Sono 5.080 i nuovi casi rintracciati in Italia nelle ultime 24 ore tra i 130.000 tamponi processati, 49.025 dei quali test antigenici rapidi. L’incidenza quindi si assesta al 3,9%. I decessi sono 198. Stabili, come spesso capita il lunedì, i posti letto occupati negli ospedali: 7 ricoverati con sintomi in più e 34 assistiti in terapia intensiva in meno, in un giorno da 80 ingressi. Dopo che tra lunedì e domenica scorsi si è registrato un calo del -23% rispetto alla settimana precedente, anche oggi si conferma il trend di decrescita: sette giorni fa i contagi accertati furono 5.948 con 121.829 tamponi.

Da inizio pandemia sono 4.116.287 i contagi confermati da Sars-Cov-2. In 3.619.586 sono guariti o sono stati dimessi, mentre altri 123.031 sono deceduti. Gli attualmente positivi sono dunque 373.670, di cui 356.085 si trovano in isolamento domiciliare. Restano in ospedale 15.427 ricoverati con sintomi in reparti Covid e altri 2.158 pazienti assistiti in terapia intensiva.

Nessuna regione ha superato i mille nuovi contagi, con la sola Campania che sfiora le tre cifre (943). Seguono il Lazio (680), la Sicilia (589) e la Lombardia (583). Appena sotto i cinquecento positivi si fermano la Toscana (481) e l’Emilia-Romagna (471). Il Piemonte ne riporta 346, quindi la Puglia e il Veneto con 247. Quindi la Calabria con 168, poi tutte le altre regioni con nuovi positivi compresi tra i 66 della Liguria e i 2 del Molise.

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