“Oggi votiamo convintamente la fiducia a questo provvedimento, non abbiamo mai messo in discussione la nostra fiducia al governo o la certezza che l’Europa e la Nato vadano sempre difese e rafforzate. È davvero triste sentir definire populista chi dice che non possiamo sottrarre risorse a settori in ginocchio e a riforme, per investirle in armi”. Lo ha detto la capogruppo del M5s al Senato, Mariolina Castellone, nelle dichiarazioni di voto sul dl Ucraina in Aula a Palazzo Madama. “Ci sono interi settori in ginocchio, il 15% delle famiglie italiane non riuscirà a pagare le bollette, eppure per tutte altre forze politiche al centro dell’agenda sembra esserci il tema dell’aumento delle spese militari, e allora anche il dibattito su questo provvedimento è stato inquinato da chi provava a confondere i piani – ha detto Castellone -. Noi abbiamo sgomberato il campo da confusioni strumentali fra cose che non erano collegate fra loro, fra il dl Ucraina e il discorso delle scelte di bilancio nel settore Difesa, che vanno discusse e approfondite nelle sedi opportune senza fughe in avanti e provocatorie forzature. Così abbiamo ristabilito la normalità dell’iter legislativo che rischiava di essere dirottato su argomenti estranei”

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