“Ha capito la lezione“, quindi non deve essere sostituita e può restare alla guida della nazionale italiana di ritmica. Sono le parole del presidente della Federginnastica, Gherardo Tecchi, su Emanuela Maccarani, l’allenatrice deferita dalla giustizia sportiva e indagata dalla Procura di Monza che si sta occupando delle denunce di maltrattamenti nei confronti delle atlete all’accademia federale di Desio. Tecchi difende la sua allenatrice: “Devo essere garantista, altrimenti mi sostituirei alla giustizia ed è la cosa più sbagliata che potrei fare”. Poi però aggiunge che Maccarani “ha capito la lezione”: che cosa significa? Il presidente della Fgi non lo spiega: “La giustizia ordinaria e sportiva dovranno fare il loro corso”. Nel frattempo la posizione dell’allenatrice è blindata: “Io non devo sostituire nessuno“.

La Federazione aveva già deciso di non decidere: il 12 gennaio aveva sancito che Maccarani avrebbe continuato ad allenare le Farfalle, ma non sarebbe più stata direttrice tecnica della Nazionale. Una scelta pilatesca, in continuità con la linea garantista sposata da Tecchi e dal presidente del Coni, Giovanni Malagò. La ritmica italiana è preoccupata per le qualificazioni alle Olimpiadi di Parigi 2024: è il grande obiettivo della nazionale, da non fallire. Il timore traspare anche dalle parole di Tecchi a margine dell’evento Fgi ‘La nostra storia, il nostro futuro‘ al salone d’onore del Coni: “Le ragazze non stanno bene, la verità è questa. Stanno soffrendo quanto è accaduto in maniera pesante. Sanno anche che il loro compito è allenarsi e allenarsi, per arrivare al momento opportuno preparate al massimo“.

“Un gruppo così penso che non lo abbiamo mai avuto. Quindi sono molto fiducioso che riusciranno a centrare il loro obiettivo“, aggiunge Tecchi. Quel gruppo, allenato da Maccarani, ha centrato la storica medaglia di bronzo ai Giochi di Tokyo. Un risultato di grande lustro per la Federazione, che ora non vuole scaricare la tecnica che ha portato l’Italia ai vertici della ritmica mondiale: “Se Emanuela Maccarani è da sostituire? Io non devo sostituire nessuno – ha chiarito Tecchi – Attualmente Maccarani è l’allenatrice, assieme a Tishina e Patriarca”. Olga Tishina è a sua volta indagata dalla Procura di Monza per maltrattamenti.

Gli inquirenti che indagano su Maccarani e Tishina parlano di “atteggiamenti vessatori sulle atlete minorenni”, mentre la procura federale nel deferimento scrive che con i loro metodi di allenamento hanno provocato “in alcune ginnaste l’insorgere di disturbi alimentari e psicologici. Per il presidente federale Tecchi però l’allenatrice “ha capito la lezione”, quindi semmai va affiancata da una nuova assistente: “Aggiungeremo una quarta persona, in settimana scioglierò questa riserva, per essere tranquillo“. Una mossa per coprirsi, nel caso in cui i giudici dovessero pensarla diversamente da Tecchi: “Non so cosa succederà a livello di giustizia sportiva e ordinaria. Come presidente di federazione e come direttore tecnico ad interim, devo guardarmi le spalle. Deve essere una persona ben accetta a Maccarani visto che ci dovrà lavorare insieme e dovranno condividere gli stessi sistemi di allenamento“.