L’ex zuccherificio di Chieti Scalo, di proprietà del gruppo Toto, è stato demolito: è stato fatto brillare con delle micro cariche di esplosivo dopo che l’intera area in cui si trova, nella zona industriale del capoluogo teatino, è stata isolata e presidiata dalle forze dell’ordine. L’esplosione è stata avvertita in diverse zone della città e in alcuni territori limitrofi come Manoppello Scalo. L’abbattimento controllato è stato innescato da una miccia detonante costituita da pentrite, che ha attivato le 1100 microcariche posizionate sui 130 pilastri portanti, con una velocità di detonazione di circa 8400 metri al secondo, pari a circa 30.000 chilometri orari. In poco più di un secondo le parti murarie ed in cemento armato dell’edificio sono collassate, lasciando scoperto lo scheletro metallico della struttura, mentre l’impatto delle polveri che si sono sollevate è stato mitigato dall’uso di alcuni cannoni ad acqua.

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