I quasi 400 morti in Inghilterra, le restrizioni prorogate in Grecia, il record di contagi in Portogallo, la discussione sull’obbligo vaccinale in Belgio. Ma soprattutto la situazione in Germania, dove l’andamento del virus sembrava essere sotto controllo. Non è così. Sembrava che le misure tedesche, in particolare il ricorso al “lockdown” per i non vaccinati, fossero riuscite a frenare la corsa dei contagi che sta investendo tutta Europa. Invece il lieve calo registrato nelle ultime settimane era probabilmente dovuto principalmente al minor numero di tamponi effettuati. Infatti, nelle ultime 24 ore la Germania registra il nuovo record di casi: sono 80.430 i nuovi positivi individuati. Non solo, i dati del Robert Koch Institut indicano anche un numero di decessi elevato: ben 384 in un solo giorno. L’incidenza è salita a 407,5 casi per 100mila abitanti su base settimanale, rispetto al precedente rilevamento di 387,9 casi.

I contagi hanno ricominciato a salire in Germania con l’inizio del 2022, dopo che per tutto il mese di dicembre si era assistito a una lenta decrescita. Dovuta almeno in parte alle restrizioni per i non vaccinati, così come a un massiccio ricorso allo smartworking. Allo stesso tempo però, è calato di molto il numero di tamponi effettuati in Germania: nella settimana tra il 27 dicembre e il 2 gennaio, secondo i dati del Rki, sono stati processati solamente 948mila test PCR. Tre settimane prima erano ancora 1,7 milioni. Solo la settimana scorsa governo e Länder si sono accordati su un nuovo pacchetto di regole contro Omicron, diminuendo la durata della quarantena ma prevedendo anche il rientro a scuola con obbligo di mascherina e tampone per tutti gli alunni. Nessun passo avanti invece sull’obbligo vaccinale: il nuovo cancelliere tedesco Olaf Scholz aveva annunciato di volerlo introdurre “all’inizio di febbraio o marzo“, ma appare sempre più difficile che possa rispettare la scadenza. Malgrado la maggior parte dei partiti in parlamento siano d’accordo sul principio, al momento non è stato presentato un progetto di legge del governo. All’interno della coalizione non sembra infatti esservi pieno consenso in materia fra i due partiti di sinistra (socialdemocratici e verdi) e i liberali.

Circa il 30% dell’intera popolazione tedesca, bambini compresi, non è vaccinato. Un sondaggio pubblicato martedì da Rtl e Ntv indica che il 70% dei tedeschi adulti è in favore dell’obbligo, mentre il 28% è contrario. I più ostili sono gli elettori del partito di estrema destra AfD, mentre il consenso maggiore è fra i socialdemocratici. Intanto il governo tedesco ha già fatto passare la legge sull’obbligo di vaccino per il personale sanitario e delle case di riposo a partire da metà marzo. E’ possibile che a questo punto l’esecutivo possa scegliere la strada di espandere gradualmente l’obbligo ad altri settori del mondo del lavoro.

INGHILTERRA – La Gran Bretagna sfiora i 400 morti covid nelle ultime 24 ore. Il bollettino giornaliero delle autorità sanitarie registra 129.587 nuovi contagi e 398 decessi. Si tratta, sottolinea il Guardian, del numero di morti più alto dal 24 febbraio 2021, quando erano stati 442. Al momento vi sono 19.735 pazienti covid ricoverati, di cui 793 attaccati ai respiratori.

GRECIA – Saranno prorogate di una settimana le restrizioni per bar e ristoranti in Grecia, dove la variante omicron – come d’altronde nel resto dei Paesi – sta facendo crescere il numero delle persone contagiate. Il governo, riportano i media locali, nel periodo delle feste natalizie fino al 17 gennaio ha imposto la chiusura di bar, ristoranti e locali notturni a mezzanotte, obbligato i clienti a stare al tavolo e vietato la musica. Queste misure resteranno in vigore fino al 24 gennaio. Per l’accesso ai mezzi pubblici e ai supermercati è confermato l’utilizzo di una mascherina ffp2 o di due mascherine chirurgiche. Ieri in Grecia sono stati registrati oltre 32mila casi e 80 morti a causa del Covid.

DANIMARCA – Più di un sesto della popolazione in Danimarca è stata contagiata dal coronavirus, con un milioni di casi registrati dall’inizio della pandemia, rende noto l’Istituto di sanità nazionale. Nelle ultime 24 ore, i casi sono stati 24.343, fra cui 22.729 primi contagi, e 1.614 re infezioni della stessa persona.

PORTOGALLO – Il Portogallo ha superato i 40mila contagi giornalieri di covid, per la prima volta dall’inizio della pandemia. Nelle ultime 24 ore, vi sono stati 40.945 nuovi casi e 20 morti. In questo paese di 10,3 milioni di abitanti, vi sono al momento circa 277mila casi attivi e oltre 1600 ricoverati, di cui 167 in terapia intensiva.

BELGIO – Il parlamento belga discuterà dell’obbligo di vaccino contro il covid, un tema che divide anche all’interno dei partiti. A quanto scrive Le Soir, il dibattito si aprirà la settimana prossima in commissione Sanità, con l’audizione di esperti. Entro fine febbraio, la presidente della Camera, Eliane Tillieux, prevede un dibattito in sessione plenaria sulla base del rapporto della commissione.

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