“Abbiamo chiesto al primo ministro e al ministro della Difesa che la squadra negoziale non ritorni senza un accordo”. Così i genitori di Liri Albag, una soldatessa di 19 anni presa in ostaggio da Hamas e detenuta a Gaza dal 7 ottobre 2023, in un video diffuso dall’Hostage Families Forum. Il braccio armato di Hamas, le Brigate Ezzedine al-Qassam, ha diffuso un video in cui Liri Albag invita in ebraico il governo israeliano a ottenere la sua liberazione. Il padre di Liri, Eli Albag, e la madre Shira Albag lanciano “un appello al primo ministro” Benjamin Netanyahu, “ai leader mondiali e a tutti coloro che prendono le decisioni: è tempo di prendere decisioni come se fossero lì i vostri figli! Liri è viva e deve tornare viva! Dipende solo da voi! Non dovete perdere questa opportunità attuale di riportarli indietro. Tutti loro”, concludono riferendosi agli altri ostaggi trattenuti nella Striscia di Gaza e ai colloqui in corso per un accordo per lo scambio di prigionieri.

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