“Siamo arrabbiate. I nostri figli esistono, non si possono ignorare, anzi, è il momento giusto per chiedere una legge nazionale”. Chiara è la madre di Leonardo, 3 anni e mezzo. Oggi è scesa in piazza della Scala a Milano insieme a migliaia di persone per protestare contro lo stop alle trascrizioni dei figli delle coppie omogenitoriali voluto dal governo. Sul palco si alternano le testimonianze di tante famiglie arcobaleno mentre in mezzo alla gente diversi esponenti dell’opposizione: dalla segretaria Pd Elly Schlein alla senatrice del M5s Chiara Appendino che attacca: “C’è un governo accecato dalla sua ideologia che toglie diritti a bambine e bambini creando bambini di serie A e di serie B”.

A sorpresa arriva anche il sindaco di Milano Giuseppe Sala che ha ricevuto lo stop del prefetto: “Sono con voi” promette dal palco ricevendo applausi. “Adesso l’unica battaglia è quella del Parlamento che deve approvare una legge sul riconoscimento dei figli alla nascita” spiega la presidente delle famiglie arcobaleno Alessia Crocini che poi invita Giorgia Meloni a incontrarla: “Ho chiesto di vederla ma fa il leone durante il comizi di Vox ma non ha il coraggio di guardare negli occhi una madre come me”.

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“Salvini e i sovranisti omofobi, il loro odio ha seccato”: le parole di Pascale in piazza con le famiglie arcobaleno

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