“Una campagna vaccinale così imponente ha e avrà altri intoppi di carattere organizzativo, produttivo e distributivo. Il V-day ha creato aspettativa, ma si sapeva che era un momento simbolico”, così Fabrizio Pregliasco, direttore sanitario dell’IRCCS Galeazzi di Milano, commenta i ritardi nell’arrivo dei vaccini Covid di Pfizer BionTech. Pregliasco sottolinea che, in ogni caso, aver avuto dei vaccini in un solo anno, “è inusitato”, quindi è ovvio che produzione e distribuzione, “vanno oliate”. “Non abbiamo alternative (al vaccino Pfizer ndr.). Siamo con il fiato sospeso per governare al meglio quella che può essere la gestione della seconda dose secondo la tempistica giusta”, continua Pregliasco, sottolineando che in una fase iniziale “problematiche di produzione e distribuzione andavano considerate”.

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Ritardi anche per il vaccino di AstraZeneca-Oxford: “Problemi di produzione. Consegne ridotte del 60% nel primo trimestre”

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