Una cella carceraria realistica in tutto, dall’arredamento ai colori, fino alla grandezza di soli 12 metri quadrati, “che riproduce fedelmente quelle del carcere della Dozza, con l’obiettivo di far capire che significa scontare una pena oggi in un carcere penitenziario”. Così il presidente della Camera penale di Bologna Nicola Mazzacuva spiega il senso dell’iniziativa promossa in collaborazione con Extrema Ratio, con il patrocinio dell’Ordine degli avvocati e il Comune di Bologna, che ha posizionato, a pochi passi dalla statua del Nettuno a piazza Maggiore, una cella da due persone liberamente visitabile dalla mattina di oggi fino a domani. Presenti all’iniziativa, tra gli altri, anche il presidente dell’Emilia-Romagna Michele De Pascale, il responsabile osservatorio carcere Nicola Mazzacuva, il presidente dell’associazione Extrema Ratio Francesco D’Enrico, l’artista Alessandro Bergonzoni e consigliere dell’ordine degli avvocati di Bologna Ettore Grenci.
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