Il tema dell’ambiente va inserito nei programmi politici. Per questo, Antonio Decaro, ingegnere e presidente dell’Anci oltre che sindaco di Bari (in quota Pd), ha lanciato un appello alle istituzioni politiche: “Quella del clima è una sfida da affrontare con più coraggio. Se necessario, anche con scelte impopolari“. Secondo il primo cittadino: “Alle istituzioni spetta il compito di fare di più, di far diventare l’ambiente e il contrasto al cambiamento climatico il cuore delle agende politiche e delle strategie. Non iniziative spot, ma programmi organici”, ha dichiarato a Repubblica.

Decaro ha parlato di rivoluzione verde e di programmi politici: “I sindaci hanno presentato un manifesto con dieci punti per la Programmazione dei fondi Pnrr, Città italia‘. Tra le altre cose occorre promuovere un nuovo ‘green deal’ per il contrasto al cambiamento climatico che riconosca le infrastrutture verdi come essenziali per un futuro più resiliente delle città e permetta di raggiungere l’obiettivo di ridurre entro il 2030 le emissioni di gas a effetto serra”. Tutto questo potrà essere raggiunto “attraverso un piano di efficientamento energetico del patrimonio edilizio esistente e la transizione energetica nelle città”. Per il sindaco, oltre a ciò “bisogna dare priorità alla risorsa idrica, incrementando gli investimenti per la diminuzione delle perdite idriche nonché per la sistemazione della rete fognaria” e “quello che serve è una rivoluzione, innanzitutto culturale. Gli studenti, i giovani e i bambini devono essere i nostri primi alleati”. E a questo fine propone “l’insegnamento dell’educazione al clima all’interno delle scuole” e “il trasporto pubblico gratuito“.

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