Cinque delle 56 suore dell’ordine Immacolata Regina Pacis che erano state contagiate dal Covid-19 sono morte nella casa-albergo dove erano ospitate a Mortara (Pavia). Le condizioni delle religiose decedute erano le più gravi sin dall’inizio. Il loro quadro clinico è progressivamente peggiorato, fino alla morte avvenuta nella serata di mercoledì 14 ottobre.

Le altre suore colpite dal coronavirus verranno trasferite in una struttura specializzata per trascorrere la quarantena ed essere sottoposte alle cure necessarie. Mara Azzi, direttore generale dell’Ats, ha spiegato che nella casa-albergo di Mortara dove vivono le suore “non era scattato nessun campanello d’allarme, fino a quando i sintomi non si sono manifestati in contemporanea in più soggetti”.

Oltre alle 56 suore, sono rimasti contagiati anche 12 laici che lavorano all’interno del centro. “Da domani – ha aggiunto Mara Azzi – il maggior numero dei pazienti di questo focolaio sarà trasferito in una struttura di degenza, una soluzione necessaria a causa dell’elevato numero di operatori positivi”.

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