sfornare nuove hit entro i tempi stretti richiesti dalla discografia. Un crollo che si manifesta con allucinazioni e attacchi psicotici e di panico, tanto da farle rischiare il ricovero in una struttura psichiatrica, evitato solo dalla vicinanza della famiglia e del suo primo grande amore femminile, Carla (interpretata da Selene Caramazza), diventata poi la compagna di una vita. Da quel tracollo, Gianna si rialzerà e da lì partirà la stagione più prolifica della sua carriera, fatta davvero di hit che arriveranno una dopo l'altra e che ne faranno la rocker italiana più apprezzata, anche all'estero, con brani e album intramontabili come 'Fotoromanza', 'Profumo', 'Bello e impossibile', 'I Maschi', 'Maravigliosa creatura' e appunto 'Sei nell'anima' che dà il titolo al film. "La hit è un miracolo, una magia che non arriva a comando", sottolinea oggi Gianna.
Letizia Toni, selezionata dopo un lunghissimo casting ("troppe attrici proponevano l'imitazione o la caricatura", dice la regista), ammette tutta la difficoltà di interpretare la protagonista di un biopic su un'artista vivente: "All'inizio ho avuto paura, avevo di fronte una montagna da scalare. Ma l'incontro con Gianna è stato decisivo. Ho lavorato sulle tante cose che ci accomunavano: le origini toscane, l'allontanamento dalla famiglia che non appoggiava la scelta artistica...", dice raccontando di aver studiato per oltre un anno sulla sua voce, per poter interpretare molte delle canzoni di Gianni entrate nel film ("solo nelle scene dei concerti e del funerale del padre, la voce è quella originale di Gianna", sottolinea la regista). Gianna ne parla coma "una forza della natura, l'unica interprete possibile di questo film".
Il film, prodotto da Indiana Production e scritto dalla Torrini (che conosce la Nannini fin dagli anni '70 per un'amicizia che legava già le mamme delle due artiste) e da Cosimo Calamini insieme a Donatella Diamanti e alla stessa Gianna Nannini, è tratto da “Sei Nell’Anima - Cazzi Miei”, autobiografia dell’artista pubblicata nel 2016, in uscita oggi in una nuova edizione speciale, edita da Mondadori. "Era da moltissimo tempo che tentavo di fare questo film su Gianna ma non c'era mai il tempo di fermarsi a discutere e a scrivere con Gianna che è in eterno movimento. Finché, con il covid, abbiamo finalmente approfittato della sua pausa per fare lunghissime sessioni di racconti, domande, aneddoti via zoom, con lei e gli altri sceneggiatori", sottolinea Torrini. Mentre Gianna ammette: "Pensavo che non si sarebbe mai fatto. Ma non volevo il solito documentario, due palle. E ieri vedendolo sul grande schermo (nell'applaudita anteprima al Cinema Barberini di Roma, ndr.) mi sono commossa".
Il racconto segue la storia della Nannini fin dall'infanzia in famiglia, con la cacciata dal coro scolastico dove, da anarchica ante litteram, tendeva ad imporre il proprio tempo ("lì promisi a me stessa che avrei fatto la cantante", racconta oggi) e con i contrasti con il papà Danilo (interpretato da Maurizio Lombardi), noto industriale dolciario, produttore dei famosi Ricciarelli, che costeranno a Gianna, impegnata ad autofinanziarsi con il lavoro estivo in fabbrica la passione per la musica, due falangi della mano sinistra tagliate da un'impastatrice. Il padre la vorrebbe tennista e non cantante e quando sulla copertina dell'album 'California' vede il suo cognome associato alla Statua della Libertà che brandisce un vibratore, va su tutte le furie e Gianna rompe con la famiglia per un lungo periodo fino alla riconciliazione proprio in occasione del crollo psicologico. Nel film c'è tutta la carica rivoluzionaria di un'artista che rifiuta di essere ingabbiata nel cliché musicale ed estetico della cantante pop, aiutata da una giovane Mara Maionchi (interpretata da Andrea Delogu), incantata dalle originali potenzialità di Gianna ma dura nel contrastarne le intemperanze, tra una fuga in moto e qualche esperienza con le droghe. "Ma il messaggio più importante nel film - dice la protagonista Letizia Toni - è che a tutti può succedere di trovarsi nel tunnel di una frattura della propria identità e tutti possono uscirne". Come Gianna racconta cantando in '1983': "Prima ho perso il sonno e dopo l'appetito/Ma il cuore con il tempo si è auto guarito/C'è sempre un altro round, comincia il rock and roll".
(di Antonella Nesi)
- 14:32 - Accademia barocca di Santa Cecilia celebra restauro cripta Sant’Agnese Roma
Roma, 23 apr. (Adnkronos) - Concerto evento, sulle note di Vivaldi e Händel, dell’Accademia Barocca di Santa Cecilia - diretta dal maestro e violino solista Boris Begelman, con Sara Blanch, soprano, e Andrea Lucchi alla tromba - per celebrare l’apertura al pubblico della cripta di Sant’Agnese nella chiesa di Sant’Agnese in Agone, a Roma, dopo il recente restauro e l’intervento finanziato dal Gruppo Webuild, in collaborazione con la Soprintendenza speciale Archeologia Belle arti e Paesaggio di Roma, per la valorizzazione della cripta attraverso l’illuminazione artistica del sito del martirio di Sant’Agnese, luogo di preghiera venerato da secoli. "Nelle città esistono tesori da custodire, perché possano parlare alle future generazioni", ha dichiarato Pietro Salini, amministratore delegato Webuild. "Proteggere e riqualificare questo patrimonio fa parte dell’impegno che, con orgoglio, il nostro Gruppo ha assunto negli ultimi anni verso le comunità in cui opera, per la tutela del bello e la protezione del passato che ci è stato tramandato". (Videonews)
"Il senso di quell’eredità - prosegue Salini - vive nell’equilibrio tra la tecnica e la bellezza, lo stesso equilibrio che Webuild ricerca nelle grandi infrastrutture che realizza nel mondo. Ne abbiamo testimonianza proprio a Roma, dove con la costruzione di un’opera tecnologicamente sfidante e innovativa come la Metro C guardiamo al futuro della mobilità sostenibile, valorizzando al contempo la storia che ci ha preceduti, tramite i reperti che lavorando ogni giorno abbiamo l’opportunità di riportare alla luce". Il progetto di illuminazione della cripta è stato pensato per valorizzare le caratteristiche architettoniche ed artistiche dello spazio, nel rispetto dell’atmosfera intima che evoca. Le soluzioni adottate per l’illuminazione, ispirate da principi di sostenibilità e salvaguardia delle opere d’arte presenti nella cripta, oltre che dalla volontà di ridurre i costi di manutenzione, hanno previsto l’impiego di Led, sorgenti prive di emissioni Uv e a bassa emissione di calore, che garantiscono la conservazione delle opere e degli affreschi, ma anche una elevata resa dei colori e comfort visivo per i visitatori. (Video intervista a Daniela Porro)
Il progetto 'Agnes in Lumen' è parte del più ampio programma'Agenda Cultura' attraverso cui il Gruppo ha promosso oltre 30 mostre ed eventi culturali nel mondo, pubblicando 19 libri negli ultimi 10 anni. Tra le iniziative più recenti, la mostra immersiva in Australia su Leonardo Da Vinci, sponsorizzata da Webuild, che ha portato il Codice Atlantico per la prima volta nel Paese, e l’installazione immersiva ‘Costruire secondo bellezza: le Stazioni dell’Arte a Napoli’ allestita presso le Scuderie del Quirinale, a Roma, in occasione della mostra ‘Napoli Ottocento’. (Video Agnes in Lumen)