Articoli di Mariangela Maturi →
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- 15:53 - Vaccini, Siliquini (Siti): "Infezioni respiratorie rischio per anziani e fragili"
Roma, 4 nov. (Adnkronos Salute) - "Le infezioni respiratorie rappresentano un rischio per determinati tipi di pazienti, che quindi vanno protetti, e poi certamente anche un costo per la società, tra numero di accessi in pronto soccorso e costi indiretti legati alla cura del singolo paziente. Quindi la sfida del Servizio sanitario nazionale è quella di riuscire a coprire la popolazione anziana e fragile contro le infezioni respiratorie". Lo ha detto la presidente della Società italiana d'igiene, medicina preventiva e sanità pubblica (Siti), Roberta Siliquini, intervenendo alla presentazione - oggi a Roma - della campagna di sensibilizzazione promossa da Pfizer 'Salute respiratoria: Abituati a proteggerti dalle infezioni stagionali'.
Le vaccinazioni "fortunatamente sono diverse: a quelle contro influenza, Covid e pneumococco, da quest'anno se ne aggiunge un'altra, una nuova arma contro il virus respiratorio sinciziale (Rsv), ancora sottostimato nonostante sia molto diffuso all'interno della famiglia poiché colpisce dal neonato all'adulto-anziano".
- 15:45 - Rai: Bakkali (Pd), 'convocare subito Vigilanza per sbloccare stallo'
Roma, 4 nov (Adnkronos) - "Così come già richiesto nella scorsa settimana dal Pd e dalle altre opposizioni, ribadiamo l’urgenza di convocare entro questa settimana l’ufficio di presidenza della Commissione di Vigilanza Rai per procedere ad una nuova votazione per il parere sul presidente della Rai". Lo dice Ouidad Bakkali, componente del Partito democratico in commissione di Vigilanza Rai.
"Siamo preoccupati per la totale mancanza di responsabilità dimostrata da questa maggioranza e dal governo che sono in totale confusione e bloccano di fatto il servizio pubblico. A questo punto si convochi con urgenza l’ufficio di presidenza oppure dichiarino l’impossibilità di procedere", aggiunge la deputata dem.
- 15:42 - Report: Trancassini (Fdi), 'solidarietà ad Antonella Giuli, va tutelata onorabilità Camera'
Roma, 4 nov. (Adnkronos) - "Dopo il vergognoso servizio di Report di ieri sera voglio esprimere la mia più totale solidarietà ad Antonella Giuli, stimata giornalista assunta dall’Ufficio stampa della Camera dei deputati il 1 gennaio 2024 insieme ad altri due professionisti. L’attacco sferrato da Report tenta di infangare in modo falso e strumentale non solo la reputazione di Antonella Giuli ma anche la Camera dei deputati: sostenere, come viene chiaramente detto nel servizio, che Giuli è pagata dall’Ufficio stampa della Camera ma lavora per la comunicazione di Fratelli d’Italia non solo è falso ma tenta far passare un messaggio che speravamo fosse stato consegnato alla storia”. Lo dichiara in una nota il questore della Camera e deputato di Fratelli d’Italia, Paolo Trancassini.
"Il messaggio subliminale che viene diffuso da Report -avverte- ricalca l’idea che la Camera dei deputati è un palazzo nel quale si possono prendere alti stipendi senza lavorare, una becera forma di qualunquismo che speravo fosse stata superata con l’archiviazione della stagione della ‘scatoletta di tonno’. E’ importante ribadire invece che qui alla Camera le risorse vengono spese con criterio e buonsenso, scegliendo professionisti come Antonella Giuli che fanno il loro lavoro come e più degli altri. Nel servizio vengono messe insieme una serie di accuse gravissime, non verificate, false e diffamatorie in linea con la nuova stagione di Report che nel momento in cui decide di colpire una persona lo fa con uno strumento molto conosciuto in agricoltura, lo spandiconcime: un mezzo poco preciso ma che ha un raggio di azione molto ampio. Di fronte a questa situazione inaccettabile proporrò al Presidente e agli uffici competenti di valutare se ci sono gli estremi per intraprendere un’azione legale a tutela dell’onorabilità della Camera dei deputati", conclude Trancassini.
- 15:40 - Artrite psoriasica, ok Aifa a rimborsabilità monoclonale bimekizumab
Roma, 4 nov. (Adnkronos Salute) - L'artrite psoriasica colpisce oltre 100mila persone in Italia. Per questi pazienti oggi arriva una buona notizia: l'Aifa ha approvato la rimborsabilità di bimekizumab per l'artrite psoriasica attiva (PsA). La Commissione europea aveva concesso l'autorizzazione all'immissione in commercio del farmaco per questa indicazione nel giugno 2023. Bimekizumab è il primo e unico trattamento progettato per inibire selettivamente e direttamente le interleuchine IL-17A e IL-17F, molecole messaggere del sistema immunitario all'organismo, che svolgono un ruolo chiave nei processi infiammatori. Lo annuncia Ucb Italia con una nota. Bimekizumab - si legge - è già entrato nella pratica clinica del nostro Paese nel marzo 2023 per il trattamento della psoriasi a placche da moderata a severa, negli adulti candidati alla terapia sistemica.
L'artrite psoriasica è una malattia reumatica infiammatoria, parte del gruppo delle spondiloartriti, caratterizzata da manifestazioni articolari periferiche e/o assiali (coinvolgendo la colonna vertebrale e le articolazioni sacro-iliache). Colpisce principalmente pazienti con psoriasi cutanea, sia in fase attiva che pregressa. I sintomi principali includono dolore, gonfiore, calore e rigidità delle articolazioni coinvolte. Se non trattata, questa malattia può risultare altamente invalidante, compromettendo significativamente la qualità della vita dei pazienti. L'artrite psoriasica, inoltre, è un'affezione ad interessamento sistemico, associata a molte altre patologie (metaboliche, cardiovascolari e intestinali).
L'approvazione di bimekizumab nell'artrite psoriasica - riporta la nota - è confermata da due studi registrativi di fase 3 (Be Optimal e Be Complete), in cui il farmaco ha mostrato miglioramenti rispetto al placebo nei sintomi articolari e cutanei nelle popolazioni naïve ai farmaci biologici e in quelle con risposta inadeguata agli inibitori del Tnf (Tumor Necrosis Factor). I risultati dettagliati degli studi Be Optimal e Be Complete sono stati pubblicati su 'The Lancet'. Nella PsA, bimekizumab è approvato da solo o in combinazione con metotrexato per il trattamento di adulti che hanno avuto una risposta inadeguata o che sono risultati intolleranti a uno o più farmaci antireumatici (Dmard - Disease-Modifying AntiRheumatic Drug). Oltre all'efficacia il farmaco ha manifestato un buon profilo di sicurezza, e questo è fondamentale per una malattia cronica.
"Nell'oltre 80% dei pazienti affetti da malattia psoriasica, la prima manifestazione è cutanea, seguita poi da sintomi articolari. E' fondamentale che il paziente consulti tempestivamente un dermatologo, poiché alcune forme di psoriasi, come la psoriasi inversa, l'onicopatia psoriasica e quella del cuoio capelluto sono maggiormente associate allo sviluppo dell'artrite psoriasica - spiega Antonio Costanzo, professore ordinario di Dermatologia presso Humanitas University e responsabile dell'Unità operativa di Dermatologia presso Humanitas Research Hospital - Questi segni possono portare il clinico a chiedere al paziente se avverte dolori, il che spesso indica una fase iniziale di infiammazione delle entesi, prima che si arrivi a una condizione clinica conclamata. In questi casi possiamo svolgere un'azione sinergica con i colleghi reumatologi, soprattutto quando la psoriasi cutanea è particolarmente estesa, utilizzando farmaci che potrebbero persino prevenire lo sviluppo dell’artrite nei soggetti predisposti. Uno studio americano su dati amministrativi - sottolinea l'esperto - evidenzia che chi riceve un trattamento con farmaci biologici per la psoriasi ha un rischio ridotto fino al 90% in meno di sviluppare artrite psoriasica, rispetto a chi non riceve tali farmaci. La diagnosi e la terapia precoci, insieme a una stretta collaborazione con il reumatologo, sono fondamentali per identificare i pazienti che necessitano di attenzione specialistica".
"Il controllo della malattia è sostanziale per il benessere del paziente e per prevenire gravi complicanze - evidenzia Roberto Caporali, professore ordinario di Reumatologia all'Università di Milano e direttore del Dipartimento di Reumatologia e scienze mediche, Asst Gaetano Pini-Cto - E' importante ricordare che la malattia non colpisce solo la pelle e le articolazioni, ma può anche coinvolgere il sistema cardiovascolare, l'intestino e altri organi. Un intervento precoce con farmaci appropriati può prevenire queste complicazioni. E' essenziale adottare un approccio olistico, considerando la malattia come una condizione multisistemica. In questo contesto, la collaborazione tra dermatologi e reumatologi diventa cruciale. La psoriasi e l'artrite psoriasica rappresentano sfide significative - rimarca lo specialista - e molti pazienti non sono consapevoli dei rischi a cui sono esposti. La diagnosi e il trattamento tempestivi, insieme alla collaborazione tra specialisti, sono i fattori chiave per ottenere risultati ottimali. La ricerca continua a progredire, offrendo nuove opportunità di trattamento, ma è fondamentale applicare le strategie terapeutiche fin dall'inizio. Un ritardo nella presa in carico può portare a un aggravamento della condizione del paziente".
"Prima di affrontare il tema della presa in carico del paziente - afferma Valeria Corazza, presidente di Apiafco, Associazione psoriasici italiani - è indispensabile discutere della mancanza di informazione che impedisce sia ai medici che ai pazienti di riconoscere i segni iniziali dell'artrite psoriasica. Se è vero che una diagnosi tempestiva e il trattamento con farmaci efficaci possono ridurre significativamente il rischio di sviluppare comorbidità, è altrettanto essenziale che i pazienti diventino consapevoli del legame tra psoriasi e artrite psoriasica. Anche se stiamo compiendo grandi progressi, permane una preoccupante inconsapevolezza su queste patologie, di fronte alla quale non possiamo arrenderci. Tanto è vero che, come associazione, continuiamo a informare e coinvolgere i pazienti: noi non vogliamo che le persone si compiangano, ma comprendano le opportunità che attualmente esistono per migliorare i loro problemi, sia per quanto riguarda la cute, che le articolazioni. L'arrivo degli anticorpi monoclonali e i recenti progressi della ricerca ci invitano a rivedere il nostro approccio: ciò che è utile per la psoriasi lo è spesso anche per l'artrite - puntualizza Corazza - In passato si era soliti considerare le malattie in modo separato; ora riusciamo a vedere un'interconnessione tra le due".
Sul tema della necessità di informazione torna anche Antonella Celano, presidente di Apmarr, Associazione nazionale persone con malattie reumatologiche e rare: "Esiste una crescente necessità di informazione per indirizzare i pazienti verso centri specializzati, evitando così che la malattia progredisca. Un altro aspetto fondamentale è l'accesso all'innovazione. Attualmente, i farmaci disponibili tendono a concentrarsi su una sola dimensione della patologia, trascurando l'importanza di un approccio globale. E' vitale continuare a investire nella ricerca per sviluppare terapie capaci di rispondere in modo adeguato a tutte le manifestazioni della PsA, garantendo così ai pazienti un trattamento più completo e efficace. Affrontare queste lacune è essenziale per migliorare la qualità della vita delle persone con artrite psoriasica e assicurare loro una cura adeguata e tempestiva".
"Oggi le persone affette da psoriasi e artrite psoriasica affrontano diverse sfide che compromettono una presa in carico adeguata - osserva Silvia Tonolo, presidente Anmar, Associazione nazionale malati reumatici - Una delle principali problematiche è rappresentata dalle lunghe liste d'attesa che ritardano l'accesso a diagnosi e trattamenti essenziali. Inoltre, i Percorsi diagnostico-terapeutici assistenziali (Pdta) sono spesso disattesi, limitando così l'efficacia delle cure e creando discontinuità nel trattamento. Questo è aggravato dall'assenza di integrazione della telemedicina nei percorsi assistenziali, un'opportunità che potrebbe migliorare l'accesso alle cure e facilitare la comunicazione tra pazienti e professionisti della salute. Strumenti come il Fascicolo sanitario elettronico (Fse) e la Piattaforma di telemedicina Sir rappresentano risorse preziose, ma non vengono sempre utilizzati in modo ottimale per supportare i pazienti. La loro integrazione nei percorsi assistenziali è cruciale per una gestione più fluida e coordinata della patologia".
"Sono molto orgogliosa di rappresentare Ucb in occasione dell'ingresso nella pratica clinica del nostro paese di bimekizumab anche per l'artrite psoriasica, oltre che per la psoriasi - dichiara Laura Antonioli, Medical Affairs Head presso Ucb Italia - Questo testimonia l'importanza e l'impegno dell'azienda nel trovare soluzioni efficaci per patologie che presentano ancora molti bisogni insoddisfatti. Il meccanismo d'azione di bimekizumab si è rivelato efficace, svolgendo un ruolo importante in alcuni processi infiammatori, come le patologie di cui stiamo parlando. Per Ucb l'innovazione rappresenta un elemento fondamentale. I misuratori di beneficio sono strumenti importanti, che raccolgono in un unico sistema, molteplici indicatori delle varie manifestazioni della malattia. I dati dimostrano chiaramente come il farmaco faccia la differenza nel migliorare la qualità della vita dei pazienti. Ma per garantire che queste soluzioni terapeutiche raggiungano chi ne ha realmente bisogno, noi adottiamo un approccio di partnership con gli attori del sistema salute, in particolar modo con le associazioni pazienti. Il nostro obiettivo è coinvolgere attivamente le associazioni, dando vita a progetti che vadano oltre la semplice commercializzazione del farmaco. Desideriamo supportare e valorizzare iniziative capaci di avere un impatto significativo sulla vita delle persone. Con questo impegno - conclude - possiamo fare un ulteriore passo avanti: assicurarci che i pazienti possano sfruttare al massimo le soluzioni innovative disponibili per loro".
- 15:40 - 4 novembre: Trancassini (FdI), 'Forze Armate presidio libertà e democrazia'
Roma, 4 nov. (Adnkronos) - "Oggi celebriamo la Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate. In occasione di questa festa solenne per gli italiani rendiamo omaggio a tutte le donne e uomini che hanno sacrificato la loro vita per difendere la Nazione. Le nostre Forze Armate rappresentano una risorsa unica e preziosa, un presidio fondamentale di libertà e democrazia. Ringraziamo sentitamente questi servitori dello Stato per il loro impegno quotidiano, in Italia come nei contesti internazionali, a difesa della sicurezza, del diritto internazionale e della pace. Viva le forze armate, Viva l'Italia!". Lo dichiara in una nota il questore della Camera e deputato di Fratelli d’Italia, Paolo Trancassini.
- 15:38 - Manovra: Nevi (Fi), 'ok Tajani su 'no' a revisore conti in aziende che ricevono sussidi statali'
Roma, 4 nov. (Adnkronos) - "Mettere un revisore dei conti nominato dal Tesoro all’interno delle aziende che ricevono sussidi statali è una norma che non ci piace affatto e ricorda vecchie impostazioni poco liberali che non ci soddisfano. Antonio Tajani ha chiesto per questo spiegazioni al Ministro Giorgetti il quale è convenuto sul fatto che questa norma vada eliminata". Così il portavoce nazionale di Forza Italia, Raffaele Nevi, ospite a RaiNews24 – Lo Specchio dei Tempi.
- 15:38 - Antimafia: capigruppo c. destra, 'solidarietà a Colosimo, da M5S attacchi scomposti'
Roma, 4 nov. (Adnkronos) - "Gli scomposti attacchi dei grillini nei confronti di Chiara Colosimo, su argomenti triti, ritriti e infondati, servono soltanto a coltivare l'illusione che le gravi incompatibilità di Cafiero de Raho e di Scarpinato non vengano affrontate, come è doveroso. È la vecchia tecnica del sollevare polveroni per nascondere le verità, quelle verità che, invece, la Commissione antimafia sta accertando. Sulle inchieste fatte e non fatte negli anni ‘90. Su chi indagò e pagò con la vita il suo coraggio e chi archiviò. Piena solidarietà alla Colosimo, certi che, da donna libera e coraggiosa insieme a tanti colleghi dei nostri gruppi, continuerà a promuovere le opportune iniziative della Commissione antimafia a tutela della legalità e della verità. Non saranno quattro urla scomposte e pretestuose a rallentare un cammino indispensabile”. Lo dichiarano i capigruppo al Senato della maggioranza, Lucio Malan di Fratelli d’Italia, Maurizio Gasparri di Forza Italia, Massimiliano Romeo della Lega, Michaela Biancofiore di Civici d’Italia-Udc-Noi Moderati, e alla Camera, Tommaso Foti di Fratelli d’Italia, Paolo Barelli di Forza Italia, Riccardo Molinari della Lega, e Maurizio Lupi di Noi Moderati.