È stato recuperato il corpo senza vita di Daniele Catorci, 27 anni, di Macerata, l’alpinista caduto in un crepaccio sotto la parete nord del Gran Paradiso nelle prime ore di sabato 27 giugno, a circa 3.400 metri di quota. L’intervento è stato condotto dai tecnici del Soccorso alpino valdostano e della Guardia di finanza di Entreves. Il corpo di trovava a circa 30 metri di profondità, coperto da uno spesso strato di ghiaccio e neve, materiale che costituiva il ponte di neve che ha ceduto al peso degli alpinisti. La salma è stata portata a Courmayeur per le procedure di identificazione.
Cronaca - 30 Giugno 2020
Gran Paradiso, alpinista di 27 anni muore cadendo in un crepaccio: il soccorso alpino recupera il corpo. Le immagini dell’operazione
La Playlist Cronaca
- 13:25 - Basilicata: Cesa, 'da Udc contributo a vittoria Bardi, proseguire con lavoro maggioranza'
Roma. 23 apr. (Adnkronos) - “Noi dell’Udc, ottenendo oltre il 2,6% abbiamo contribuito alla vittoria di Bardi, a cui vanno le nostre congratulazioni per la vittoria schiacciante che riconosce il buon lavoro svolto in questi anni per la Basilicata. I numeri premiano il centrodestra. Questi risultati sono uno stimolo importante a proseguire nel lavoro della maggioranza al Governo e rafforzano la nostra coalizione”. Così il segretario nazionale Udc Lorenzo Cesa commentando i risultati delle elezioni in Basilicata.
- 13:21 - Ue: Fontana: 'serve Europa meno burocratica e più agile'
Roma, 23 apr. (Adnkronos) - "Serve un'Europa che sia un po' meno burocratica e un po' più agile. Anche per prendere decisioni importanti in questo particolare momento storico serve un'istituzione che possa essere al passo con i tempi. e quindi da questo punto di vista si cercano di fare queste riforme per rendere anche l'Europa più vicina ai cittadini". Lo ha affermato il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, intervistato da Rainews 24, in occasione della Conferenza dei presidenti dei Parlamenti degli Stati membri dell’Ue e del Parlamento europeo, in corso a Palma di Maiorca.
- 13:11 - Migranti: Ronzulli, 'questione da affrontare in modo condiviso e globale'
Roma, 23 apr. (Adnkronos) - “Sul tema dei migranti, il nostro Governo ha spinto per un’azione a livello europeo, perché è necessario affrontare la situazione in modo condiviso e globale. Grazie alla nostra iniziativa, lo scorso 10 aprile il Parlamento Ue ha approvato leggi che mirano a riformare la politica europea in tema di immigrazione e di asilo. Queste misure hanno l’obiettivo di alleviare la pressione sui Paesi membri più esposti ai flussi, come l’Italia, implementando strumenti di solidarietà e di supporto aggiuntivo. Di conseguenza, va sottolineata l’importanza dei piani di azione per gli arrivi irregolari e delle iniziative per potenziare l’azione di Europol, insieme con la collaborazione tra le agenzie europee impegnate a combattere il traffico dei migranti e la tratta di esseri umani”. Lo ha affermato la vicepresidente del Senato, Licia Ronzulli, intervenendo alla conferenza dei presidenti dei Parlamenti degli Stati membri dell’Ue e del Parlamento europeo, in corso a Palma di Maiorca.
- 13:10 - Governo: al via riunione Cipess, presiede Meloni
Roma, 23 apr. (Adnkronos) - Ha preso il via nella Sala Verde di Palazzo Chigi una riunione del Cipess, presieduta dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Tra i punti all’ordine del giorno, infrastrutture, politiche di coesione e informative. Alla riunione partecipano il sottosegretario Alessandro Morelli, in qualità di segretario del Comitato, e i ministri che lo compongono. Presenti inoltre i presidenti delle Regioni interessate.
- 13:05 - Milano: Gasparri, 'su Beccaria non minimizzare e non generalizzare'
Roma, 23 apr. (Adnkronos) - "In riferimento alle violenze al carcere minorile Beccaria di Milano il Procuratore ha confermato che la Polizia penitenziaria, che è una struttura fatta di migliaia di uomini e donne, ha collaborato alle indagini e agli accertamenti, per cui non bisogna minimizzare i fatti ma nemmeno generalizzare”. Così il presidente dei senatori di Forza Italia Maurizio Gasparri.
“Il carcere purtroppo -aggiunge- é una struttura che storicamente presenta criticità. La pena poi per chi ha commesso un reato ha due funzioni: quella punitiva e quella del recupero alla vita, quindi emendare le persone da comportamenti sbagliati. Ma ci sono sistemi alternativi per scontare le pene anche fuori dal carcere. Per esempio, per i tossicodipendenti con condanne fino a sei anni, c’é la possibilità di scontare la propria pena presso le comunità terapeutiche, soprattutto per i più giovani. Una misura che purtroppo viene ancora poco applicata. Quindi noi non vogliamo cancellare la pena, ma valutare la esecuzione della stessa in contesti vari che, a volte, possono essere più significativi e utili nella rieducazione e nel reinserimento rispetto al carcere stesso”.
- 13:05 - Puglia: D'Attis (Fi), 'allargare partito a forze civiche'
Roma, 23 apr. (Adnkronos) - “Le elezioni europee sono un appuntamento cruciale per definire l’Europa che vogliamo e, in quest’ottica, un’affermazione importante del Partito popolare europeo sarà condizione essenziale per imprimere un cambio di passo. In queste ore, la grande famiglia di Forza Italia sta dimostrando una straordinaria capacità di crescita anche sui territori. La classe dirigente azzurra è impegnata in questo lavoro e, quindi, non posso che sostenere l’appello lungimirante ad unirsi a noi del nostro segretario nazionale, Antonio Tajani, a tutte le forze civiche, i sindaci, gli eletti negli Enti locali e alla Regione che, anche in Puglia, si identificano o intendono identificarsi nei valori del Ppe. Partendo da un obiettivo immediato come le elezioni europee, possiamo costruire una prospettiva politica comune e a lungo termine, che ci veda uniti nell’affrontare le prossime sfide elettorali. Da Bari e Lecce alla Regione Puglia”. Così in una nota Mauro D'Attis, deputato di FI e commissario regionale in Puglia.
- 13:00 - Milano: iniziati in carcere interrogatori per sei agenti Beccaria
Milano, 23 apr. (Adnkronos) - Sono sei gli agenti del Beccaria che vengono interrogati oggi dal gip di Milano Stefania Donadeo dopo l'inchiesta che ha portato a 21 misure cautelari per più reati che vanno dai maltrattamenti e alle lesioni aggravate fino alla tortura per una serie di episodi che, a partire dalla fine del 2022, ha visto come presunte vittime una dozzina di minorenni della struttura carceraria. Gli agenti, detenuti a Bollate, alcuni difesi dallo stesso legale, potrebbero decidere di avvalersi della facoltà di non rispondere di fronte ad accuse molto pesanti. Gli interrogatori proseguiranno nel pomeriggio, mentre gli altri sette arrestati saranno sentiti nei prossimi giorni.