Una discarica d'acqua

Mediterraneo, quelle 90 navi cariche di rifiuti affondate dalle mafie

La Commissione parlamentare ha una mappa con le coordinate delle imbarcazioni, ma non esiste ancora un piano di recupero. Per anni le organizzazioni criminali si sono disfatte di carichi anche radioattivi inabissandole nei nostri mari. La morte sospetta di un investigatori

Di Pietro Mecarozzi
1 Dicembre 2020

Un disastro perpetuato per un ventennio, che ancora oggi non trova soluzione. Si tratta delle navi a perdere, ovvero le navi cariche di rifiuti tossici affondate deliberatamente dalla criminalità organizzata per smaltire rifiuti pericolosi o radioattivi, per un periodo durato almeno dal 1979 al 2000, nelle acque italiane. Cosa nostra, ’ndrangheta e camorra ne hanno […]

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