Articoli di Andrea Purgatori →
Emilia Romagna - Cronaca - 3 Giugno 2011
L’articolo scritto da Purgatori per ilfattoquotidiano.it un mese fa
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- 14:11 - Catania: violenza sessuale di gruppo su una tredicenne, arriva la terza condanna
Palermo, 18 feb. (Adnkronos) - Terza condanna per la violenza sessuale di gruppo con vittima una ragazzina di 13 anni, avvenuta nella Villa Bellini di Catania. Oggi il Tribunale per i minori ha condannato a sette anni e quattro mesi di carcere a uno dei presunti violentatori, come scrive il quotidiano La Sicilia. L'accusa è stata rappresentata dalla procuratrice dei minorenni Carla Santocono e dal sostituto Orazio Longo. Il minore ha ammesso di aver abusato dell'adolescente in uno dei bagni del giardino Bellini. La ragazzina era in compagnia del fidanzato nella Villa Bellini quando fu accerchiata da sette egiziani e poi violentata da due di loro, identificati dalle tracce biologiche prelevate dalla Sis dei carabinieri e poi analizzate dai Ris, nei bagni pubblici.
- 14:02 - Università Tor Vergata, risultati positivi da stampa 3D per rigenerare muscoli
Roma, 18 feb. (Adnkronos Salute) - Una nuova tecnica di stampa 3D ha dato risultati molto incoraggianti sulla via della rigenerazione del sistema muscolare. La perdita massiccia di muscolo scheletrico, detta Vml (Volumetric muscle loss), è una delle principali sfide cliniche. Distrofie muscolari, grandi traumi dovuti a strappi accidentali o interventi chirurgici, infortuni e incidenti di vario tipo sono tutte situazioni che danneggiano i muscoli. A questa esigenza viene in soccorso la Smte, ingegneria del tessuto muscolare scheletrico.
La nuova tecnica di stampa 3D, la filatura rotante (3DRoWS), è risultata altamente efficiente "nella biofabbricazione di mio-sostituti umani con architetture e funzioni identiche al muscolo nativo - spiega Cesare Gargioli, docente di Biologia applicata presso il Dipartimento di Biologia dell'università di Roma Tor Vergata - In questo lavoro dimostriamo come la tecnica proposta possa essere utilizzata per creare un microambiente che promuove il differenziamento miogenico dei periciti derivati dal muscolo scheletrico umano". I periciti sono cellule perivascolari localizzate intorno i vasi sanguigni e la loro importanza deriva dal fatto che contribuiscono alla corretta struttura e funzionalità dei vasi sanguigni stessi, riporta una nota.
Nello sviluppo della ricerca, il team di scienziati si è avvalso della proteomica, lo studio del proteoma, l'insieme cioè delle proteine prodotte o modificate da un organismo o un sistema biologico. "Il metodo RoWS - chiarisce Gargioli - promuove un incremento delle proteine strutturali della matrice muscolare, oltre ad aumentare le proteine di contrazione rispetto alle colture 3D non stampate. Utilizzando la proteomica ad alta risoluzione, basata sulla spettrometria di massa, abbiamo dimostrato per la prima volta come la stampa 3D abbia un notevole effetto sulla maturazione delle fibre muscolari, rivelando che l'ambiente 3D conferisce un microambiente meno mitogeno" rispetto alle colture 2D standard, "favorendo la formazione di fasci contrattili di miotubi derivati da periciti e, in più, spegnendo l'attività delle molecole di adesione cellulare". Il mitogeno è un fattore di crescita, ossia un segnale extracellulare capace di indurre la duplicazione e la proliferazione cellulare.
"Le indagini in vivo - rimarca Gargioli - dimostrano che il mio-sostituto biofabbricato in 3D è pienamente compatibile con il tessuto muscolare ablato dell'ospite, mostrando la completa integrazione dell'impianto nel muscolo dell'ospite e la rigenerazione di fibre muscolari in un modello murino con perdita massiccia di muscolo scheletrico".
Complessivamente - conclude la nota - i risultati dimostrano che la tecnica di stampa 3D RoWS offre una capacità superiore di controllo del processo di differenziamento miogenico su macroscala e che, con un futuro perfezionamento, può avere il potenziale per essere traslato nella pratica clinica per il trattamento di lesioni muscolari grazie alla stampa 3D di un muscolo umano.
- 14:01 - Daily Crown: isolato e senza futuro, il principe Andrea compie 65 anni
Londra, 18 feb. (Adnkronos/Afp) - Il principe Andrea compie domani 65 anni. Il suo compleanno mette in luce ancora di più il suo isolamento dalla famiglia reale e la sua reputazione distrutta dagli scandali. Non ci saranno infatti festeggiamenti ufficiali per l'imbarazzante fratello di Carlo III, che non ricopre più alcun incarico pubblico dal novembre 2019, dalla disastrosa intervista televisiva sulla sua amicizia con il miliardario americano Jeffrey Epstein accusato di pedofilia. Ha perso anche i titoli militari e i patronati reali nel 2022, dopo essere stato citato in giudizio da Virginia Giuffre, un'americana che lo aveva accusato di violenza sessuale quando aveva 17 anni, data "in prestito" secondo lei da Epstein. Il principe, che ha sempre negato, evitò il processo pagandole milioni di dollari.
La sua ultima foto con la famiglia reale è del marzo 2024. L'ex playboy dal sorriso smagliante, soprannominato in gioventù "Andy the Hot Bunny", ha viaggiato per il mondo con grandi spese come rappresentante speciale del Regno Unito per il commercio internazionale (2001-2011). Oggi non lascia più l'Inghilterra. Ma i problemi per lui non sono finiti: a metà dicembre una sentenza ha rivelato che Yang Tengbo, un cinese sospettato di spionaggio, beneficiava di "un insolito grado di fiducia" da parte del principe che lo aveva invitato al suo 60esimo compleanno.
Nel cellulare del cinese, al quale ora è stato vietato l'ingresso nel Regno Unito, le autorità hanno trovato un promemoria che spiegava come parlare al principe, per il quale egli fungeva da intermediario in Cina. "È davvero importante non avere aspettative troppo alte - si legge nella nota - È in una situazione disperata e resisterà a qualsiasi cosa. Va tutto bene, tutto sta andando secondo i piani". La vicenda ha fatto scalpore sulla stampa britannica, pronta a mettere in luce gli errori del principe, da anni criticato per loschi contatti d'affari internazionali. Il risultato immediato della vicenda è stato che lo scorso anno Andrew non si è unito alle festività natalizie della famiglia reale nella tenuta di Sandringham.
"L'elenco dei suoi contatti dubbi è quasi infinito", ha dichiarato l'esperto reale Richard Fitzwilliams, riferendosi alle nuove rivelazioni sui legami con un uomo d'affari di origine russa, Oleg Firer. Ex ambasciatore straordinario a Grenada, dove gli è vietato l'ingresso, Firer sta cercando di raccogliere miliardi in Medio Oriente e in Cina, sfruttando la sua conoscenza del Duca di York, secondo il Daily Mail. "Non sappiamo quanti soldi abbia, ma sta chiaramente cercando di rimettersi in affari", aggiunge Fitzwilliams. Perché Andrew deve garantire il suo stile di vita. Vive infatti in una residenza reale di 30 stanze, il Royal Lodge, vicino al Castello di Windsor. Il costo della sua sicurezza, che il re non paga più, è stimato in 3 milioni di sterline (3,6 milioni di euro) all'anno. Non riceve più le 250.000 sterline all'anno (300.000 euro) a cui aveva diritto come membro attivo della famiglia reale. Secondo la stampa, Carlo III, che vuole che lasci la sua residenza, ha anche smesso di pagargli un assegno annuo di un milione di sterline (1,2 milioni di euro).
Figlio prediletto della regina Elisabetta, Andrew ha trascorso 22 anni nella Royal Navy, celebrato come un eroe della guerra delle Falkland (1982) prima di diventare il rappresentante del Regno Unito per il commercio internazionale. Ha poi creato Pitch@Palace nel 2014, una rete filantropica per connettere piccoli imprenditori e investitori. Un successo a cui ha aggiunto un ramo commerciale dalla dimensione internazionale, congelato dopo lo scandalo Epstein. Ma nel maggio 2024, Yang Tengbo ha parlato di piani per "resuscitare Pitch sotto il nuovo nome Innovative Global", secondo Sky News. La pubblicità negativa generata dal Duca continua senza sosta. Perfino la scuola "Prince Andrew" sull'isola di Sant'Elena, nell'Atlantico meridionale, ha recentemente annunciato che cambierà nome.
- 13:56 - Mattarella: 'preservare democrazie liberali per bene comunità internazionale'
Podgorica, 18 feb. (Adnkronos) - "Abbiamo parlato del futuro dei nostri giovani, della democrazia, dell'importanza di preservare le democrazie liberali, della democrazia e dei valori che essa coltiva: libertà, uguaglianza di diritti, benessere per tutti, pace e collaborazione internazionale". Di come "la democrazia vada costantemente consolidata, vissuta, affermata, perchè possa continuare a garantire queste prospettive alle comunità che la adottano e sperabilmente all'intera comunità internazionale". Lo ha sottolineato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al termine dell'incontro con l'omologo del Montenegro, Jakov Milatović.
"L'Unione europea è appunto questo -ha aggiunto il Capo dello Stato- un insieme di valori che rende possibile e facile e agevola collaborazione sotto ogni profilo: economico, culturale e politico tra i Paesi che ne fanno parte, con una crescente collaborazione per un futuro comune che toglie ed elimina le lacerazioni e le contrapposizioni".
"Abbiamo sottolineato -ha concluso Mattarella- quanto sia importante per il mondo garantire serenità, pace, quella che l'Unione europea pratica al proprio interno, che ha garantito in questi oltre 70 anni al Continente europeo evitando, fino a quanto avvenuto tre anni fa con l'Ucraina, conflitti tra gli Stati e garantendo futuro di collaborazione come vorremmo che fosse per ogni parte del mondo".
- 13:42 - Ue: Mattarella,'indispensabile e urgente ingresso Montenegro e Paesi Balcani occidentali'
Podgorica, 18 feb. (Adnkronos) - "L'Italia è convinta dell'indispensabilità, dell'urgenza dell'ingresso del Montenegro, come degli altri Paesi dei Balcani occidentali che ancora non ne fanno parte", nell'Unione europea. Lo ha ribadito il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al termine dell'incontro con l'omologo del Montenegro, Jakov Milatović, che ha auspicato l'integrazione del suo Paese nel 2028, quando ci sarà la presidenza di turno dell'Italia.
"Un obiettivo praticabile", ha aggiunto il Capo dello Stato, evidenziando "i progressi fatti nel processo di riforme e quanto attestato nella recente conferenza bilaterale di dicembre scorso a Bruxelles: riconoscimenti significativi e importanti che l'Unione europea ha fatto al percorso di avvicinamento del Montenegro. Occorre naturalmente continuare in quella strada, l'Italia collabora con il Montenegro sotto ogni profilo, perchè è convinta dell'importanza dell'ingresso nell'Unione di tutti i Paesi dei Balcani occidentali che ancora non ne fanno parte e il Montenegro è in posizione particolarmente avanzata in questo percorso. E questo sottolinea da parte nostra un impegno ulteriore a sostenere il Montenegro, ad accompagnarlo, a fornire ogni possibile aiuto, assistenza, collaborazione a questo riguardo", perchè "l'Unione europea che non sarà completa e realizzata davvero senza questo ingresso" dei Paesi dei Balcani occidentali.
"L'Italia -ha puntualizzato ancora Mattarella- sta collaborando attivamente, concretamente con la collaborazione bilaterale per accompagnare dando gli aiuti richiesti e necessari al Montenegro per il percorso di riforme da completare per giungere all'acquis comunitario che consenta di entrare nell'Unione europea. L'Italia sta collaborando in ogni modo sul piano interno dell'Unione, sul piano bilaterale con il Montenegro ed è lietissima di registrare i grandi progressi fatti in questo percorso che ponga il Montenegro in posizione di particolare avanzamento rispetto alla prospettiva di ingresso nell'Unione che è appunto realizzabile in pochi anni. L'Italia ritiene sia possibile e aiuterà in tutti i modi perchè questo avvenga".
- 13:36 - Repower presenta White Paper: 2024 anno difficile per mercato auto elettriche
Roma, 18 feb. (Adnkronos) - In Italia il settore automotive ha registrato nel 2024 una contrazione del 0,5% delle immatricolazioni complessive, per un totale di 1.559.229; il segmento delle auto full electric (bev) segna un calo dell’1% con 65.620 vetture immatricolate; in diminuzione anche le immatricolazioni di auto ibride plug-in (phev) che passano dal 4,4% delle immatricolazioni del 2023 al 3,3% del 2024. Sono alcun dei dati principali che emergono dal IX White Paper sulla mobilità sostenibile di Repower, gruppo attivo nel settore energetico e della mobilità sostenibile. (VIDEO)
Il documento di riferimento nel mondo della mobilità dolce che, come da tradizione, fa il punto sul settore a livello nazionale, europeo e mondiale, evidenzia come il 2024 sia stato un anno difficile per il mercato delle auto elettriche, mentre in uno scacchiere internazionale in continua evoluzione la transizione energetica non si ferma. E per il 2025 le parole chiave saranno: innovazione, digitale e turismo.
"La mobilità sostenibile sta vivendo un rallentamento nel suo sviluppo – commenta Fabio Bocchiola, ceo di Repower Italia nell’introduzione al White Paper. Il settore ha dovuto fare un bagno di realismo rispetto agli ambiziosi obiettivi fissati. Durante lo scorso anno non abbiamo registrato solo una contrazione nei numeri del mercato delle auto elettriche, abbiamo assistito alla progressiva messa in discussione di progetti e tecnologie, in un quadro internazionale che sta cambiando velocemente. Si tratta, però, di una fase che non mette in discussione lo sviluppo della mobilità sostenibile, ma sono i tempi di realizzazione che vengono rimodulati in questo scenario. Non solo, l’innovazione sta modellando nuove forme di mobilità dolce, che il White Paper analizza insieme alle applicazioni più promettenti della mobilità sostenibile, tra le quali spicca un settore in particolare del sistema paese Italia: il turismo. Si tratta di una industry che può liberare molto potenziale proprio grazie all’adozione di soluzioni innovative di mobilità".
Dati alla mano, in Italia la quota di mercato delle bev è stabile al 4,2%, contro la media Ue del 13,6%; cresce poi la rete di infrastruttura di ricarica, con 60.339 punti di ricarica pubblici e un incremento di 13.111 unità rispetto al 2023 (+28%). Luci e ombre nel mercato delle due ruote in Italia: se nel 2023 si è registrato un calo del 19% per le ebike, con le vendite scese a 273 mila unità, il settore cicloturistico in generale ha registrato una crescita del 35% rispetto al 2022. Nel contempo il mercato delle due ruote a motore è in crescita nel belpaese: le vendite complessive dal 2023 al 2024 passano da 318.955 a 353.093 unità, con dati positivi per moto (+14,48%), scooter (+7,54%) e ciclomotori (+7,45%).
“Per i prossimi quattro anni si prevede che il mercato globale dei viaggi crescerà più velocemente dell’economia mondiale con un tasso d’incremento compreso tra il 6% e il 10%. È quindi necessario costruire itinerari che coinvolgano anche le località più periferiche per facilitare il decongestionamento delle grandi mete turistiche. Trasporto pubblico, piste ciclabili e veicoli in condivisione: la multimodalità è la strada verso una mobilità sostenibile”, afferma Marina Lalli, presidente di Federturismo Confindustria.
In tal senso, è necessario "un grande impegno condiviso a livello culturale" evidenzia Francesco Naso, segretario generale di Motus-E. “Ancora oggi circolano troppe fake news relative alla mobilità elettrica, che contribuiscono a far rimanere il Paese ancorato al passato, comportando dei rischi da non sottovalutare sul fronte della competitività internazionale”, osserva.
E a tal proposito, se “le dinamiche geopolitiche incidono su questa industria - sottolinea - la priorità per l’Europa deve essere quella di accelerare sul fronte tecnologico perché siamo nel pieno di una competizione globale. I macro blocchi cinese e americano continueranno a spingere in questa direzione e non possiamo rimanere indietro. Anche perché mobilità elettrica e batterie rappresentano la base su cui si costruirà l’industria del futuro”.
- 13:29 - Ucraina: Ushakov, 'conclusi colloqui Riad, sono andati bene'
Riad, 18 feb. (Adnkronos) - Il consigliere capo della politica estera russa, Yuri Ushakov, ha affermato che i colloqui fra Usa e Russia a Riad "sono andati bene" e che si è trattata di "una conversazione seria su tutte le questioni". Lo riferiscono le agenzie di stampa russe. Ushakov, parte della delegazione, ha aggiunto che le due parti hanno concordato che i negoziatori parleranno dell'Ucraina e hanno discusso brevemente le condizioni necessarie per un vertice Putin-Trump, anche se ha sottolineato che è improbabile che si svolga la prossima settimana.
