Aumentano ancora i nuovi casi di coronavirus: 223 nelle ultime 24 ore, contro i 201 di ieri. Di questi, 115 sono in Lombardia, il 51,5% del totale in Italia. Il numero totale dei contagi – includendo nel calcolo anche decessi e guarigioni – sale così a 241.184. Per la prima volta dal 13 marzo scendono sotto i 15mila gli attualmente positivi. Le vittime nelle ultime 24 ore sono invece 15, in calo rispetto alle 30 di ieri, per un totale di 34.833 dall’inizio della pandemia. Ma a preoccupare maggiormente sono i dati provenienti da Veneto, Emilia-Romagna e Lazio, dove l’indice Rt del contagio torna sopra 1, secondo il monitoraggio dei casi Covid in Italia dal 22 al 28 giugno, soglia oltre la quale la pandemia viene considerata ancora troppo attiva. L’Emilia-Romagna ha fatto registrare un indice che si attesta all’1,28, è invece di 1.12 in Veneto, dove il governatore Luca Zaia ha denunciato il comportamento “irresponsabile” di alcuni cittadini, dopo il focolaio individuato a Vicenza che, dice, farà salire l’indice fino a 1,63. Infine, nel Lazio il dato si attesta a 1,04, con l’assessore alla Sanità, Alessio D’Amato, che ha chiesto maggiori controlli e quarantena forzata per coloro che arrivano a Fiumicino dal Bangladesh, visto che gran parte degli ultimi casi in regione sono stati individuati all’interno della numerosa comunità bangladese.

Dai dati del ministero emerge che le 15 vittime si sono registrate in 6 Regioni: Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Veneto, Toscana e Lazio. Sono invece solo 2, oltre alla provincia di Bolzano, le Regioni che non fanno segnare nuovi casi: si tratta delle Marche e del Molise.

Gli ‘attualmente positivi’ sono 14.884, con un calo di 176 rispetto a ieri, mentre in terapia intensiva ci sono attualmente 79 pazienti, 3 in meno di ieri. Di questi, più della metà (41) sono in Lombardia. Secondo i dati del ministero della Salute, in 13 Regioni non ci sono più pazienti Covid nei reparti di rianimazione. Negli altri reparti ospedalieri in tutta Italia sono complessivamente ricoverati con sintomi 956 pazienti, sette meno di ieri, mentre quelli in isolamento domiciliare sono scesi sotto i quattordicimila e sono oggi 13.849, 166 in meno nelle ultime 24 ore. I guariti e i soggetti dimessi sono invece 191.467, 384 più di ieri. Complessivamente sono stati fatti 77.096 tamponi nelle ultime 24 ore, circa 24mila in più rispetto a ieri.

In Lombardia, con 9.758 tamponi eseguiti in un giorno, 115 persone sono risultate positive (di queste 35 a seguito di test sierologici e 34 ‘debolmente positivi’), per un totale di 94.203. Resta invariato il numero dei ricoverati in terapia intensiva (41) e negli altri reparti (241) mentre sono 4 i morti, per un totale di 16.675. Per quanto riguarda i positivi, 24 sono stati registrati a Milano (la metà in città), 22 a Bergamo e 15 a Brescia.

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Coronavirus, assessore Sanità Lazio: “Mettere in quarantena i bangladesi che arrivano a Fiumicino o rischiamo epidemia di ritorno”

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