Quando si parla di calcio e di tifoserie basta una parola di troppo, una frase detta male, per scatenare le polemiche. In più, se a dirla è un’ex bandiera e capitano della squadra rivale, le reazioni critiche sono assicurate. Nel mirino dei tifosi juventini è finito Beppe Bergomi per una sua frase durante il post-partita della finale di Europa League tra Siviglia e Inter, vinta dagli spagnoli. Nello studio di Tv8 e Sky, Bergomi ha fatto un ragionamento sulla costanza che serve per riuscire a battere la Juve. La sua frase letterale: “Quando fai determinati campionati, fai secondo o terzo, sei destinato poi se dai continuità a un progetto ad arrivare alla vittoria. Quello che purtroppo in Italia, per 9 anni l’ha vinto la Juventus (lo scudetto, ndr), altre squadre sono andate vicine e poi non sono riuscite a fare il salto. Io penso che l’Inter invece sia in grado di fare quel salto“. Quel “purtroppo” ha fatto arrabbiare i tifosi juventini: i più gentili hanno accusato Bergomi di “poca professionalità“. Ma c’è anche chi ha sottolineato come le critiche siano esagerate con un “come vivete male”.

Articolo Precedente

Miralem Pjanic positivo al coronavirus dopo la vacanza in Sardegna

next
Articolo Successivo

Antonio Conte resta l’allenatore dell’Inter: la decisione dopo tre ore di vertice con Zhang

next