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Cronaca

Ultimo aggiornamento: 12:52 del 5 Novembre

“Aumentate i salari, non le spese militari”: otre mille persone in piazza a Milano contro la guerra

Nella Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate la piazza di Milano si è riempita per ribadire il no a tutte le guerre: "Ogni euro speso per il riarmo è un euro tolto alla felicità"
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“Aumentate i salari, non le spese militari”. Lo gridano le persone che nel giorno della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, sono scese in piazza a Milano per ribadire il no a tutte le guerre e alle politiche di riarmo. “Ogni euro speso per le armi è un euro tolto alla felicità” dice uno di loro in piazza della Scala. Il messaggio principale è rivolto al governo italiano: “Tutti sappiamo che in Italia i salari sono fermi da trent’anni, ma il governo dei patrioti trova i soldi per aumentare le spese militari e non gli stipendi”. Il corteo si è poi mosso verso la zona Lanza per contestare il convegno organizzato da Sinistra per Israele e che vedeva la partecipazione di Emanuele Fiano, ma è stato bloccato dalla polizia.

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