Attualità

Francesco De Gregori e Antonello Venditti, il concerto all’Olimpico di Roma: “Auguriamo ai giovani di sopravvivere tra 50 anni come noi” – SCALETTA

I due grandi artisti, dopo due anni di stop a causa della pandemia, sono riusciti a cantare allo Stadio Olimpico di Roma davanti a 44mila persone. Tante hit per oltre due ore e mezzo di show: “Non ci sentiamo sopravvissuti, abbiamo ancora tanto da dire”

di Andrea Conti

Trentadue canzoni, una hit dietro l’altra, praticamente un’enciclopedia della storia della musica italiana. La storia di due grandi artisti in una notte magica proprio nella loro città, Roma, e all’Olimpico. In quarantaquattromila hanno applaudito e cantato per più di ore e mezzo di show con Francesco De Gregori e Antonello Venditti. Il progetto del concerto di Roma, e del tour che segue, ha iniziato a prendere forma 4 anni fa ma è slittato per due anni a causa della pandemia. “Dopo essersi interrotto, oggi il nostro rapporto si è compiuto. E ci possiamo mandare a quel paese da amici e non per interposta persona. Siamo fratelli, e la fratellanza non può interrompersi mai – hanno detto i due cantautori poco prima di esibirsi live, durante un incontro con la stampa -. Per la scaletta abbiamo abbiamo seguito una sceneggiatura, quella della nostra vita. ‘Partirono in due ed erano abbastanza‘, cantiamo e siamo noi. L’obbiettivo è fare festa: il nostro repertorio è il carburante, abbiamo portato le salsicce buone per fare barbecue”.

E ce n’era tanta di carne al fuoco ieri sera. De Gregori e Venditti hanno cantato da soli – ma anche assieme – dividendosi equamente le sezioni della scaletta. Per non scontentare nessuno tante le hit come “La leva calcistica della classe ’68”, “Peppino”, “Generale”, Sotto il Segno Dei Pesci”, “Alice”, “Sara” e “Ci vorrebbe un amico”. Non sono mancate due chicche come l’omaggio a Lucio Dalla con “Canzone” e “Pablo” con un riferimento a “Shine on you crazy diamond” dei Pink Floyd. Il mega concerto si è chiuso con canzoni indimenticabili come “Buonanotte Fiorellino” e “Grazie Roma” tra le ovazioni dei romanisti e non solo. Tanto spazio all’amarcord e poco all’attualità: “Fare una canzone ad hoc contro la guerra sarebbe stata demagogia – ha spiegato Venditti -, le canzoni hanno le ali e ognuno attribuisce loro un significato a seconda della situazione. Come anche Falcone e Borsellino. Non serve mostrare le loro immagini in concerto perché sono dentro di noi. Quello che abbiamo fatto è una cosa abnorme, ma non dobbiamo dimostrare nulla. A nessuno dopo 50 anni è mai capitato di compiere quello che non aveva compiuto prima. Ma i tempi sono giusti oggi. Una cosa ben strana. Francesco e la sua musica fanno parte della mia vita, i suoi successi sono stati i miei, siamo come due fratelli, con alti e bassi, ma resta la fratellanza anche se non abbiamo una vita artistica in comune”.

Francesco De Gregori ha aggiunto: “Sono cinquant’anni dall’uscita del primo album ‘Theorius Campus‘, ma non avevamo pensato a un concerto anniversario, è successo, abbiamo iniziato a lavorare a questo evento quattro anni fa. Noi non abbiamo niente da dimostrare, siamo due amici che suonano insieme. Siamo dei sopravvissuti, e auguro alle nuove generazioni di sopravvivere tra 50 anni come noi”. Venditti però ha aggiunto: “Ma quale sopravvissuti! (ride, ndr) Siamo un fiume in piena, mi sento creativo, con tanta voglia di fare anche più di prima, mi sento ancora creativo e sono qui per godermela fino in fondo. Non ho né rimorsi né rimpianti”. L’evento all’Olimpico ha inaugurato la prima tournée dei due artisti insieme sullo stesso palco, dopo oltre 50 anni. Le prossime date partiranno dal 7 luglio da Ferrara e in giro per l’Italia fino ad ottobre. Intanto raddoppia l’appuntamento all’Arena di Verona: alla data del 12 luglio si è aggiunta quella del 5 ottobre.

SCALETTA 1. Bomba O Non Bomba (Venditti al pianoforte) 2. La leva calcistica della classe ’68 (De Gregori alla chitarra) 3. Modena 4. Bufalo Bill 5. La Storia 6. Peppino 7. Generale (De Gregori alla chitarra) 8. Sotto il Segno Dei Pesci (Venditti al pianoforte, De Gregori alla chitarra) 9. Che Fantastica Storia è La Vita 10. Dolce signora che bruci (versione acustica: De Gregori alla chitarra) Sul palco solo De Gregori: 11. Alice (De Gregori alla chitarra) 12. Sangue su sangue 13. Santa Lucia (De Gregori alla chitarra) Venditti & De Gregori sul palco: 14. Canzone (Cover Lucio Dalla) Sul palco solo Venditti: 15. Sara (Venditti al piano) 16. Ci Vorrebbe Un Amico 17. Notte prima degli esami (Venditti al piano) Venditti & De Gregori sul palco: 18. Pablo (De Gregori alla chitarra) 19. La donna cannone 20. Unica Sul palco solo De Gregori: 21. Rimmel 22. Titanic Sul palco solo Venditti: 23. Giulio Cesare 24. Alta marea 25. In questo mondo di ladri Venditti & De Gregori sul palco: 26. Sempre e per sempre 27. Roma capoccia BIS1 – Venditti & De Gregori sul palco: 28. Il Vestito del Violinista 29. Ricordati di me 30. Viva l’Italia BIS2 – Venditti & De Gregori sul palco: 31. Buonanotte Fiorellino (Venditti al piano) 32. Grazie Roma

(Foto di Roberto Panucci)

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