Articoli di Alessandro Cesarini →
Mondo - 20 Novembre 2012
Croazia, ex primo ministro condannato a dieci anni per corruzione
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- 09:15 - Def: al via esame in Aula Camera
Roma, 24 apr. (Adnkronos) - Al via l'esame del Documento di economia e finanza nell'Aula di Montecitorio. Ad illustrarne i contenuti, il relatore Giovanni Luca Cannata (Fdi).
- 09:15 - Mo: Giamaica riconosce lo Stato di Palestina
Kingston, 24 apr. (Adnkronos/Dpa/Europa Press) - Il governo della Giamaica ha annunciato la decisione di riconoscere lo Stato di Palestina e ha ribadito il suo sostegno alla soluzione dei due Stati come "l'unica opzione praticabile" per risolvere il conflitto, inaspritosi il 7 ottobre in seguito agli attacchi di Hamas e alla successiva offensiva militare israeliana contro la Striscia di Gaza. "La Giamaica continua a sostenere la soluzione dei due Stati come l'unica opzione praticabile per risolvere il conflitto di lunga data, garantire la sicurezza di Israele e rispettare la dignità e i diritti dei palestinesi", ha affermato il ministro degli Esteri giamaicano Kamina Johnson Smith.
Pertanto, ha sottolineato che, "con il riconoscimento dello Stato di Palestina, la Giamaica rafforza la sua difesa di una soluzione pacifica" e ha aggiunto che "ciò è in linea con il fermo impegno della Giamaica nei confronti dei principi della Carta delle Nazioni Unite, che cerca di generare reciprocità rispetto e la convivenza pacifica tra gli Stati, riconoscendo il diritto dei popoli all’autodeterminazione”. Johnson Smith ha sottolineato che la decisione è anche motivata dalle preoccupazioni della Giamaica per l'offensiva contro Gaza e la crisi umanitaria nell'enclave, così come dalla sua difesa di un modo pacifico di risolvere il conflitto attraverso il dialogo, invece che con mezzi militari.
- 09:13 - Roma: la 'Giulietta' azzurra di Enrico Mattei esposta in piazza Colonna
Roma, 24 apr. (Adnkronos) - La Giulietta azzurra nube di Enrico Mattei, l'auto che il dirigente dell'Eni amava guidare salvo affidarla, quando impossibilitato, all'autista Antonio Freddi, è stata esposta questa mattina in piazza Colonna, a pochi metri dall'ingresso principale di Palazzo Chigi. La vettura, targata MI315093 e immatricolata nel 1956, resterà esposta fino alle ore 16. L'iniziativa è stata promossa dall'ente Stati Generali del Patrimonio italiano, da Aci Storico e dall'intergruppo parlamentare del patrimonio italiano.
La mitica Giulietta -che accompagnò Mattei fino all'ultimo giorno, in quel 27 ottobre del 1962 in cui perse la vita nei pressi di Bascapé mentre rientrava all'aeroporto di Linate in aereo- veniva costruita nello stabilimento Alfa Romeo del Portello, nel milanese, e, dal 1955 al 1966, ne verranno prodotti complessivamente oltre 130mila esemplari. Il primo numero della rivista Quattroruote dedicò la copertina proprio alla Giulietta, un pezzo di storia italiana. Nel 1961 l'attrice Giulietta Masina, moglie del regista Federico Fellini, tenne a battesimo il centomillesimo esemplare.
- 08:51 - Cybersicurezza: a P.Chigi riunione con Mantovano, Nordio e Piantedosi
Roma, 24 apr. (Adnkronos) - Alle 10.30, a quanto si apprende, si terrà una riunione a Palazzo Chigi al quale prenderanno parte, tra gli altri, il sottosegretario alla presidente del Consiglio Alfredo Mandovano, il Guardasigilli Carlo Nordio, il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi. Sul tavolo, la relazione sulla cybersicurezza, che verrà presentata questa mattina alla stampa.
- 08:47 - 25 aprile: Tajani, 'ripartiamo da discorso Berlusconi a Onna'
Roma, 24 apr. (Adnkronos) - Il senso del 25 aprile "è quello che Berlusconi illustrò a Onna, il paesino abruzzese, già protagonista della Resistenza, devastato dal terremoto del 2009". Lo afferma il vicepremier e ministro agli Affari esteri Antonio Tajani, in una intervista al Messaggero.
Il Cavaliere "parlò, in quel teatro di macerie anche di voglia di ricominciare - ricorda - della festa del 25 aprile come festa della libertà riconquistata e come la festa di tutti gli italiani. Anche io la intendo così. Si tratta di una ricorrenza importantissima, alla quale non vanno date connotazioni politiche di parte, perché è la celebrazione dell'unità nazionale che riguarda sessanta milioni di persone". "Credo fermamente che la Liberazione contenga un messaggio oltre che politico anche morale. Proprio perché riguarda la libertà".
A chi gli domanda se non si rischi di sottostimare la cultura antifascista, "non si rischia minimamente - risponde convinto Tajani -, e tantomeno io sono animato da un intento di questo tipo. Va detto però anzitutto che il fascismo è finito 70 anni fa. E in secondo luogo che la Costituzione repubblicana ha le sue fondamenta nell'antifascismo che perciò è un valore assoluto. Io domani alle Fosse Ardeatine celebrerò il 25 aprile". Perché nel centrodestra ancora c'è qualcuno che ha difficoltà a dirsi antifascista? "Non credo che si debba chiedere ogni giorno a tutti quanti una dichiarazione di antifascismo. Perché l'antifascismo è insito nella Costituzione su cui tutti abbiamo giurato. Invece, non si fa che chiedere abiure anche a gente che generazionalmente non ha nulla a che vedere con la storia del totalitarismo novecentesco".
- 08:42 - Basilicata: Schlein, 'problema M5S non è presenza altri in coalizione, stop veti'
Roma, 24 apr. (Adnkronos) - In Basilicata "il Pd non ha mai messo veti, ha sempre lavorato per allargare il più possibile il campo delle forze alternative a questa maggioranza. Il punto, però, è che non possiamo essere soltanto noi a sentire la responsabilità di costruire questa alternativa. E a chi, come Renzi o Calenda, oggi ci attacca vorrei dire: lo so che è faticoso costruire un’alternativa alla destra, ma non è che la soluzione è andare direttamente con la destra". Lo mette in chiaro la segretaria del Pd Elly Schlein, in un'intervista al Corriere della Sera.
Quanto al leader M5S, Giuseppe Conte, "ai 5 Stelle vorrei far notare - dice la segretaria dem - che il loro risultato dimostra che il problema per il loro elettorato non è la presenza di altri nella coalizione, che è stato il motivo dell’irrigidimento. E a tutti chiedo di smetterla con i veti incrociati perché continuo a pensare che uniti si possa vincere. Ma vorrei aggiungere una cosa sul Pd: in 13 dei 17 capoluoghi in cui si è votato lo scorso anno noi siamo il primo partito. E lo siamo anche in Sardegna. E pure dove perdiamo, come in Abruzzo e in Basilicata, quasi raddoppiamo i consensi. Il nostro sforzo unitario ci rafforza".
- 08:36 - Europee: Schlein, 'Prodi lo ascolto sempre ma non sempre d'accordo'
Roma, 24 apr. (Adnkronos) - "Io Prodi lo ascolto sempre. Sin da quando gli portammo la maglietta 'Siamo più di 101' è un punto di riferimento importante per me. Ciò non vuol dire che io debba essere sempre d'accordo con lui e credo che sia meglio così rispetto ai tempi in cui tutti fingevano di ascoltare per poi pugnalare alle spalle". Lo dice, in una intervista al Corriere della Sera, la segretaria del Pd Elly Schlein, rispondendo a una domanda sulle critiche mosse dall'ex premier e federatore dell'Ulivo Romano Prodi alla scelta di alcuni leader di partito, compresa la segretaria dem, di candidarsi alle europee.