Articoli di Beatrice Borromeo e Marco Travaglio →
- 09:50 - Agrigento: Punta la pistola a tre migranti in centro accoglienza e spara in aria, arrestato
Palermo, 20 gen. (Adnkronos) - Si presenta davanti al centro di accoglienza e prima punta la pistola alla testa di tre migranti, ospiti della struttura, e poi spara due colpi in aria. E' accaduto a Racalmuto, nell'agrigentino. L'uomo, un 45enne, è stato arrestato dopo essere stato rintracciato in casa dai carabinieri. L'accusa è di minaccia aggravata, danneggiamento, detenzione e porto illegale di arma. La pistola, al momento, non e' stata recuperata. Per tutta la notte i militari hanno interrogato i migranti. Alcuni di loro hanno chiesto di essere trasferiti.
- 08:19 - Mareamico: "Dopo mareggiate a rischio crollo strada San Leone"
Palermo, 20 gen. (Adnkronos) - "Dopo le mareggiate dell’ultimo weekend sono nuovamente a rischio crollo la pista ciclabile e la strada del viale delle dune a San Leone", nell'agrigentino. E' la denuncia dell'associazione Mareamico di Agrigento. "L’erosione continua inesorabilmente a martellare le nostre coste e mettere a serio pericolo anche le infrastrutture viarie- dice Mareamico -Gli interventi a rimedio sono di esclusiva competenza della Regione Sicilia che, a quanto è dato a sapere, ha già pronto un progetto per cercare di rallentare il processo erosivo e salvare le nostre coste. Ma bisogna intervenire subito!".
- 08:09 - Catania: indagini su tentato omicidio di un anno fa, arrestata una donna
Palermo, 20 gen. (Adnkronos) - La Polizia di Stato di Catania ha dato esecuzione ad un'ordinanza di applicazione di misura cautelare personale, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Catania, nei confronti di G.D. di 32 anni, già sottoposta alla misura dell'affidamento in prova ai servizi sociali nell'ambito di altro procedimento penale. Secondo l'impostazione accusatoria accolta dal GIP, "alla luce degli elementi attualmente disponibili e considerando la fase processuale preliminare che non ha permesso l'istaurazione del contraddittorio davanti al giudice e ferma restando la presunzione d'innocenza fino a sentenza definitiva di condanna, l'indagata è stata ritenuta gravemente indiziata del delitto di tentato omicidio aggravato dalla premeditazione e di offesa di persona diversa da quella alla quale l'offesa era diretta".
Il provvedimento restrittivo oggetto di esecuzione, consistente nella misura degli arresti domiciliari è riconducibile ad un ferimento, con prognosi di 30 giorni, accaduto il pomeriggio del 3 febbraio 2024, di un giovane catanese, presentatosi, presso il Pronto Soccorso dell'ospedale "San Marco", poiché attinto da un colpo di arma da fuoco al volto. I successivi approfondimenti delegati da questo Ufficio alla terza Sezione Investigativa specializzata nella materia di "Reati contro la Persona, in pregiudizio di minori e reati sessuali, permettevano di accertare come il ferito avesse riportato uno sfregio permanente al volto, oltre ad avere corso un grave pericolo di vita scongiurato dal fatto che la forza penetrativa del proiettile che lo aveva attinto era stata smorzata dal paravento del motorino su cui si trovava.
Si è accertato anche grazie agli esiti di attività captativa ed all'analisi del telefono cellulare dell'indiziata, che il ferito, un incensurato, in transito da via Zirilli, nel quartiere "San Cristoforo" a bordo del suo scooter, non fosse il diretto destinatario del colpo esploso, ma verosimilmente una vittima casuale e che, di contro, l'atto delittuoso fosse scaturito da attriti tra l'indagata e la famiglia del suo ex compagno.
- 07:33 - Vicenzaoro: innovazione a km zero con il Jewelry Technology Forum
Vicenza, 19 gen. (Adnkronos) - Tecnologia e innovazione nel settore del prezioso al centro di Vicenzaoro January 2025, con la terza giornata della manifestazione organizzata da Italian Exhibition Group che ospita il Jtf – Jewellery Technology Forum. Organizzato da Legor Group in collaborazione con Ieg, l’appuntamento che si somma alla parte espositiva di T.Gold, salone leader delle tecnologie e dei macchinari di settore che si svolge in contemporanea con Vicenzaoro, ha illustrato come il settore dei macchinari Made in Italy per l’industria orafa si prepari alla svolta tecnologica della stampa in 3D direttamente con metalli preziosi.
"Le nostre tecnologie non danno il meglio di sé solo nella tradizionale lavorazione meccanica delle catene, ma la spinta tecnologica delle nostre imprese ci proietta anche in segmenti dove non avevamo ancora leadership", afferma Massimo Poliero, presidente di Afemo, l’associazione di riferimento per l’industria orafa italiana. Infatti, con le polveri di bronzo, platino, acciaio e oro si creeranno nell’immediato futuro sia i gioielli per il settore dei preziosi, sia per l’accessorio moda. I nuovi macchinari utilizzeranno anziché resine, le polveri metalliche, nel giro di 5, 10 anni. Si prepara così un ennesimo passo in avanti per un Made in Italy che esporta oltre l’80% della sua produzione.
Le esportazioni italiane di macchinari per la lavorazione dell'oro potranno beneficiare di un contesto favorevole negli Usa, se le politiche incentiveranno gli investimenti tecnologici e il dollaro si manterrà forte. Tuttavia, barriere tariffarie, protezionismo o regolamentazioni stringenti potrebbero rappresentare ostacoli. Le aziende italiane dovranno monitorare attentamente l’evoluzione delle politiche statunitensi per adattarsi alle nuove dinamiche del mercato. Il Jtf si è aperto con gli interventi di Sara Giusti e Daniela Corsini di Banca Intesa Sanpaolo, ed è proseguito poi con interventi che hanno spaziato dagli aspetti tecnici di lavorazione dei metalli con l’expertise di Chris Corti di COReGold e Fabrice Barbeau di Hildebrand per la resistenza dei metalli preziosi, Fulvio Sinisi di Legor Group, sino alle tecniche più innovative per la lavorazione dell’acciaio inox 316L con Roberta Emanuele di Valmet Planting, fino ai temi del design e innovation con Mario Scarpa di Humanum Est e alla sostenibilità con Ada Rosa Balzan di Arb Sb Sustainability Consulting.
- 07:32 - Vicenzaoro: il ruolo della prossima generazione nelle filiere del gioiello secondo Cibjo
Vicenza, 19 gen. (Adnkronos) - Le filiere orafa e del gioiello hanno un futuro che parla il linguaggio della generazione della sostenibilità e dell’inclusività. Cibjo, la confederazione internazionale del gioiello, segna lo stato dell’arte nella terza giornata di Vicenzaoro, in corso nel quartiere fieristico di Italian Exhibition Group del capoluogo berico sino a martedì 21.
Due gli aspetti della questione: un consumatore di domani che assimila con la velocità degli strumenti digitali e il passaggio generazionale in azienda che deve, invece, avvenire "non come processo traumatico, bensì come una prosecuzione della storia aziendale", sostiene Alessia Crivelli, fondatrice di Mani Intelligenti, la fondazione con sede a Valenza che mette in contatto aziende e formazione per far sbocciare il talento dei giovani nelle professioni e aziende del distretto.
"Lo sviluppo delle nostre attività di formazione ci mostra che dobbiamo essere veloci nel cambiamento dei modelli di business tanto quanto sono veloci gli strumenti che i ragazzi giovanissimi hanno a disposizione. La fiducia del consumatore è fondamentale perché si traduce in scelte consapevoli di acquisto", ricorda Gaetano Cavalieri, presidente di Cibjo. Assieme alla velocità con cui si alimenta la curiosità delle nuove generazioni di prossimi acquirenti di gioielli, cambia il linguaggio delle imprese.
"Clima, natura, clima sono le parole che devono entrare nel linguaggio e nelle strategie dei CdA aziendali. Uno strumento utile, per esempio, è il 'Bia', il B-Corp Impact Assessment. Oppure il progetto che abbiamo sviluppato in azienda dedicato a temi come clima e inclusività e che abbiamo chiamato 'Chain of Information'. Le imprese rischiano di perdere talenti se non prestano attenzione a questi temi", afferma Alice Vanni, Csr director di Italpreziosi SpA. Obiettivo che richiede un legame forte tra impresa e formazione, come per esempio a Valenza: "Tutte le scuole di Valenza e Assogemme sono entrate a far parte della Fondazione alla fine dello scorso anno, e questo ci permette di lavorare su tutto il know-how della nostra città, sino al mondo delle pietre", aggiunge Crivelli. "E proprio il mondo delle pietre dà una chiave di lettura per il settore: qui i processi delle nuove tecnologie devono essere integrati, non sostituiti", conclude Azzurra Cesari, project manager di Cesari & Renaldi Gemmai.
- 07:10 - Sicilia: Piano Battaglia, otto interventi Soccorso alpino per vittime di incidenti sulla neve
Palermo,20 gen. (Adnkronos) - Sono stati otto gli interventi portati a termine a Piano Battaglia, in Sicilia, per incidenti sulla neve, che hanno visto impegnate le squadre del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano nella località montana delle Madonie, anche oggi presa d'assalto dai gitanti. Nei primi due weekend dell'anno erano stati quindici.
Un quindicenne trapanese, una ventenne bagherese e una bambina di 9 anni di Grotte (Agrigento) hanno riportato rispettivamente la sospetta frattura della tibia sinistra, un trauma all'occhio destro e la distorsione ad una caviglia cadendo mentre scendevano da un pendio con lo slittino. Distorsione al ginocchio sinistro per un trentacinquenne di Palermo scivolato sulla neve ghiacciata. Soccorsi per malori una tredicenne di Santa Flavia (Palermo), una ventisettenne, una diciottenne e una bambina di 7 anni palermitane.
Gli interventi sono stati portati a termine dalle squadre del SASS in servizio sul pianoro in virtù della convenzione con la Protezione civile della Città metropolitana di Palermo per garantire l'assistenza e il soccorso nel comprensorio nei fine settimana durante il periodo di innevamento con il supporto della guardia medica dell'Asp di Palermo e del 118.
- 06:45 - Usa: Meloni arrivata a Washington, città blindata per insediamento Trump
Washington, 20 gen (Adnkronos) - Giorgia Meloni e’ arrivata nella notte a Washington. La premier, come i tanti supporter Maga che si sono riversati nella capitale americana, è stata accolta dal freddo gelido che ha avvolto la città alla vigilia dell’inauguration day di Donald Trump.
Stamattina la premier è tra gli ospiti d’onore, unica leader europea destinataria di un invito diretto, della cerimonia di insediamento del presidente americano. Occhi puntati sul possibile incontro con Trump, stretto dal rigido protocollo di un evento articolato che ha il suo culmine alle 12 locali (18 italiane), quando il presidente pronuncerà il giuramento di rito e entrerà in carica.
Per un faccia a faccia il momento buono potrebbe essere dopo la firma degli atti esecutivi o, nel pomeriggio, al ballo riservato agli ospiti di Trump, Vip e finanziatori. Intanto, in tutta l’area dalla Casa Bianca al Campidoglio sono scattate già nella notte le misure di sicurezza, con barriere di metallo, dissuasori in cemento e cavalli di Frisia a chiudere le strade.
(Adnkronos) - Tutte cose che, come il prezzo delle stanze degli alberghi lievitato a minimo 5-600 dollari a notte, non hanno scoraggiato il popolo Maga, che nei locali che fanno da contorno a Pennsilvanya avenue è andato avanti fino a tarda notte festeggiando e indossando cappellini, sciarpe, spillette griffati ‘Make America great again’.
A fare da sottofondo, dagli angoli delle strade presidiati dai venditori di gadget ai locali traboccanti di fan di Trump, la musica dei Village people, vera e propria colonna sonora della marcia trionfale del neo presidente dai giorni della campagna elettorale fino a questo inauguration day.