Si è impiccato in carcere a Verona Emanuele Impellizzeri, 38 anni, arrestato con l’accusa di avere ucciso il 5 settembre scorso Chiara Ugolini, 27 anni, nell’appartamento che la ragazza condivideva con il compagno a Calmasino di Bardolino (Verona). Lo rende noto il segretario nazionale della Uilpa Polizia Penitenziaria, Gennarino De Fazio. La scoperta del suicidio risale alle ore 5.30. Oggi Impellizzeri sarebbe dovuto essere sottoposto a interrogatorio.

Il 38enne originario di Catania, uscito dal carcere solo lo scorso giugno, era stato fermato nella notte del 6 settembre dalla Polstrada lungo l’autostrada del Sole. La vittima era stata trovata distesa sul pavimento dal fidanzato. La giovane era sola in casa al momento del delitto: era tornata dal lavoro alle 14 e proprio il suo mancato rientro in servizio nel pomeriggio aveva fatto scattare le preoccupazioni del compagno. Gli inquirenti non escludevano l’ipotesi che Impellizzeri volesse aggredirla sessualmente e che nonostante la resistenza la ragazza avesse avuto la peggio. L’uomo si era introdotto nell’appartamento arrampicandosi dal piano inferiore, salendo su un terrazzino. Quando era stato fermato, oltre ad essere sporco di sangue, Impellizzeri presentava graffi al volto, segni evidenti di una colluttazione.

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