Nuovo record di contagi giornalieri in Italia: sono 170.844 i casi di positività al coronavirus individuati oggi, frutto di più di 1,2 milioni di tamponi processati nelle ultime 24 ore. Il grande numero di test effettuati – mai così tanti – fa sì che il tasso di positività diminuisca al 13,9%. Il bollettino del ministero della Salute comunica inoltre altri 259 morti in un giorno: il numero totale dei decessi però è viziato dai riconteggi di alcune Regioni, in particolare Sicilia e Liguria, che per motivi diversi hanno comunicato oggi decessi avvenuti nei giorni precedenti.

Il numero dei pazienti Covid ricoverati nei normali reparti sale a 12.912, con un incremento di 579 rispetto a lunedì. Aumentano anche i posti letto occupati in terapia intensiva: sono 1.392 in totale, +41 il saldo tra entrate uscite, in un giorno da 153 nuovi ingressi in rianimazione. Le persone attualmente positive al virus sono 1.265.297.

A livello regionale, l’incidenza ha superato quota 2mila casi in Lombardia e Umbria, mentre si sta avvicinando a questa soglia anche la Toscana. Le altre Regioni con il maggior numero di contagi in rapporto alla popolazione sono la Valle d’Aosta e l’Abruzzo, dove oggi si registra un nuovo record di 5.061 casi accertati. Picco di positivi anche in Veneto, che comunica 16.602 contagi giornalieri. Ma a preoccupare è soprattutto la situazione della Lombardia, che da sola comunica più di 50mila contagi (50.104).

L’analisi del trend – I contagi continuano a essere più del doppio rispetto a quelli registrati lo stesso giorno della settimana precedente: martedì scorso, 28 dicembre, i nuovi casi erano 78.313 con un milione di tamponi processati. Un campanello d’allarme, però, arriva soprattutto dagli effetti di questa crescita sugli ospedali: seppure a un ritmo più basso, anche i ricoveri sono in aumento. Una settimana fa erano “solo” +366 in un giorno, oggi sono +579. E anche i nuovi ingressi in terapia intensiva continuano lentamente ma inesorabilmente a salire: martedì scorso erano 119, quindi 34 in meno rispetto ad oggi. Negli ultimi 7 giorni i ricoveri sono cresciuti in totale di 2.832, nella settimana tra il 21 e il 28 dicembre l’incremento era stato di 1.708. Anche in terapia intensiva il saldo tra entrate e uscite dell’ultima settimana è di +248, mentre nei sette giorni precedenti era di +132. La conferma di questo trend, d’altronde, arriva anche dagli ultimi dati Agenas, che certificano un incremento del tasso di occupazione sia nei normali reparti che in rianimazione.

I decessi e i riconteggi regionali – Impossibile invece fare un confronto fra il numero di morti odierno e quello di una settimana fa. Infatti i 259 decessi comunicati oggi non sono tutti relativi alle ultime 24 ore. La Sicilia infatti ha riportato 39 morti che risalgono a giorni precedenti al 4 gennaio, a ritroso fino al giorno di Natale. Inoltre, la Regione Liguria ha comunicato che “il numero elevato di decessi comunicato nella data odierna è dovuto a un ritardo nella registrazione di alcuni casi avvenuti nei giorni precedenti. In particolare, si è verificato un malfunzionamento informatico, ora risolto, che ha impedito la rilevazione di una parte delle persone decedute”. Anche tre morti in Campania, uno in Abruzzo e uno in Calabria sono avvenuti prima di oggi 4 gennaio.

Lombardia – Con 238.990 tamponi eseguiti, è di 50.104 il numero di nuovi positivi registrati in Lombardia con una percentuale del 20.9%. Si tratta di un nuovo record di contagi. Sono in deciso aumento anche i ricoveri: sono infatti 234 i pazienti in terapia intensiva, 15 più di ieri. 2.312 quelli negli altri reparti, con una crescita di 165. Sono invece 34 i decessi che portano il totale da inizio pandemia a 35.193. Per quanto riguarda le province, a Milano sono stati segnalati 16.789 contagi, a Brescia 5.559, a Monza 4.890, a Bergamo 4.448, a Varese 3.947, a Pavia 3.133, a Como 2.784, a Lecco 1.785, a Mantova 1.654, a Cremona 1.617, a Lodi 1.297 e a Sondrio 721.

Piemonte – Sono 20.453 i nuovi casi di contagi Covid comunicati oggi dall’Unità di crisi della Regione Piemonte. Il tasso di positivi schizza al 19,6%, sui 104.228 tamponi diagnostici processati, di cui 88.753 antigenici. I decessi registrati sono 21, di cui 2 relativi a oggi. La curva dei ricoverati è in linea con la tendenza dei giorni scorsi: +5 in terapia intensiva (in totale 117), + 57 negli altri reparti (1.411). Il più alto di sempre anche il numero dei guariti in un giorno, 5.033.

Toscana – Sono quattordici, sei uomini e otto donne con un’età media di 83,4 anni, le persone decedute in Toscana a causa del Covid nelle ultime 24 ore, con il totale dei decessi dall’inizio dell’epidemia che sale a 7.588. I casi complessivi di positività al Covid in Toscana sono 428.780. L’età media dei 18.868 nuovi positivi odierni è di 39 anni circa (17% ha meno di 20 anni, 29% tra 20 e 39 anni, 38% tra 40 e 59 anni, 14% tra 60 e 79 anni, 2% ha 80 anni o più). Sono 125.317 i casi complessivi ad oggi a Firenze (6.186 in più rispetto a ieri).

Veneto – Sono 16.602, nuovo record della regione, i nuovi contagi Covid registrati nelle ultime 24 ore in Veneto e 28 i decessi. Lo riferisce il bollettino della Regione. Il rialzo dei casi si deve anche all’aumento dell’attività di tracciamento, con oltre 153.227 tamponi fatti ieri. Il totale degli infetti dall’inizio dell’epidemia sale a 686.879, quello delle vittime a 12.445. Le persone attualmente positive sono 124.359. Pesante ormai la situazione ospedaliera: i malati Covid ricoverati in area medica salgono a 1.366 (+50), e 209 (+9) quelli in terapia intensiva, per un totale di aumento giornaliero di 59.

Campania – Sono 12.058 i nuovi casi di Covid-19 emersi ieri in Campania dall’analisi di 118.047 test. Nel bollettino odierno diffuso dall’unità di crisi della Regione Campania sono inseriti 15 nuovi decessi, 12 dei quali avvenuti nelle ultime 48 ore e 3 avvenuti in precedenza, ma registrati ieri. Con questi 15 nuovi decessi, il computo totale dei decessi legati al Covid-19 in Campania dall’inizio della pandemia supera le 8.500 unità (sono complessivamente 8.510). In Campania sono 57 i pazienti Covid ricoverati in terapia intensiva (3 in meno rispetto a ieri) e 781 i pazienti Covid ricoverati in reparti di degenza (31 in più rispetto al dato diffuso ieri).

Lazio – Sono 9.377 i nuovi contagi, salgono a 102.622 le persone attualmente positive al Covid-19 nel Lazio, di cui 1.282 ricoverati, 163 in terapia intensiva e 101.177 in isolamento domiciliare. Dall’inizio dell’epidemia i guariti sono 418.660 e i morti 9.321 su un totale di 540.603 casi esaminati, secondo il bollettino aggiornato della Regione Lazio.

Emilia-Romagna – Sono quasi 9mila i nuovi casi di coronavirus in Emilia-Romagna, dove i ricoveri pure aumentano di diverse decine e si contano altri 25 decessi con Covid-19 tra cui anche una donna di 50 anni nel Ravennate. È quanto emerge dal bollettino odierno della Regione. Le nuove infezioni sono state 8.773 su oltre 59.500 tamponi delle ultime 24 ore. La provincia col maggior numero di casi è Bologna con 2.682 (di cui 809 solo nel circondario Imolese). A seguire Forlì-Cesena (923), Rimini (919) e Ferrara (907). Sono 135 i pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive (+4 rispetto a ieri); l’età media è di 62,5 anni. Sul totale, 97 (quindi il 71,8%) non sono vaccinati. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.579 (+51 rispetto a ieri), età media 69,1 anni.

Sicilia – Continua a crescere la curva dei contagi anche in Sicilia. Sono 6.415 i nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore, 40 i morti e 833 i pazienti dimessi o guariti. Nell’isola in totale ci sono 60.922 positivi – 5.542 in più rispetto a ieri – e di questi 893 sono ricoverati in regime ordinario, 114 in terapia intensiva con 12 nuovi ingressi e 59.915 sono in isolamento domiciliare. Le province con il maggior numero di contagi sono Messina (1.222), Palermo (1.100) e Catania (1.087).

Abruzzo – Nuovo record di contagi da Covid-19 in Abruzzo. Sono 5.061 i nuovi casi accertati con i test delle ultime ore. E’ il dato più alto mai registrato da quando, quasi due anni fa, esplose la pandemia. Il dato comprende anche 4.355 nuovi positivi accertati esclusivamente attraverso test antigenico rapido, come disposto dalla circolare del 29 dicembre del Dipartimento regionale Sanità. Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari (1.990) e test antigenici (36.170) è pari all’13,26%. Si registra un brusco aumento dei ricoveri, che passano da 216 a 239.

Le altre Regioni – La Puglia comunica oggi 3.670 nuovi contagi con 93.490 tamponi molecolari. Fanno peggio l’Umbria con 3.811 e il Friuli-Venezia Giulia con 3.806 casi. La Liguria comunica 2mila nuovi positivi. Sopra i mille contagi giornalieri anche la Calabria, le Marche e la Sardegna. Rispettivamente comunicano 1.905, 1.601 e 1.123 nuovi contagi. Supera questa soglia anche la piccola Provincia di Bolzano, che arriva oggi a 1.309 positivi in 24 ore. Numeri in crescita anche nelle Regioni più piccole: in Basilicata 879 casi, in Valle d’Aosta 468 e in Molise 228 nuovi contagi.

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