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Piero Chiambretti: “Accadde il miracoloso. Dopo la morte di lei i miei valori iniziarono a migliorare”. Poi la risposta su Fabio Fazio

"Erano le 4 del pomeriggio (del 21 marzo 2020, ndr), ma a me sembravano le nove di sera. I medici mi dicono che mia mamma Felicita sarà messa vicino a me, per l’ultimo giro di valzer, nella stanza dove sono ricoverato come lei per il Covid...", le parole di una lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera

di F. Q.

Il suo libro (Chiambretti, autobiografia autorizzata dalla figlia Margherita) lo ha dedicato alla mamma, Felicita, fedele ‘critica’ della sua tv: “Sempre, era la migliore telespettatrice e la più grande critica. Quello che le è piaciuto di più è stato Il laureato. Quando mi sentivo insicuro mi rincuorava, ma aveva anche il suo modo per scuotermi: mi diceva “Sei uno stupido!” e a volte “Pagliaccio!”, un’esclamazione forte: sapeva prendersi e prendermi in giro”. In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, Piero Chiambretti ricorda la sua amata mamma, morta di Covid: “Erano le 4 del pomeriggio (del 21 marzo 2020, ndr), ma a me sembravano le nove di sera. I medici mi dicono che mia mamma Felicita sarà messa vicino a me, per l’ultimo giro di valzer, nella stanza dove sono ricoverato come lei per il Covid. Ricordo che mamma arriva, come in un sogno. Mi addormento serenamente e a un certo punto entra Chiara, l’infermiera, che le mette due dita vicino alla carotide e ne accerta la morte. Mi riaddormento, mamma viene portata via. Poi mi sveglio alle 4 di mattina per i primi esami e accade il miracoloso: i miei valori, che fino a quel momento non davano segni di miglioramento, finalmente iniziano a risalire. È lì che sono guarito, in quel passaggio dalla morte alla vita in cui mia madre rinunciando alla sua ha scelto di darmi la vita per la seconda volta”. Il papà? “Sono stato fortunato, perché una madre che vale per due è sempre meglio di un padre che non vale niente”, ha spiegato Chiambretti, che il suo non ha mai conosciuto. E sui colleghi Alfonso Signorini e Costantino della Gherardesca commenta: “Non è importante dire ‘mi ha scoperto lui’. Mi interessa più il rapporto di amicizia e questo, soprattutto con Signorini, è avvenuto”. Un invito a cena da parte di Fabio Fazio? “Vivo benissimo senza”.

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