Il M5s ha chiuso e pubblicato le liste dei candidati per le prossime elezioni politiche. A tre giorni dal voto online con cui gli iscritti hanno potuto votare per i candidati, il Movimento ha ufficializzato capilista e nomi che correranno nei collegi plurinominali di Camera e Senato. Ed è il primo partito ad aver fornito l’elenco completo. Sul sito, intorno alla mezzanotte del 19 agosto, è stato pubblicato l’atteso elenco con i risultati delle singole votazioni (quanto hanno ottenuto i singoli) e le assegnazioni nei vari territori. Come già previsto, in testa corrono i 15 esponenti scelti e voluti da Giuseppe Conte e che la base ha approvato con l’86 per cento dei voti: da Cafiero De Raho (in Calabria ed Emilia-Romagna) a Roberto Scarpinato (Calabria e Sicilia) fino all’ex ministro Sergio Costa (Campania) e Livio De Santoli (Lazio). Dietro, rispettando l’alternanza di genere, i candidati alle parlamentarie che hanno preso più voti. Le liste, da qui alla scadenza del 22 agosto, potranno subire ancora aggiustamenti: “Il presidente”, si legge, “si riserva – sentito il garante Beppe Grillo – la valutazione di compatibilità con i valori e le politiche del Movimento 5 stelle, esprimendo parere vincolante e insindacabile, in qualunque fase dell’iter fino alla scadenza del termine per il deposito delle liste elettorali. Il presidente, inoltre, si riserva di individuare i nominativi mancanti per il completamento delle liste, ove necessario”.

Conte capolista in quattro Regioni – L’ex premier, come annunciato, correrà per la Camera in quattro Regioni e cinque collegi: i due della circoscrizione 1 in Lombardia e i primi collegi di Campania, Sicilia e Puglia. Il leader 5 stelle, come aveva già anticipato nelle scorse settimane, sarà quindi presente in varie Regioni. Una deroga che ha ottenuto dal garante (Grillo all’inizio era contrario) e che ha sempre motivato con la necessità di “metterci la faccia” in una competizione che si preannuncia molto complessa. Conte ha scelto di presentarsi sia al Nord, e in particolare in una delle Regioni dove il Movimento è più in difficoltà, e poi al Sud in alcuni dei collegi dove i 5 stelle puntano a prendere più voti.

I due magistrati e l’ex ministro all’Ambiente – Gli altri nomi forti su cui il presidente 5 stelle intende puntare la campagna elettorale sono distribuiti sul territorio. L’ex magistrato antimafia Roberto Scarpinato ad esempio, sarà capolista in Calabria e Sicilia (collegio 1) per il Senato: la sua disponibilità è stata una delle sorprese degli ultimi giorni e proprio sul suo volto l’ex premier intende puntare per i temi di legalità e giustizia. Mi candido contro la politica dei clan“, ha detto intervistato da il Fatto quotidiano in edicola. L’altra carta che il M5s intende giocarsi in vista del voto è quella dell’ex procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero de Raho: per lui sono stati individuati il collegio 3 dell’Emilia Romagna e il Calabria 01 per la Camera. Attesa anche per il risultato dell’ex ministro all’Ambiente dei governi Conte 1 e Conte 2 ,Sergio Costa molto apprezzato dagli elettori M5s e che correrà in cima al listino plurinominale nel collegio Campania 1 – 02 per Montecitorio.

Appendino capolista in Piemonte – L’ex sindaca di Torino Chiara Appendino è capolista in tutti e quattro i collegi del Piemonte per il Movimento 5 stelle alla Camera. Per Montecitorio, per la Circoscrizione Piemonte 1 dietro ad Appendino ci sono, nel collegio 01, l’ex assessore comunale all’Urbanistica Antonino Iaria, l’ex consigliera comunale Carlotta Tevere e Giovanni Caponetto, mentre per il collegio 02 il deputato uscente Luca Carabetta, la consigliera di Nichelino Antonella Pepe e Matteo Locatelli. Per Piemonte 2, dopo la capolista Appendino ci sono il capogruppo M5s di Novara Mario Iacopino e Fabio Frezzini per il collegio 01 e, per lo 02, Massimo Cerutti, già candidato sindaco ad Asti, Antonella Scagnetti e Giuseppe Castagna. Per il Senato i candidati per il collegio 01 sono, invece, la senatrice Elisa Pirro, l’ex assessore all’Ambiente Alberto Unia, l’ex consigliera comunale e metropolitana Barbara Azzarà e Roberto Falcone, già sindaco di Venaria. Al collegio 02 i candidati sono i senatori uscenti Ettore Licheri e Susy Matrisciano, Luca Zacchero, consigliere comunale a Novara fino al 2016, e Mara Gandola.

Nel Lazio il professore e il notaio – Nel Lazio corrono come capolista per la Camera il professore universitario Livio De Santoli (collegio 1) e il notaio Alfonso Colucci (collegio 2). Negli altri due collegi di Montecitorio ci sono gli uscenti Francesco Silvestri e Ilaria Fontana. Sempre nel Lazio si presenta anche Giuseppe Conte. In testa alla lista dei senatori l’uscente Alessandra Maiorino, tra le più votate alle parlamentarie, e Stefano Patuanelli.

I vicepresidenti M5s: dalla Sardegna alla Basilicata – Tra i vicepresidenti M5s, Alessandra Todde sarà capolista per la Camera in Lombardia (collegio 1) e in Sardegna, Riccardo Ricciardi in Toscana (collegio 1) e Michele Gubitosa in Campania (collegio 2 della seconda circoscrizione). Il ministro dell’Agricoltura Stefano Patuanelli in Friuli-Venezia Giulia, Lazio (collegio 2) e Campania (collegio 2), il vicepresidente Mario Turco in Puglia e Basilicata, l’ex capogruppo a Palazzo Madama Ettore Licheri in Sardegna, Piemonte (collegio 1) e Toscana, l’attuale capogruppo Mariolina Castellone in Campania (collegio 2).

Da Lombardia a Trentino e Sardegna: tutti i capilista nei colleghi – Subito dopo Conte e la vicepresidente Todde, in Lombardia i capilista per la Camera sono il deputato Giovanni Currò, Monica Ferrari, Samuel Sorial (fratello dell’ex deputato Giorgio), e Valentina Barzotti. I quattro capilista al Senato saranno Bruno Marton (che fece un primo mandato nel 2013), Elena Sironi e Anna Maria Bonettini. E’ risultato il più votato nel collegio Lombardia 1 per la Camera Davide Buffagni, fratello dell’ex sottosegretario Stefano, ma è stato messo in terza posizione (dietro Sara Montrasio) e quindi sarà difficilmente eleggibile. “Comunque un onore”, ha dichiarato.

In Trentino Alto Adige correrà per un posto alla Camera, come capolista Rudy Tranquillini. In Veneto figurano in cima ai listini della Camera per i 4 collegi veneti Cristina Manes, il già senatore Enrico Cappelletti, Sonia Perenzoni e Antonietta Benedetti. Al Senato Flavio Baldan e la senatrice uscente Barbara Guidolin. In Friuli Venezia Giulia tenterà la difficile sfida di un collegio al Senato il ministro Stefano Patuanelli, mentre alla Camera è il deputato Luca Sut il primo dei candidati. In Liguria, Roberto Traversi, sottosegretario nel Conte II è il capolista alla Camera, mentre al Senato il ruolo spetterà a Luca Pirondini, ex candidato sindaco a Genova. In Emilia Romagna, oltre all’ex capo dell’Antimafia capolista alla Camera De Raho, c’è la deputata Stefania Ascari nel collegio Emilia Romagna 2 e Davide Zanichelli capolista per il restante seggio alla Camera. Al Senato primi della lista Maria Laura Mantovani e Marco Croatti.

In Toscana per un seggio tra i deputati ci sarà il vicepresidente M5s Riccardo Ricciardi, capolista in due collegi, nel terzo spazio ad Andrea Quartini. Per il Senato Ettore Licheri (tra i quindici selezionati da Conte). In Umbria, la senatrice Emma Pavanelli, sarà stavolta prima nel listino per la Camera dei deputati, mentre per Palazzo Madama il nome è quello di Raffaella Brunozzi. Nelle Marche Giorgio Fede è il primo della lista per Montecitorio, al Senato il deputato Roberto Cataldi. In Abruzzo corre la deputata Daniela Torto, prova una riconferma da capolista alla Camera, stesso tentativo per Gabriella Di Girolamo al Senato. In Molise: Annamaria Belmonte (Camera) e Maria Del Mirto (Senato). In Campania: in una delle regioni dove il Movimento ha costruito i suoi successi elettorali scende in campo il leader Giuseppe Conte accompagnato da capolista di prestigio. Oltre all’ex premier alla Camera ci sarà il già ministro Sergio Costa, il senatore Agostino Santillo e il vicepresidente Michele Gubitosa. Al Senato prova a blindare un seggio Stefano Patuanelli e tenta la riconferma la capogruppo a Palazzo Madama Mariolina Castellone.

Anche nella sua Puglia correrà Giuseppe Conte. Gli altri in cima al listino dei rispettivi collegi alla Camera sono i senatori Gianmauro Dell’Olio e Pasqua L’Abbate e il deputato Leonardo Donno. Al Senato ci sarà il vicepresidente di M5s Mario Turco. In Basilicata corre il senatore Arnaldo Lo Muti per la Camera e Mario Turco al Senato sono i capilista per la Basilicata. In Calabria Federico Cafiero de Raho sarà candidato in cima al listino di Montecitorio anche in Calabria. Qui il nome selezionato direttamente da Conte per il Senato è quello di Roberto Scarpinato. In Sicilia, tra i 5 capilista siciliani alla Camera c’è Giuseppe Conte, assieme a Ida Carmine e agli uscenti Angela Raffa, Luciano Cantone e Filippo Scerra. I due nomi per il Senato escono direttamente dal listino dei quindici compilato dal presidente: sono Roberto Scarpinato e Barbara Floridia. Tra i supplenti è finito uno dei più votati alle parlamentarie, Steni Di Piazza. “Il mio posizionamento è l’effetto di questo sistema elettorale perverso, perché alle parlamentarie sono arrivato secondo a due voti di distanza dal primo ma sono finito fuori lo stesso”, ha commentato. In Sardegna, la vicepresidente M5s Alessandra Todde alla Camera e Ettore Licheri al Senato sono i due capilista in Sardegna.

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