Articoli di Guido Bagatta →
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- 12:26 - Milano: Riesame su Hydra, 'c'è sodalizio tra mafie, ogni gruppo mantiene suo Dna'
Milano, 14 ott. (Adnkronos) - Il collegio del Riesame di Milano ha ritenuto "ampiamente dimostrato che il sodalizio contestato abbia fatto effettivo, concreto, attuale e percepibile uso - anche con metodi violenti o minacciosi - della forza di intimidazione nella commissione di delitti come nella acquisizione del controllo e gestione di attività economiche, che sono propriamente gli ambiti di attività che, secondo il parametro normativo, tipizzano la natura mafiosa del gruppo". E' questo l'esito, comunicato in una nota dal presidente del tribunale di Milano Fabio Roia, sul Riesame chiesto dalla procura in merito all'inchiesta milanese ribattezzata Hydra.
Il sodalizio "partecipato (a vari livelli) da soggetti di diversa provenienza mafiosa e con un ambito operativo si connota indubbiamente in termini mafiosi" per il collegio del Riesame. In sintesi "si può ritenere che singoli soggetti anche appartenenti alle mafie cosiddette storiche abbiano costituito una associazione di stampo mafioso non configurabile però né come una confederazione di mafie, né come una 'supermafia' avendo trasferito nel sodalizio orizzontale tutti i tratti genetici delle associazioni di appartenenza".
- 12:25 - Università, a Crotone il corso di laurea in Medicina e chirurgia Tecnologie digitali
Roma, 14 ott. (Adnkronos Salute) - Viene inaugurato oggi, 14 ottobre, a Crotone, il primo anno accademico del nuovo corso di laurea in Medicina e chirurgia Td (Tecnologie digitali). Ad aprire la cerimonia, al Polo universitario in via Iapigi, il rettore dell'università della Calabria, Nicola Leone, e il rettore dell'università 'Magna Graecia', Giovanni Cuda. A seguire, la presentazione del corso da parte del professor Marcello Maggiolini, presidente della commissione paritetica interateneo.
A portare i loro saluti sono presenti il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, e il presidente della Provincia di Crotone, Sergio Ferrari, mentre le conclusioni sono affidate al presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto.
- 12:22 - Nobel: premio Economia a Acemoglu, Johnson e Robinson per studi sulla prosperità
Stoccolma, 14 ott. -(Adnkronos) - E' incentrato sull'importanza delle istituzioni sociali il premio Nobel 2024 per l'Economia assegnato dalla Accademia Svedese delle Scienze e sostenuto dalla Banca di Svezia: il riconoscimento è andato congiuntamente a Daron Acemoglu, Simon Johnson e James A. Robinson "per gli studi su come le istituzioni si formano e influenzano la prosperità". I tre ricercatori, si sottolinea nella nota della Accademia, "ci hanno aiutato a comprendere le differenze di prosperità tra le nazioni" dimostrando "l'importanza delle istituzioni sociali per la prosperità di un paese". Infatti, "le società con uno stato di diritto scadente e istituzioni che sfruttano la popolazione non generano crescita o cambiamenti in positivo".
L'economista Acemoglu, 57 anni, nato a Istanbul, lavora al Massachusetts Institute of Technology (MIT), così come il 61enne britannico Simon Johnson, di Sheffield, mentre il 64enne britannico James Alan Robinson insegna alla Harris School of Public Policy dell'università di Chicago, dopo essere stato docente ad Harvard e Berkeley.
Nella motivazione si pone l'accento sulle ricerche fatte dai tre economisti su come le differenze nella prosperità dei paesi possono essere spiegate dalle istituzioni sociali introdotte dagli europei durante il processo di colonizzazione. Le istituzioni inclusive introdotte in paesi che erano poveri quando furono colonizzati, hanno di solito portato a una società prospera mentre le ex colonie un tempo ricche ora spesso sono povere per via di un atteggiamento meramente predatorio.
- 12:08 - Hein: "Spero che mia testimonianza sia d’aiuto"
Roma, 14 ott. - (Adnkronos) - “Sono qui oggi per condividere la mia storia, in modo che possa essere d’aiuto per tante altre persone e anche per condividere un’altra prospettiva di fronte ai problemi che può vivere un ragazzo giovane”. Così Luka Hein, destransitioner originaria del Nebraska, che in queste settimane sta portando la sua storia in giro per l’Italia con il tour 'Ingannata - Perché nessuno è nato nel corpo sbagliato. Nemmeno io', organizzato da Pro Vita & Famiglia onlus e svoltosi a Roma, presso il Teatro Italia, alla presenza di oltre 300 persone, nonostante si sia resa necessaria la presenza delle Forze dell’Ordine a presidiare il teatro dopo il tentativo, fallito, di boicottaggio di chi si è iscritto all’evento con nomi falsi.
La testimonianza di Luka è stata accompagnata dai saluti iniziali di Antonio Brandi, presidente di Pro Vita & Famiglia e la moderazione di Maria Rachele Ruiu, portavoce della Onlus; con gli interventi di Costanza Miriano, giornalista e blogger; Don Riccardo Cendamo, sacerdote impegnato nella pastorale giovanile e il messaggio video di Roy De Vita, medico e primario dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Roma “Regina Elena”.
- 12:06 - Brandi (Pro Vita e Famiglia): "Cambiare il proprio sesso non porta felicità, è grande menzogna"
Roma, 14 ott. - (Adnkronos) - “Abbiamo organizzato questo evento perché ad oggi, in Italia e nel mondo, migliaia di adolescenti si chiudono nella propria camera per cercare su Google come cambiare sesso, poiché regna questa grande menzogna che si è nati nel corpo sbagliato e che si vuole essere felici bisogna cambiare il proprio sesso”. Lo ha detto il presidente di Pro Vita & Famiglia, Toni Brandi, in occasione di una delle tappe del tour 'Ingannata - Perché nessuno è nato nel corpo sbagliato. Nemmeno io', organizzato da Pro Vita & Famiglia onlus e svoltosi a Roma, presso il Teatro Italia, alla presenza di oltre 300 persone, nonostante si sia resa necessaria la presenza delle Forze dell’Ordine a presidiare il teatro dopo il tentativo, fallito, di boicottaggio di chi si è iscritto all’evento con nomi falsi.
La testimonianza di Luka è stata accompagnata dai saluti iniziali di Antonio Brandi, presidente di Pro Vita & Famiglia e la moderazione di Maria Rachele Ruiu, portavoce della Onlus; con gli interventi di Costanza Miriano, giornalista e blogger; Don Riccardo Cendamo, sacerdote impegnato nella pastorale giovanile e il messaggio video di Roy De Vita, medico e primario dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Roma 'Regina Elena'.
“Pertanto, noi di Pro Vita e Famiglia onlus abbiamo organizzato questo tour per portare la testimonianza di Luca Hein in varie città italiane e attraverso lei dare voce a tutti gli adolescenti che hanno sofferto sulla loro pelle e psiche questo grande inganno”, conclude Brandi.
- 12:03 - Ruiu (Pro Vita e Famiglia): "Testimonianza Hein racconta storia di tanti ragazzi americani e italiani"
Roma, 14 ott. - (Adnkronos) - “Abbiamo portato in Italia la testimonianza pazzesca, dolorosa, profonda e intima di Luka Hein in quanto racconta la storia di tantissimi ragazzi americani e italiani”. Sono le parole di Maria Rachele Ruiu, portavoce di Pro Vita & Famiglia, a margine di una delle tappe del tour Ingannata - Perché nessuno è nato nel corpo sbagliato. Nemmeno io”, organizzato da Pro Vita & Famiglia onlus e svoltosi a Roma, presso il Teatro Italia, alla presenza di oltre 300 persone, nonostante si sia resa necessaria la presenza delle Forze dell’Ordine a presidiare il teatro dopo il tentativo, fallito, di boicottaggio di chi si è iscritto all’evento con nomi falsi.
La testimonianza di Luka è stata accompagnata dai saluti iniziali di Antonio Brandi, presidente di Pro Vita & Famiglia e la moderazione di Maria Rachele Ruiu, portavoce della Onlus; con gli interventi di Costanza Miriano, giornalista e blogger; Don Riccardo Cendamo, sacerdote impegnato nella pastorale giovanile e il messaggio video di Roy De Vita, medico e primario dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Roma “Regina Elena”.
“È importante che questa donna venga ascoltata in Italia, in quanto chiede che gli adulti, siano essi professori, madri, padri o zii, prendano in mano la situazione, studiando ciò che dice la scienza e rifiutando questa ideologia gender che mina i nostri ragazzi, dicendo loro che sono nati sbagliati e che per essere amati devono modificare ferocemente il proprio corpo e il proprio essere. Sta a noi il compito di limitare e di mostrare quanto inganno c'è in questo gender”, conclude Ruiu.
- 12:02 - Calcio: Fifa, dopo sentenza Diarra dialogo aperto su status e trasferimento giocatori
Roma, 14 ott. (Adnkronos) - La Fifa avvierà un dialogo globale sul sistema dei trasferimenti, al quale saranno invitate le principali parti interessate al fine di allineare l'articolo 17 del Regolamento Fifa sullo status e il trasferimento dei giocatori (RSTP). Questo annuncio fa seguito alla recente sentenza della Corte di giustizia dell'Unione europea nel caso Diarra ed è in linea con l'obiettivo strategico della Fifa di migliorare il sistema dei trasferimenti, dove sono stati compiuti notevoli progressi dal 2016. Nei prossimi giorni, la Fifa inviterà formalmente le varie parti interessate a presentare idee in relazione all'articolo 17 dell'RSTP (Conseguenze della risoluzione dei contratti senza giusta causa) e a discuterle, al fine di formulare proposte consolidate e definire i prossimi passi.
"La Fifa non vede l'ora di sviluppare ulteriormente il suo quadro normativo, tenendo conto delle opinioni e dei contributi di tutte le parti interessate", ha dichiarato Emilio García Silvero, Direttore dei Servizi Legali e della Conformità della Fifa. La Fifa vede la decisione sul caso Diarra come un'opportunità per modernizzare ulteriormente il proprio quadro normativo, uno degli obiettivi assunti dal presidente della Fifa dal 2016. La Fifa avvierà un dialogo globale con le principali parti interessate e lavorerà con loro per determinare le conclusioni da trarre dalla decisione sul caso Diarra e le modifiche più appropriate da apportare all'articolo 17 dell'RSTP".