Roma, 11 nov. (Adnkronos) - "Bisogna naturalmente rinforzare i controlli sul territorio, cosa che il governo sta facendo di giorno e di notte, c'è anche purtroppo una cultura da sradicare, che è quella della violenza, Napoli non è simbolo di violenza, Napoli è simbolo di amore". Lo ha detto il vice presidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani parlando a margine della presentazione dell’evento alla Farnesina "Napoli capitale del Mediterraneo: sviluppi e prospettive", in occasione del 50° Anniversario dalla fondazione del Corpo Consolare di Napoli.
"Attraverso il lavoro e la crescita, bisogna sradicare questa cultura - prosegue Tajani - C'è chi pensa di offrire una speranza ai giovani attraverso la violenza, un principio che noi dobbiamo cancellare. I giovani devono sapere che c'è speranza per il loro futuro se trovano un lavoro onesto, se possono trovare una sistemazione senza doversi piegare alle richieste della malavita organizzata senza dover usare le armi che poi alla fine rovinano la vita, perché quando compi un omicidio quando sei un ragazzino significa che ti sei rovinato il resto della vita. Noi non dobbiamo spezzare le ali dei giovani , ma bisogna per questo lavorare molto per far cambiare mentalità".
"E' necessario favorire tutte le associazioni sportive, favorire anche il lavoro sociale che fanno le parrocchie - dice ancora il ministro - quindi fare in modo che questi giovani abbiano delle alternative di fronte a loro rispetto all'unica strada che è quella della violenza. Questo è veramente inaccettabile e speriamo che siano sempre meno i giovani napoletani che facciano questa scelta".