Articoli di Giorgio Faunieri →
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- 16:59 - Camera: Forattini (Pd), 'Ultima generazione? Destra pensi a fermare insulti a Schlein'
Roma, 19 feb. (Adnkronos) - "La destra vorrebbe ridurre al silenzio quanti manifestano critiche all’azione del governo. Ora dileggiano un gruppo di giovani di Ultima Generazione che, senza produrre alcun danno vandalico, lanciano un giusto allarme sul prezzo del cibo che penalizza i consumatori e i produttori agricoli. Per farlo scomodano persino i presidenti Fontana e La Russa e con i deputati di Fratelli d’Italia lanciano strali contro il Pd e i suoi rappresentanti. Semmai i deputati Mattia e Sbardella, anziché avventurarsi in dichiarazioni provocatorie, si impegnino a fermare i propri rappresentanti che si augurano di vedere impalata la segretaria del Pd, Elly Schlein. Se c’è da ricercare violenza e viltà è in quella direzione che va cercata”. Così la deputata democratica della commissione Agricoltura, Antonella Forattini.
- 16:58 - Ucraina: Lodi (Azione), 'comune Genova fermi iniziativa filo-russa'
Roma, 19 feb. (Adnkronos) - “Come segretaria regionale di Azione e consigliera comunale chiedo ufficialmente al Comune di Genova di non concedere i locali di palazzo Tursi per una spiccata iniziativa di propaganda filo-russa prevista per i prossimi giorni". Lo dichiara Cristina Lodi, segretaria di Azione Liguria e consigliera comunale a Genova.
"La Conferenza, organizzata da un consigliere comunale prevede anche la proiezione del docufilm 'Maidan, una strada verso la guerra' la cui trasmissione - precisa Lodi - è stata già vietata in diversi comuni italiani. Chiedo quindi ufficialmente al presidente del Consiglio comunale e al facente funzioni sindaco Pietro Piciocchi di ripensare questa decisione e di evitare di fare da sponda a iniziative che diffondono contenuti falsi, che incitano all'odio verso la popolazione ucraina e giustificano l'invasione russa di uno Stato sovrano".
- 16:58 - Fanpage: Fina (Pd), 'contro Schlein parole indecenti, violenza serpeggia in file destra'
Roma, 19 feb. (Adnkronos) - "Solidarietà e vicinanza a Elly Schlein per le indecenti parole proferite nei suoi confronti da alcuni esponenti di Gioventù Nazionale. A preoccupare è soprattutto il ricorrere di parole, stereotipi e forme di violenza verbale che pensavamo e speravamo archiviate e che invece, purtroppo, continuano a ricorrere in certi ambienti della destra. Ambienti e questo è l’aspetto più inquietante, che non sono o non dovrebbero essere assimilabili in alcuna maniera a forme estremistiche. Preoccupa quindi che siano proprio le nuove leve a cullare questo tipo di retorica. Aspettiamo con ansia che la presidente Meloni prenda le distanze da quanto avvenuto contribuendo a fare chiarezza all’interno del suo stesso Partito". Così in una nota il senatore del Pd Michele Fina.
- 16:58 - Spionaggio: Braga, 'governo allo sbando, Meloni chiarisca'
Roma, 19 feb. (Adnkronos) - "Ieri no, oggi si, domani chissà: il governo è allo sbando sul caso Paragon. Oggi Nordio dice che la polizia penitenziaria non c’entra niente, mentre ieri il governo sosteneva che erano informazioni secretrate. Ora basta: il governo deve chiarire perché hanno spiato attivisti e giornalisti, perché sono settimane che scappano. Meloni venga in Parlamento: ci sono in gioco la libertà di stampa, libertà individuali e a questo punto anche la credibilità del governo visto le contorsioni quotidiane a cui abbiamo assistito in questi giorni". Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.
- 16:55 - Milano: rissa in discoteca, Basciano denunciato per percosse
Milano, 19 feb. (Adnkronos) - Alessandro Basciano, deejay ed ex volto noto del Grande Fratello Vip, risulta indagato a Milano per percosse dopo la rissa avvenuta lo scorso 6 febbraio nella discoteca Hollywood dove avrebbe aggredito un amico storico di Francesco Facchinetti. L'ex volto noto di 'Uomini e Donne' sarebbe stato scortato fuori, tra grida e insulti, dalla sicurezza del locale. Basciano, arrestato lo scorso novembre per le accuse di stalking all'ex compagna Sophie Codegoni, si era difeso - in un video sui social - dicendo di aver reagito a parole offensive contro l'influencer: "nonostante tutto ciò che tra noi è successo, non permetto che la si insulti gratuitamente o strumentalmente". La denuncia fa ora parte del fascicolo del pm Antonio Pansa che indaga per il presunto stalking contro Codegoni.
- 16:50 - L’esperto: "Nota 98 su anti-Vegf in maculopatie è un vestito troppo stretto"
Roma, 19 feb. (Adnkronos Salute) - "C’è un vestito che ci va stretto. Si tratta di un documento, la Nota 98 che, di fatto, regola l'utilizzo dei farmaci intravitreali. È un documento che viene reiterato oramai da più di un decennio e nel quale vengono inseriti i vari anti-Vegf che progressivamente compaiono, vengono approvati o rimborsati. Questo documento ha il pregio di identificare un ambiente ambulatoriale per somministrare queste terapie. Dunque, toglie ogni dubbio sul fatto che queste terapie vadano somministrate ai pazienti in una sala operatoria propriamente detta, quella nella quale si fa la chirurgia complessa. Questo dà molta più flessibilità. Tuttavia, la Nota 98 quasi smentisce sé stessa, perché rassicura su un ambiente ambulatoriale molto snello, ma poi afferma che questi farmaci sono classificati con un codice ‘Osp’ e vanno somministrati in ambiente ospedaliero. Crolla così l'entusiasmo perché questo rende l'accessibilità alle terapie veramente difficoltose, laddove un ambiente territoriale vicino al paziente potrebbe rendere tutto molto più facile". Lo ha detto Paolo Lanzetta, professore di Oftalmologia e direttore della clinica Oculistica università degli studi di Udine, oggi a Milano, a un incontro con la stampa organizzato da Bayer sulla nuova formulazione aflibercept 8 mg, recentemente adottata in Italia, che migliora la qualità di vita dei pazienti con maculopatie, in particolare la degenerazione maculare neovascolare (nAmd) e l’edema maculare diabetico (Dme).
Sempre sulla Nota 98,"“l'altra discrepanza è il calderone nel quale, nel corso dei decenni, è stato inserito qualunque farmaco anti-Vegf - osserva Lanzetta - incluso un farmaco off label che si chiama bevacizumab, il cui costo oggi è comunque risibile rispetto a qualsiasi altro anti-Vegf - i costi per fiala di questi farmaci sono scesi in maniera significativa nel corso degli ultimi 15 anni - Questa Nota 98 dice che sono tutti uguali, sulla base di nessuna evidenza e, inoltre, raccomanda di privilegiare il farmaco che è più economicamente vantaggioso rispetto agli altri - sottolinea - Quindi ci mette di fronte alla realtà di considerare dei farmaci, oggi obsoleti, preferiti rispetto agli anti-Vegf di seconda generazione, come aflibercept 8 mg".
Si tratta di "una scelta difficilmente condivisibile da parte del clinico che" invece sa l’impatto "estremamente diverso" di un "regime mensile a fronte delle 8 iniezioni ogni 2 anni, sulla qualità della vita e anche dei costi reali che - conclude - non sono la singola fiala, ma sono di un intero percorso di trattamento che spesso si prolunga per anni".
- 16:44 - **Spionaggio: Renzi, 'qualcuno sta mentendo nel governo, scopriremo presto chi'**
Roma, 19 feb. (Adnkronos) - "Bingo! Nordio dice in Aula che il Ministero della Giustizia non ha mai stipulato contratti con società che hanno Trojan. Se è vero ciò che dice il ministro, e noi abbiamo il dovere di credergli, a questo punto è evidente che nel Governo qualcuno mente. Pensano di fregarci ma non ci conoscono. Un giornalista è stato intercettato in modo illegale: chi è stato?". Lo scrive Matteo Renzi sui social.
"Se nessun Ministero è responsabile dell’acquisto del Trojan israeliano allora sono solo i servizi ad avere questo strumento. Ma se i servizi hanno intercettato un giornalista, Alfredo Mantovano ha mentito. Oggi Nordio ha messo molto in difficoltà Mantovano: ecco perché Mantovano non voleva che Nordio rispondesse in Aula".
"La situazione è la seguente: un giornalista è stato intercettato illegalmente con il Trojan israeliano. I servizi hanno ripetutamente negato una loro responsabilità. Il Ministro nega qualsiasi responsabilità di tutta la struttura del Ministero della Giustizia. Qualcuno sta mentendo. Chi? Non è un puntiglio. È una battaglia di civiltà giuridica. Ma prima ancora è una battaglia di libertà. Se lo Stato permette di intercettare abusivamente giornalisti, autorità religiose, attivisti politici vi immaginate che cosa può accadere con le nuove tecnologie a un cittadino comune?".
"Noi chiederemo accesso agli atti sulle spese per intercettazione di tutte le Procure della Repubblica. E non ci fermiamo. Lo facciamo perché abbiamo combattuto quando hanno violato la nostra privacy con intercettazioni illegali e perquisizioni illegittime. E allora abbiamo promesso che saremmo andati fino in fondo. Scopriremo presto chi sta mentendo agli italiani".
"E a Nordio che minaccia azioni giudiziarie contro chi insinua dubbi rispondo che io faccio domande perché è il mio dovere di membro dell’opposizione. Se vogliono denunciarmi per questo sanno dove trovarmi. Li aspetto. Minacciare l’opposizione perché fa domande: la Repubblica delle Meloni assomiglia sempre più a una repubblica delle banane".
