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- 17:57 - **Rai: nomine, Di Liberatore verso Prime Time e Zappi a Rai Cultura/Adnkronos **
Roma, 17 mar. (Adnkronos) - Non solo le nomine dei tg: nella seduta del Cda Rai fissata per giovedì prossimo, 20 marzo, potrebbero approdarne anche altre, tra cui quella della Direzione Prime Time e quella di Rai Cultura. A quanto apprende l'Adnkronos, infatti, l'attuale direttore Marcello Ciannamea si appresterebbe a lasciare la guida del Prime Time a favore di Williams Di Liberatore (anche lui vicino alla Lega). Sul fronte Rai Cultura, la direttrice Silvia Calandrelli dovrebbe essere sostituita da Fabrizio Zappi (in quota Lega). Aria nuova anche sul versante Radio: alla direzione di Radio2, al posto di Simona Sala dovrebbe arrivare Giovanni Alibrandi, attualmente vice di Paolo Corsini agli Approfondimenti.
Quello appena trascorso è stato un weekend decisivo per le nomine Rai. Dopo mesi travagliati e una lunghissima gestazione, la maggioranza ha infatti raggiunto un accordo che vede Paolo Petrecca (vicino a Fratelli d'Italia) lasciare RaiNews24 per approdare alla direzione di Rai Sport mentre al suo posto, alla guida del canale all news arriverà Federico Zurzolo (in quota Forza Italia). In due testate verranno nominati gli attuali responsabili ad interim e cioè Roberto Pacchetti alla Tgr (in quota Lega) e Pierluca Terzulli al Tg3 (vicino ai Dem). Inoltre a luglio, quando Francesco Pionati andrà in pensione, gli succederà alla guida del Giornale Radio Nicola Rao (vicino a Fdi), attuale direttore della Comunicazione ed ex direttore del Tg2.
A Rai Italia, Maria Rita Grieco (quota Forza Italia), attuale vicedirettrice del Tg1, dovrebbe prendere il posto di Fabrizio Ferragni, andato in pensione al fine febbraio; Andrea Sassano, attuale direttore di Rai Teche, dovrebbe andare alla direzione Radiofonia, attualmente affidata in via transitoria a Flavio Mucciante. L'ad Giampaolo Rossi l'avrebbe spuntata anche sulla figura di Stefano Coletta, attuale direttore Distribuzione e responsabile ad interim della Direzione Offerta Estero, che dovrebbe andare a guidare la nuova Direzione Coordinamento Generi (ma non è chiaro se la direzione sarà istituita contestualmente alla nomina o se verranno fatti due passaggi, prima la creazione della direzione e poi la nomina). Per ora le indiscrezioni, seppure attendibili. Ma la certezza si avrà mercoledì mattina quando sulle scrivanie dei consiglieri d'amministrazione dovranno arrivare i curricula dei nominandi.
- 17:34 - Acer, a Didacta fra workshop e tecnologia le proposte per la scuola che cambia
Firenze, 17 mar. - (Adnkronos) - Acer ha confermato il suo impegno per il comparto scolastico durante l'ultima edizione della Fiera Didacta, un appuntamento cruciale per il settore dell'education in Italia. Nel corso dell’evento che si è tenuto a Firenze, attraverso la presentazione di soluzioni tecnologiche all’avanguardia, Acer ha evidenziato l'importanza dell'innovazione nella didattica moderna. "La presenza di Acer a Didacta sottolinea l'importanza del settore education, un ambito in cui siamo orgogliosamente leader di mercato," ha dichiarato Angelo D'Ambrosio, General Manager di Acer South Europe. "Didacta rappresenta un'occasione fondamentale per incontrare docenti, studenti e rivenditori specializzati nel mondo scolastico. In questa sede, presenteremo le nostre più recenti innovazioni di prodotto, caratterizzate da prestazioni elevate, sicurezza, funzionalità di IA e design robusto. Queste caratteristiche sono indispensabili per una didattica innovativa ed efficace."
Durante l'evento, Acer ha attivamente coinvolto i partecipanti con una serie di workshop innovativi, guidati da professionisti esperti. Un focus particolare è stato dato al game-based learning, con i workshop delle "maestre a cubetti", che hanno illustrato come integrare i videogiochi nel curriculum didattico tradizionale per migliorare le soft skills e il pensiero logico degli studenti. Tra gli ospiti, Antonella Arpa, meglio conosciuta come Himorta, ha discusso di gamification e delle nuove professioni emergenti legate al digitale. Inoltre, l'associazione "Bullismo No Grazie" ha sollevato questioni cruciali relative alla consapevolezza digitale e ai rischi associati al bullismo e al cyberbullismo. L'associazione Videogame Therapy, composta da psicologi e psicoterapeuti, ha esplorato il potenziale terapeutico dei videogiochi per il benessere studentesco.
Arianna Timeto, Marketing & Communication Manager di Acer, ha condiviso le motivazioni alla base della partecipazione dell'azienda alla Fiera Didacta: "L'obiettivo della nostra presenza qui è duplice: consolidare la nostra leadership nel mondo dell'education e presentare le nostre soluzioni di prodotto più recenti a un target specifico composto da studenti, docenti e addetti ai lavori, che rappresentano il cuore di questa speciale fiera. In questa occasione, abbiamo avuto l'opportunità di coinvolgerli attivamente attraverso una serie di workshop condotti da professionisti esperti, che hanno permesso di esplorare tematiche importanti, concrete e innovative legate alla didattica del futuro."
Acer ha sottolineato l'importanza strategica del mercato dell'education, avvalorato da anni di leadership nei PC destinati all'ambito educativo. Il progetto "Scuola 4.0" ha rappresentato un punto di svolta, trasformando le scuole italiane da ambienti tradizionali a spazi digitali e immersivi. Le iniziative principali di questo progetto includono l'ammodernamento delle aule e la preparazione di laboratori progettati per avvicinare gli studenti al mondo del lavoro futuro.
Per quanto riguarda le prospettive future del settore educativo, Gianluca D'Angelo, Country Head, Sales Director di Acer ha aggiunto: "Il 2025 sarà un anno di attesa e di transizione nel mondo dell'education, seguendo il completamento del progetto Scuola 4.0, che nel 2023 e 2024 ha elevato il peso del segmento educativo dal 2% al oltre il 10% del totale del mercato. Stiamo attendendo la definizione delle linee guida per i nuovi progetti, che includeranno laboratori professionalizzanti e iniziative per la scuola dell'infanzia, oltre a gestire i residui del progetto Scuola 4.0 che non sono stati implementati nei tempi previsti."
Acer ha sviluppato una gamma di soluzioni tecnologiche appositamente progettate per rispondere alle esigenze specifiche del mondo educativo. Queste soluzioni includono dispositivi come tablet e laptop che facilitano l’apprendimento, l'interazione e la collaborazione in aula e a distanza. Tali strumenti sono pensati per essere intuitivi eaccessibili, permettendo agli insegnanti di adattare facilmente le loro metodologie didattiche alle esigenze di ogni studente.
Riconoscendo l'importanza della preparazione dei docenti nell'uso efficace delle nuove tecnologie, Acer ha implementato una serie di iniziative formative, come il programma "Skills for Innovation" di Intel. Questo programma offre ai docenti formazioni gratuite e risorse per integrare la tecnologia nell'insegnamento quotidiano, migliorando così l'engagement degli studenti e i risultati didattici. Attraverso questi corsi, i docenti apprendono non solo come utilizzare gli strumenti digitali, ma anche come trasformare l'ambiente di apprendimento in uno spazio più interattivo e coinvolgente.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha giocato un ruolo cruciale nell'accelerazione dell'introduzione delle tecnologie educative in Italia. Grazie ai finanziamenti del PNRR, molte istituzioni scolastiche hanno potuto dotarsi di infrastrutture tecnologiche avanzate, inclusi dispositivi Acer. Questa iniezione di risorse ha permesso una rapida adozione di soluzioni digitali che supportano sia l'insegnamento frontale sia quello ibrido, essenziali in un periodo di frequenti interruzioni dovute a emergenze sanitarie.
Consapevole delle esigenze di durabilità e sicurezza, Acer ha progettato i suoi dispositivi per resistere all'uso quotidiano intenso tipico degli ambienti scolastici. I prodotti sono testati per sopportare cadute, urti e versamenti, garantendo così una lunga durata nel tempo. Inoltre, sono dotati di software di sicurezza avanzati per proteggere le informazioni sensibili degli studenti e degli insegnanti da minacce informatiche.
Alessandro Barbesta, Head of Sales Channel, B2B & Edu di Acer, ha commentato la strategia commerciale dell'azienda nel settore educativo durante la recente Fiera Didacta: "La nostra strategia nel mondo dell'education è quella di adattarci alle esigenze specifiche delle scuole. Questo approccio è implementato attraverso una rete di partner certificati. Non ci limitiamo a produrre tecnologia; ci impegniamo a farlo nel migliore dei modi. È essenziale per noi collaborare con rivenditori certificati che agiscano come veri consulenti per la scuola italiana, in grado di proporre efficacemente le nostre tecnologie".
Barbesta ha inoltre sottolineato la qualità e la specificità dei prodotti offerti: "Tutti i prodotti che immettiamo sul mercato sono dedicati esclusivamente al mondo della scuola. Non si tratta del classico prodotto generico che si trova ovunque, ma di soluzioni sviluppate appositamente per rispondere alle esigenze di studenti e docenti. Offriamo prodotti robusti, progettati per garantire una lunga durata, rispondendo così efficacemente alle sfide quotidiane del contesto educativo."
Infine, Acer non si limita a fornire hardware, ma si impegna nella ricerca e sviluppo di soluzioni all'avanguardia che includono realtà aumentata, realtà virtuale e intelligenza artificiale. Queste tecnologie sono integrate nei dispositivi per offrire esperienze immersive che possono trasformare radicalmente il modo in cui gli argomenti vengono insegnati e appresi, preparando gli studenti a un futuro in cui la tecnologia sarà sempre più pervasiva.
- 17:32 - Acer, a Didacta fra workshop e tecnologia le proposte per la scuola che cambia
Firenze, 17 mar. - (Adnkronos) - Acer ha confermato il suo impegno per il comparto scolastico durante l'ultima edizione della Fiera Didacta, un appuntamento cruciale per il settore dell'education in Italia. Nel corso dell’evento che si è tenuto a Firenze, attraverso la presentazione di soluzioni tecnologiche all’avanguardia, Acer ha evidenziato l'importanza dell'innovazione nella didattica moderna. "La presenza di Acer a Didacta sottolinea l'importanza del settore education, un ambito in cui siamo orgogliosamente leader di mercato," ha dichiarato Angelo D'Ambrosio, General Manager di Acer South Europe. "Didacta rappresenta un'occasione fondamentale per incontrare docenti, studenti e rivenditori specializzati nel mondo scolastico. In questa sede, presenteremo le nostre più recenti innovazioni di prodotto, caratterizzate da prestazioni elevate, sicurezza, funzionalità di IA e design robusto. Queste caratteristiche sono indispensabili per una didattica innovativa ed efficace."
Durante l'evento, Acer ha attivamente coinvolto i partecipanti con una serie di workshop innovativi, guidati da professionisti esperti. Un focus particolare è stato dato al game-based learning, con i workshop delle "maestre a cubetti", che hanno illustrato come integrare i videogiochi nel curriculum didattico tradizionale per migliorare le soft skills e il pensiero logico degli studenti. Tra gli ospiti, Antonella Arpa, meglio conosciuta come Himorta, ha discusso di gamification e delle nuove professioni emergenti legate al digitale. Inoltre, l'associazione "Bullismo No Grazie" ha sollevato questioni cruciali relative alla consapevolezza digitale e ai rischi associati al bullismo e al cyberbullismo. L'associazione Videogame Therapy, composta da psicologi e psicoterapeuti, ha esplorato il potenziale terapeutico dei videogiochi per il benessere studentesco.
Arianna Timeto, Marketing & Communication Manager di Acer, ha condiviso le motivazioni alla base della partecipazione dell'azienda alla Fiera Didacta: "L'obiettivo della nostra presenza qui è duplice: consolidare la nostra leadership nel mondo dell'education e presentare le nostre soluzioni di prodotto più recenti a un target specifico composto da studenti, docenti e addetti ai lavori, che rappresentano il cuore di questa speciale fiera. In questa occasione, abbiamo avuto l'opportunità di coinvolgerli attivamente attraverso una serie di workshop condotti da professionisti esperti, che hanno permesso di esplorare tematiche importanti, concrete e innovative legate alla didattica del futuro."
Acer ha sottolineato l'importanza strategica del mercato dell'education, avvalorato da anni di leadership nei PC destinati all'ambito educativo. Il progetto "Scuola 4.0" ha rappresentato un punto di svolta, trasformando le scuole italiane da ambienti tradizionali a spazi digitali e immersivi. Le iniziative principali di questo progetto includono l'ammodernamento delle aule e la preparazione di laboratori progettati per avvicinare gli studenti al mondo del lavoro futuro.
Per quanto riguarda le prospettive future del settore educativo, Gianluca D'Angelo, Country Head, Sales Director di Acer ha aggiunto: "Il 2025 sarà un anno di attesa e di transizione nel mondo dell'education, seguendo il completamento del progetto Scuola 4.0, che nel 2023 e 2024 ha elevato il peso del segmento educativo dal 2% al oltre il 10% del totale del mercato. Stiamo attendendo la definizione delle linee guida per i nuovi progetti, che includeranno laboratori professionalizzanti e iniziative per la scuola dell'infanzia, oltre a gestire i residui del progetto Scuola 4.0 che non sono stati implementati nei tempi previsti."
Acer ha sviluppato una gamma di soluzioni tecnologiche appositamente progettate per rispondere alle esigenze specifiche del mondo educativo. Queste soluzioni includono dispositivi come tablet e laptop che facilitano l’apprendimento, l'interazione e la collaborazione in aula e a distanza. Tali strumenti sono pensati per essere intuitivi eaccessibili, permettendo agli insegnanti di adattare facilmente le loro metodologie didattiche alle esigenze di ogni studente.
Riconoscendo l'importanza della preparazione dei docenti nell'uso efficace delle nuove tecnologie, Acer ha implementato una serie di iniziative formative, come il programma "Skills for Innovation" di Intel. Questo programma offre ai docenti formazioni gratuite e risorse per integrare la tecnologia nell'insegnamento quotidiano, migliorando così l'engagement degli studenti e i risultati didattici. Attraverso questi corsi, i docenti apprendono non solo come utilizzare gli strumenti digitali, ma anche come trasformare l'ambiente di apprendimento in uno spazio più interattivo e coinvolgente.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha giocato un ruolo cruciale nell'accelerazione dell'introduzione delle tecnologie educative in Italia. Grazie ai finanziamenti del PNRR, molte istituzioni scolastiche hanno potuto dotarsi di infrastrutture tecnologiche avanzate, inclusi dispositivi Acer. Questa iniezione di risorse ha permesso una rapida adozione di soluzioni digitali che supportano sia l'insegnamento frontale sia quello ibrido, essenziali in un periodo di frequenti interruzioni dovute a emergenze sanitarie.
Consapevole delle esigenze di durabilità e sicurezza, Acer ha progettato i suoi dispositivi per resistere all'uso quotidiano intenso tipico degli ambienti scolastici. I prodotti sono testati per sopportare cadute, urti e versamenti, garantendo così una lunga durata nel tempo. Inoltre, sono dotati di software di sicurezza avanzati per proteggere le informazioni sensibili degli studenti e degli insegnanti da minacce informatiche.
Alessandro Barbesta, Head of Sales Channel, B2B & Edu di Acer, ha commentato la strategia commerciale dell'azienda nel settore educativo durante la recente Fiera Didacta: "La nostra strategia nel mondo dell'education è quella di adattarci alle esigenze specifiche delle scuole. Questo approccio è implementato attraverso una rete di partner certificati. Non ci limitiamo a produrre tecnologia; ci impegniamo a farlo nel migliore dei modi. È essenziale per noi collaborare con rivenditori certificati che agiscano come veri consulenti per la scuola italiana, in grado di proporre efficacemente le nostre tecnologie".
Barbesta ha inoltre sottolineato la qualità e la specificità dei prodotti offerti: "Tutti i prodotti che immettiamo sul mercato sono dedicati esclusivamente al mondo della scuola. Non si tratta del classico prodotto generico che si trova ovunque, ma di soluzioni sviluppate appositamente per rispondere alle esigenze di studenti e docenti. Offriamo prodotti robusti, progettati per garantire una lunga durata, rispondendo così efficacemente alle sfide quotidiane del contesto educativo."
Infine, Acer non si limita a fornire hardware, ma si impegna nella ricerca e sviluppo di soluzioni all'avanguardia che includono realtà aumentata, realtà virtuale e intelligenza artificiale. Queste tecnologie sono integrate nei dispositivi per offrire esperienze immersive che possono trasformare radicalmente il modo in cui gli argomenti vengono insegnati e appresi, preparando gli studenti a un futuro in cui la tecnologia sarà sempre più pervasiva.
- 17:15 - Pnrr: Foti, 'pronti a riprogrammazione per usare meglio risorse'
Roma, 17 mar. (Adnkronos) - "Questo è un Governo serio, non soltanto questo è Governo capace, ma questo è un Governo responsabile e che si assume tutte le responsabilità, ivi compresa anche quella di poter prevedere -e sarà portato in Parlamento nel momento in cui dovesse esservene effettivamente la necessità- una riprogrammazione del Pnrr su alcune misure che non hanno dato l'esito soddisfacente o che ci aspettavamo. Ma proprio perché le risorse le vogliamo utilizzare, e non buttare, siamo disposti anche a una riprogrammazione". Lo ha affermato il ministro per gli Affari europei e il Pnrr, Tommaso Foti, intervenendo alla Camera durante la discussione generale della mozione presentata da Azione sul monitoraggio e lo stato di attuazione del Pnrr.
- 17:13 - Ue: Renzi, 'Meloni-ponte con Trump non esiste, tutto inventato'
Roma, 17 mar (Adnkronos) - "Il racconto di Giorgia Meloni ponte tra Trump e l'Unione europea è una roba molto provinciale, inventata, non esiste. Trump ha parlato con Macron, Starmer, con il primo ministro giapponese, israeliano, con leader di altri continenti ma non ha mai fatto un incontro con la Meloni. E' andata lei tre volte a trovarlo e a baciare la pantofola. Ma all'interesse nazionale chi ci pensa?". Lo ha detto Matteo Renzi a Radio Uno Rai.
- 17:13 - Governo: Renzi, 'Meloni-influencer è più brava di Berlusconi'
Roma, 17 mar (Adnkronos) - "Domani esce il libro 'L'influencer' e l'influencer è Giorgia Meloni. E' la più brava di tutti a comunicare, molto più brava di me e più brava del più bravo di tutti, Berlusconi. E' perfetta, come tutti gli influencer sceglie il momento giusto e il giusto contenuto, però in questo periodo le famiglie non hanno bisogno di una comunicazione perfetta o di reel virali, c'è bisogno di politica". Lo ha detto Matteo Renzi a Radio Uno Rai.
- 17:12 - Pnrr: Foti, 'ottenuti 122 miliardi, speso il 52%, completati quasi 165mila progetti'
Roma, 17 mar. (Adnkronos) - "L'Italia ha 194,4 miliardi a disposizione, ha ad oggi ottenuto 122,3 miliardi, pari al 63 per cento della dotazione complessiva. Ha speso il 52 per cento di quanto ha ottenuto dei 122 miliardi. Questo piano si regge anche su 270.406 progetti. Bene, di questi 270.406 progetti ne sono stati completati e ne sono stati già chiusi 164.566, pari al 60,86 per cento; quanto al valore dell'importo, è pari a 46,43 miliardi che, su 141 miliardi e 740 milioni, quanto si compone il paniere di tutti gli interventi, è pari al 33 per cento". Lo ha affermato il ministro per gli Affari europei e il Pnrr, Tommaso Foti, intervenendo alla Camera durante la discussione generale della mozione presentata da Azione della mozione sul monitoraggio e lo stato di attuazione del Pnrr.
"Ora, non mi pare -ha aggiunto- che aver ultimato il 60 per cento -tra ultimato e in fase di ultimazione il 60,86 per cento- dei progetti, dovrebbe essere preso come un dato negativo: in primo luogo, perché è offensivo rispetto a tutte le amministrazioni che già si sono attivate per concludere quei progetti; in secondo luogo, perché è evidente che, quanto al valore, prima si concludono i progetti che hanno un minore impatto economico e quelli successivi sono quelli che hanno maggiore impatto economico".
"Perché -ha poi lamentato Foti- continuare a dire che i dati non sono disponibili? Vi è una pigrizia da parte di chi lo dice, perché basterebbe andare sul sito Italia Domani e sono tutti dati aperti; ognuno può andare a vedere singolarmente lo stato di progetto per progetto. Consiglierei anche di farlo, magari qualcuno potrebbe avere amare sorprese anche in ordine all'efficienza di alcune regioni o alla sedicente efficienza di alcune regioni".
