Da ieri, i nuovi contagi di coronavirus in Italia sono 522, a fronte dei 402 registrati giovedì e dei 384 di mercoledì. Per arrivare a un numero così alto negli ultimi mesi bisogna tornare indietro fino al 28 maggio, quando i casi erano stati 593. In ventiquattr’ore, quindi, i positivi sono aumentati di 150 unità. Uno scatto notelevole, mentre il numero di tamponi cresce leggermente: 59.196 contro i 58.673 del giorno precedente, quasi 500 in più. Come certifica il nuovo bollettino diramato dal Ministero della Salute, in totale i casi di Covid-19 sono 249.756 dall’inizio della pandemia. Tre i nuovi decessi – dimezzati rispetto ai 6 di ieri – per un totale di 35.190 vittime.

Nonostante l’aumento dei contagiati, resta stabile – cifre invariate – il numero delle terapie intensive con 42 pazienti. I guariti, in totale, sono 201.642. Gli ‘attualmente positivi’, invece, sono 12.924 in totale: 230 in più rispetto a ieri.

Nessuna Regione oggi è a “zero nuovi casi”. L’aumento più significativo si registra in Veneto: 183 nuovi positivi. Seguono la Lombardia (69) l’Emilia Romagna (54) il Piemonte (37) l’Abruzzo (39) e il Friuli Venezia Giulia (27).

Sono 69 i nuovi casi di coronavirus in Lombardia, di cui 5 ‘debolmente positivi’ e uno individuato a seguito di test sierologici, mentre resta invariato il numero di decessi, 16.829 in totale. I guariti e dimessi sono complessivamente 74.232 (+152), di cui 72.795 guariti e 1.437 dimessi. Due in meno i pazienti in terapia intensiva, cioè 9, mentre due in più quelli in altri reparti, 170. I tamponi effettuati nelle ultime 24 ore sono stati 8.128, con il totale complessivo che sale a 1.352.490.

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