Coronavirus, 14.218 nuovi casi con 270mila test: sale il tasso di positività. Altri 377 morti

A livello regionale il maggior incremento di casi è ancora una volta in Lombardia, dove c'è stato un balzo da 1.746 ai 2.504 infetti accertati oggi. Seguono la Campania (+1.665), l'Emilia Romagna (+1.364), la Puglia (+1.215) e il Lazio (+1.141). In ospedale risulta un calo dei ricoveri ordinari (-168) e dei pazienti in terapia intensiva (-9)

Sono 14.218 i nuovi contagi accertati nelle ultime 24 ore nel nostro Paese, in leggero aumento rispetto ai 13.659 di ieri. Il numero di test effettuati, tra molecolari e antigenici, rimane però invariato (circa 270mila). Di conseguenza, il tasso di positività passa dal 5,05% al 5,2%. I decessi per Covid oggi sono 377. Per quanto riguarda la situazione negli ospedali, al netto dei nuovi ingressi e delle uscite i posti letto occupati da malati Covid nei reparti ordinari si attestano a quota a 19.575 (-168 rispetto a ieri), mentre i ricoverati in terapia intensiva sono 2.142 (-9).

A livello regionale il maggior incremento di casi è ancora una volta in Lombardia, dove c’è stato un balzo da 1.746 ai 2.504 infetti accertati oggi. Seguono la Campania (+1.665), l’Emilia Romagna (+1.364), la Puglia (+1.215) e il Lazio (+1.141). A poca distanza c’è il Piemonte, alle prese con 936 nuovi positivi, mentre Veneto, Sicilia, Toscana e provincia di Bolzano si fermano a quota 700-600. Circa 400 i casi registrati in Friuli, Marche e Umbria. +332 i contagi in Liguria, 276 in Abruzzo, 239 in Calabria. La Sardegna è a quota 169, seguita a stretto giro dal Molise (+101). Le uniche Regioni con meno di 100 casi quotidiani sono Basilicata (+89) e Valle d’Aosta (+8).

Un quadro più chiaro dell’andamento dei contagi emerge dal confronto su base settimanale. Da lunedì a oggi sono stati accertati complessivamente 58.651 casi, un dato leggermente inferiore rispetto agli stessi giorni di una settimana fa (62.305). Tra lunedì 18 e venerdì 22 gennaio, invece, il totale ammontava a 60.604. La situazione quindi è sostanzialmente stabile, come hanno confermato i vertici dell’Istituto superiore di sanità nel corso della conferenza stampa che si è svolta oggi. Tre settimane fa, invece, erano parecchio superiori (74.981), così come all’inizio di gennaio, quando tra lunedì e venerdì erano stati accertati più di 80mila nuovi casi.

Dall’inizio della pandemia a oggi sono stati individuati in tutta Italia 2.611.659 cittadini positivi al coronavirus. 90.618 i decessi. Le persone guarite o dimesse degli ospedali sono a quota 2.091.923, ma altre 429.118 sono attualmente positive al tampone. Di queste, 407.401 si trovano in isolamento domiciliare, mentre per 19.575 cittadini si è reso necessario il ricovero ospedaliero. 2.142 i pazienti ricoverati in terapia intensiva.